Certe volte gli attori non li capisco.... [messaggio #28590] |
mar, 08 febbraio 2011 09:05 |
Alien Messaggi: 61 Registrato: dicembre 2010 |
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Quello che non capisco è la differenza di qualità recitativa che certi
attori esibiscono in differenti film. Capita spesso in questi ultimi
anni che un attore venga candidato all'osca per un film in un anno e
che si ritrovi a competere per il razzie l'anno siuccessivo. L'ultimo
esempio e questo Colin Firth, visto qualche tempo fa nel terribile
L'ultima Legione. In quel film non conoscevo bene Firth ma mi ricordo
che pensai "chi è questo cane? La faccia non mi è nuova....". Adesso
si parla di lui come quello che quasi certamente si avvia a vincere
l'Oscar. Perché gli attori bravi non si impegnano sempre come
potrebbero? Forse lo fanno solo quando ritengono che il ruolo lo
meriti? O forse dipende dal regista? O dal caché? Boh.....Misteri del
cinema......
Saluti,
SE.
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Re: Certe volte gli attori non li capisco.... [messaggio #28631 è una risposta a message #28625] |
mar, 08 febbraio 2011 21:24 |
Alien Messaggi: 61 Registrato: dicembre 2010 |
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> Ci sono attori medi (non mediocri) che riescono a dare il meglio se la parte
> gli consona e se il regista li sa pilotare a dovere.
> Poi ci sono gli Attori che invece sanno recitare di tutto con qualit .
>
> Sicuramente il regista ha il suo peso e non a caso con Kubrick tutti
> facevano una bella figura (non gliene passava una!).
Comunque, per concludere, diciamolo. Una o due generazioni fa
raramente i grandi attori deludevano. La presenza dell'attore di
spicco (da Fonda, Brando a Hoffman, Newman, Pacino, de Niro per
nominarne alcuni) era anche sinonimo di alta qualità della pellicola.
Gente che non tradiva le aspettative. Oggi non è più cosi, basta
vedere come nel giro di pochi anni si sono ridotti Nicolas Cage e
quell'altro, Adrien Brody, che dopo Il Pianista non ne ha imbroccata
una. Forse è il sistema dello star system nord americano che non
funziona più come un tempo e lo dimostrano i tanti (relativamente)
premi oscar assegnati recentemente ad attori francesi, inglesi e
spagnoli. Comunque, se devo scelgiere che pellicola vedere, la prima
cosa che guardo è il nome del regista e lì di solito ci sono
sorprese...
Saluti,
SE
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Re: Certe volte gli attori non li capisco.... [messaggio #28713 è una risposta a message #28674] |
gio, 10 febbraio 2011 17:07 |
guru79 Messaggi: 93 Registrato: dicembre 2010 |
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karamazov <kary@virgilio.it> wrote:
> > gli attori non esistono,
> > esistono solo i registi.
>
> più o meno è così.
> gli attori bravi si distinguono per come riescono
> a mettere in pratica le direttive di chi sta dietro
> alla mdp.
Eeeeh come spieghi che certi registi fan alcuni film ottimi e altri no,
che ne fan buoni in modo alterno, o al principio e poi basta o alla fine
gli ultimi colpi....
Io direi che il cinema è più come la cucina, ci vogliono dei buoni
ingredienti (gli attori) un cuoco che sappia fare bene il suo mestiere
di cucinare (il regista) delle pentole e dei fornelli adatti a cosa si
vuol fare (gli strumenti) una ricetta di una pietnza buona e scritta
bene (la sceneggiatura). Con tutte queste cose si può fare un buon
pasto, cioè il film, ma essendo molte le possibili variabili i risultati
non sono sempre quelli sperabili inizialmente. E un film poi ha anche
altre variabili, musiche, luci, suono, montaggio, ecc...
Direi più che alle volte un film stupendo vien fuori per culo.
Il bello è che come per il cibo per me una semplice patata lessa è
buonissima e per altri può far schifo, per cui anche la stessa pietanza
può non essere considerata buona per tutti.
Non credo ci sia quasi mai un solo merito in un buon film, buono nel
senso di apprezzato da tante persone.
--
Guru Non coltivate i beni terreni,
non rimarrà niente.
Coltivate l'amore delle persone,
vale più di qualsiasi oro.
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Re: Certe volte gli attori non li capisco.... [messaggio #28727 è una risposta a message #28716] |
gio, 10 febbraio 2011 22:33 |
guru79 Messaggi: 93 Registrato: dicembre 2010 |
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Alien <geoloris@gmail.com> wrote:
> > Direi più che alle volte un film stupendo vien fuori per culo.
> > Il bello è che come per il cibo per me una semplice patata lessa è
> > buonissima e per altri può far schifo, per cui anche la stessa pietanza
> > può non essere considerata buona per tutti.
> >
> > Non credo ci sia quasi mai un solo merito in un buon film, buono nel
> > senso di apprezzato da tante persone.
>
>
> Comunque è vero che si tende - la critica, ma anche qui - a
> sacralizzare la figura del regista, anche se a volte la riuscita del
> film dipende da tanti fattori soprattutto se parliamo di cinema
> americano. detto questo resta un fatto: certi registi sanno tirare
> fuori il meglio dagli attori (faccio un nome Tarantino ma anche
> Aronofsky) altri invece non li sanno proprio dirigere (uno a caso:
> Dario Argento),
>
> SE
Per mantenere la metafora è il cuoco che realizza il piatto, altrimenti
le cose rimarrebbero lì immobili, lui le anima, in questo senso produce
una gran impressione a chi giudica, ma ovviamente i fattori restano
tanti. Un buon cuoco può trovare soluzioni geniali ma non fare miracoli.
--
Guru Non coltivate i beni terreni,
non rimarrà niente.
Coltivate l'amore delle persone,
vale più di qualsiasi oro.
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Re: Certe volte gli attori non li capisco.... [messaggio #28756 è una risposta a message #28713] |
sab, 12 febbraio 2011 13:07 |
karamazov Messaggi: 356 Registrato: gennaio 2011 |
Senior Member |
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Nel suo scritto precedente, Guru ha sostenuto :
> karamazov <kary@virgilio.it> wrote:
>
>>> gli attori non esistono,
>>> esistono solo i registi.
>>
>> più o meno è così.
>> gli attori bravi si distinguono per come riescono
>> a mettere in pratica le direttive di chi sta dietro
>> alla mdp.
>
> Eeeeh come spieghi che certi registi fan alcuni film ottimi e altri no,
possono esserci svariati motivi, il rincojonimento
non è uno dei più infrequenti.
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