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OT cinematografico [messaggio #15605] |
dom, 10 aprile 2011 01:25 |
Shapiro used clothes Messaggi: 2794 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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E' mancato un altro grande, Sidney Lumet.
La terra ti sia lieve, Sidney.
Di sicuro avrete già sentito parlare di alcuni film: La parola ai giurati
('57, splendido), Serpico ('73) Quel pomeriggio di un giorno da cani ('75)
Quinto Potere ('76). Sono tutti bei film, quelli con Pacino (Serpico e il
pomeriggio) anche di più; forse solo Quinto Potere, che comunque è
interessante, è un tantino sovraesposto, a danno di altre sue opere.
Stranamente, in queste ore nessuno ricorda:
L'uomo del banco dei pegni ('64)
A prova d'errore ('64)
La collina del disonore ('65, bel filmone antimilitarista, come del resto il
precedente)
Il verdetto ('82; la ditta Shapiro raccomanda caldamente)
Daniel ('83).
Se vi capitano (in questi giorni trasmetteranno pure un po' di cose, anche
in televisione) non perdeteli.
Soprattutto, se non l'avete già visto, Il verdetto, impo il suo capolavoro.
E' stato un regista di grande talento, sicuro mestiere e umiltà di altri
tempi. Si considerava semplicemente un bravo professionista e ammirava in
modo particolare Ingmar Bergman.
E' uno dei pochi, pochissimi registi per cui la definizione di "cinema
civile" abbia un senso; chi rifiuta il cinema statunitense in toto, pensando
che sia ideologicamente sospetto, farebbe bene a vederseli tutti e pensarci
sopra. Il vero cinema di impatto sociale e perché no, politico, è fatto così
o in modo simile.
Fra l'altro, ebbe una padronanza del mezzo espressivo che forse oggi si
stenta persino a capire.
dR
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Re: OT cinematografico [messaggio #15607 è una risposta a message #15605] |
dom, 10 aprile 2011 01:52 |
Leonardo Polato Messaggi: 63 Registrato: febbraio 2011 |
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Shapiro used clothes ha scritto:
> E' mancato un altro grande, Sidney Lumet.
> La terra ti sia lieve, Sidney.
> Di sicuro avrete già sentito parlare di alcuni film: La parola ai
> giurati ('57, splendido), Serpico ('73) Quel pomeriggio di un giorno da
> cani ('75) Quinto Potere ('76). Sono tutti bei film, quelli con Pacino
> (Serpico e il pomeriggio) anche di più; forse solo Quinto Potere, che
> comunque è interessante, è un tantino sovraesposto, a danno di altre sue
> opere.
> Stranamente, in queste ore nessuno ricorda:
> L'uomo del banco dei pegni ('64)
> A prova d'errore ('64)
> La collina del disonore ('65, bel filmone antimilitarista, come del
> resto il precedente)
> Il verdetto ('82; la ditta Shapiro raccomanda caldamente)
> Daniel ('83).
> Se vi capitano (in questi giorni trasmetteranno pure un po' di cose,
> anche in televisione) non perdeteli.
> Soprattutto, se non l'avete già visto, Il verdetto, impo il suo
> capolavoro. E' stato un regista di grande talento, sicuro mestiere e
> umiltà di altri tempi. Si considerava semplicemente un bravo
> professionista e ammirava in modo particolare Ingmar Bergman.
> E' uno dei pochi, pochissimi registi per cui la definizione di "cinema
> civile" abbia un senso; chi rifiuta il cinema statunitense in toto,
> pensando che sia ideologicamente sospetto, farebbe bene a vederseli
> tutti e pensarci sopra. Il vero cinema di impatto sociale e perché no,
> politico, è fatto così o in modo simile.
> Fra l'altro, ebbe una padronanza del mezzo espressivo che forse oggi si
> stenta persino a capire.
>
> dR
>
E' dispiaciuto molto anche a me leggere questa notizia; ho sempre
pensato fosse uno dei registi meno "divi", perchè, pur avendolo
sentitolo nominare svariate volte, non sapevo nemmeno che faccia avesse.
Ho amato moltissimo "la parola ai giurati" e mi ha sempre stupito il
fatto che fosse il film di un esordiente. Mi piace molto quello che dici
a proposito di "cinema civile", perchè ho spesso pensato anch'io che
quel "genere" sia uno dei lasciti più importanti della cinematografia
americana ed è la definizione più naturale che può venire in mente
vedendo "la parola ai giurati" (il volto stesso di Fonda, in quel film,
è quanto di più "civile" si possa pensare).
E, naturalmente, per gli stessi motivi ho amato moltissimo "il
verdetto", mi dispiace che non lo trasmettano mai in tv. Ripensando a
questi due film, dovessi dare una definizione, parlerei di film
"solidi": non compiaciuti, con bravissimi attori in parte, girati senza
dispendi inutili, con sincera consapevolezza dei valori trasmessi e dei
mezzi da impiegare per trasmetterli.
L.
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Re: OT cinematografico [messaggio #15614 è una risposta a message #15607] |
dom, 10 aprile 2011 12:58 |
Shapiro used clothes Messaggi: 2794 Registrato: novembre 2010 |
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"Leonardo Polato" <l_polato@virgilio.it> ha scritto nel messaggio
news:4da0f121$0$38643$4fafbaef@reader1.news.tin.it...
> ...perchè ho spesso pensato anch'io che quel "genere" sia uno dei lasciti
> più importanti della cinematografia americana ed è la definizione più
> naturale che può venire in mente vedendo "la parola ai giurati" (il volto
> stesso di Fonda, in quel film, è quanto di più "civile" si possa pensare).
Lascia veramente stupefatti che si tratti del primo lungometraggio (appena
posso faccio qualche ricerchina). Dimostra una consapevolezza incredibile, a
vari livelli. Anche nel modo classicissimo di gestire l'intenzione civile o
politica. Ogni personaggio è caratterizzato e rappresenta un tipo sociale,
eppure non si scade mai nella maschera, restano credibili come esseri umani.
Una fiducia tutta roosveltiana per il confronto a tutto campo e per la
società come composizione delle differenze.
> E, naturalmente, per gli stessi motivi ho amato moltissimo "il verdetto",
> mi dispiace che non lo trasmettano mai in tv.
Gran film, oltre al resto adornato da una fotografia stupenda.
Ripensando a
> questi due film, dovessi dare una definizione, parlerei di film "solidi":
> non compiaciuti, con bravissimi attori in parte, girati senza dispendi
> inutili, con sincera consapevolezza dei valori trasmessi e dei mezzi da
> impiegare per trasmetterli.
Ben detto.
dR
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Re: OT cinematografico [messaggio #15615 è una risposta a message #15610] |
dom, 10 aprile 2011 13:01 |
Shapiro used clothes Messaggi: 2794 Registrato: novembre 2010 |
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"cap" <clamarcap@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:2060350f-a39f-4e3e-a3ec-6ea54c900362@y31g2000vbp.googlegroups.com...
On 10 Apr, 01:25, "Shapiro used clothes" <vittorio...@tin.it> wrote:
>Forse Quinto potere è stato un po' sopravvalutato, ma ritengo che
>l'ultima interpretazione di Peter Finch sia comunque da ricordare.
Sicuramente. Anche Holden è al suo meglio, imho.
Io me la sono cavata, forse un po' ipocritamente, parlando di
sovraesposizione.
Di definirlo sopravvalutato non me la sono sentita: è ancora drammaticamente
attuale (come Il verdetto, del resto) ed è anche molto lucido, a leggerlo
con attenzione. Trasmette un'inquietudine persistente, anche difficile da
spiegare imho.
E' tuttavia un film di cui si è parlato tantissimo, finendo per oscurare
altri testi meritevoli di SL.
dR
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Re: OT cinematografico [messaggio #15618 è una risposta a message #15605] |
dom, 10 aprile 2011 13:41 |
Zaz! Messaggi: 1549 Registrato: novembre 2010 |
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"Shapiro used clothes" <vittoriocol@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:4da0eada$0$18236$4fafbaef@reader2.news.tin.it...
> E' mancato un altro grande, Sidney Lumet.
> La terra ti sia lieve, Sidney.
> Di sicuro avrete già sentito parlare di alcuni film: La parola ai giurati
> ('57, splendido), Serpico ('73) Quel pomeriggio di un giorno da cani ('75)
> Quinto Potere ('76). Sono tutti bei film, quelli con Pacino (Serpico e il
> pomeriggio) anche di più; forse solo Quinto Potere, che comunque è
> interessante, è un tantino sovraesposto, a danno di altre sue opere.
> Stranamente, in queste ore nessuno ricorda:
> L'uomo del banco dei pegni ('64)
> A prova d'errore ('64)
> La collina del disonore ('65, bel filmone antimilitarista, come del resto
> il precedente)
> Il verdetto ('82; la ditta Shapiro raccomanda caldamente)
> Daniel ('83).
> Se vi capitano (in questi giorni trasmetteranno pure un po' di cose, anche
> in televisione) non perdeteli.
> Soprattutto, se non l'avete già visto, Il verdetto, impo il suo
> capolavoro. E' stato un regista di grande talento, sicuro mestiere e
> umiltà di altri tempi. Si considerava semplicemente un bravo
> professionista e ammirava in modo particolare Ingmar Bergman.
> E' uno dei pochi, pochissimi registi per cui la definizione di "cinema
> civile" abbia un senso; chi rifiuta il cinema statunitense in toto,
> pensando che sia ideologicamente sospetto, farebbe bene a vederseli tutti
> e pensarci sopra. Il vero cinema di impatto sociale e perché no, politico,
> è fatto così o in modo simile.
> Fra l'altro, ebbe una padronanza del mezzo espressivo che forse oggi si
> stenta persino a capire.
grandissimo, davvero
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Re: OT cinematografico [messaggio #15635 è una risposta a message #15605] |
lun, 11 aprile 2011 13:43 |
L'Esattore Messaggi: 608 Registrato: novembre 2010 |
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Il 10/04/2011 01:25, Shapiro used clothes ha scritto:
> E' mancato un altro grande, Sidney Lumet.
io purtroppo ho visto solo "La parola ai giurati", che cito sempre come
uno dei miei film preferiti, l'ho trovato davvero magnifico.
Incuriositò dal tuo consiglio, sto scaricando Il Verdetto. Per ora ne ho
solo una parte, e così mi son visto i titoli iniziali, che sono
stupendi, tra i più belli che io ricordi. Paul Neumann che gioca al
flipper, con la finestra che ne lascia in ombra il profilo mostrato allo
spettatore. La ripresa si fa più stretta, Neumann beve birra. Directed
by Sidney Lumet. Bellissimo, non vedo l'ora di vederlo.
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Re: OT cinematografico [messaggio #15642 è una risposta a message #15635] |
lun, 11 aprile 2011 16:06 |
Shapiro used clothes Messaggi: 2794 Registrato: novembre 2010 |
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"L'Esattore" <vdeiuliis@NOSPAMsupereva.it> ha scritto nel messaggio
news:4da2e983$0$18239$4fafbaef@reader2.news.tin.it...
> Incuriositò dal tuo consiglio, sto scaricando Il Verdetto.
Vedrai che non te ne penti.
>Per ora ne ho solo una parte, e così mi son visto i titoli iniziali, che
>sono stupendi, tra i più belli che io ricordi. Paul Neumann che gioca al
>flipper, con la finestra che ne lascia in ombra il profilo mostrato allo
>spettatore. La ripresa si fa più stretta, Neumann beve birra. Directed by
>Sidney Lumet. Bellissimo, non vedo l'ora di vederlo.
:-)
dR
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