Articolo interessante [messaggio #37258] |
lun, 11 aprile 2011 23:15 |
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Da punto-informatico
Come Linux sconfisse Windows, in 20 anni
La foundation del Pinguino canta vittoria contro lo storico rivale. A cui
non resterebbe che il mercato dei computer desktop. Per festeggiare il
ventennale, ricchi premi e cotillon
Roma - Non usa mezzi termini il direttore esecutivo di Linux Foundation,
Jim Zemlin, nel descrivere l'attuale posizione di mercato di Linux nei
confronti dello storico rivale Microsoft: "Semplicemente Microsoft non ci
interessa più di tanto - dice - erano il nostro più grande rivale, ma ora
è come prendersela con un cucciolo".
In occasione del ventesimo anniversario della rivelazione al mondo del
kernel del Pinguino, Zemlin sostiene che Linux ha oramai conquistato
quasi tutti i mercati IT che c'erano da conquistare, i vecchi come i
nuovi: dalle "umili origini come progetto di uno studente dell'università
di Helsinki", Linux è oggi arrivato a essere "qualcosa che gira sul 70
per cento dell'equity trading globale, qualcosa che alimenta, davvero, la
maggioranza del traffico di Internet che si tratti di Facebook, Google o
Amazon".
Linux ha fatto terra bruciata intorno a sé conquistando ogni genere di
mercato, dice Zemlin, passando dall'IT all'elettronica di consumo e
approdando su ogni genere di dispositivo inclusi i televisori HD e le
videocamere, gli e-reader, gli smartphone e i tablet basati su Google
Android, i sistemi embedded e i supercomputer più potenti, più del 90 per
cento di quelli presenti nella classifica Top500.
L'unico mercato in cui Linux non conta granché - ammette Zemlin - è
quello dei personal computer propriamente detti, le centinaia di migliaia
di desktop e laptop variamente accessoriati commercializzati ogni
trimestre fiscale dove Microsoft Windows continua a detenere un monopolio
apparentemente a prova di pinguini, leoni, narvali e ogni altro genere di
bestiola "alternativa".
Per Zemlin il fatto che il 90 per cento abbondante di PC esistenti al
mondo faccia girare una qualche versione di Windows è un dettaglio
trascurabile, un "difetto di programmazione" nell'altrimenti invincibile
macchina da guerra di Linux - e un difetto che verrà comunque corretto
con l'andare del tempo e con la diffusione di dispositivi di computing di
nuova generazione.
Per rendere Microsoft (teoricamente) irrilevante ci sono voluti 20 anni,
le prime due decadi della storia di Linux, e la foundation si prepara a
festeggiare degnamente il compleanno del Pinguino rilasciando infographic
a tema, video promozionali e contest che avranno come giudice nientemeno
che Linus Torvalds: il "papà" di Linux in carne, ossa e bit.
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