Re: Quando siamo piccoli abbiamo bisogno... [messaggio #102212] |
sab, 01 marzo 2008 09:34 |
Camaleonte Messaggi: 36 Registrato: luglio 2011 |
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Victor ha usato la sua tastiera per scrivere :
> Penso che uno degli artifici della religione che vuole l'uomo macchiato dal
> peccato, è quello di rendergli sospetta la sua natura.
> Non v'è nulla di peccaminoso nella natura umana, nulla che giustifichi
> rimorsi o pentimenti, nè alcuna necessità di un'immaginaria redenzione. Se
> esiste un Dio, che bisogno aveva di fare l'uomo peccatore?
La domanda me la sono posta anche io, devo ammetterlo. E allora come
giustifichi il fatto che anche quando non ero cristiano, e forse è
capitato anche a te, che dopo un'azione deprecabile, ho sentito il
rimorso di averla compiuta? non abbiamo forse una coscienza? non ci
distinguiamo dunque in nulla dagli animali? non siamo gli essere
migliori che sono sulla terra? se tutta la creazione è del creatore,
non siamo forse la creazione più intelligente?
> Che senso ha creare un essere, dotarlo di un preteso libero arbitrio e poi
> stabilire le condizioni di quella libertà?
Anche questa è una bella domanda. A volte io me ne faccio una
conseguenziale: se fossi stato un Dio, come avrei creato le mie
creature? come tanti soldadini? o li avrei dotati di intelligenza e
libero arbitrio?
> Non sarebbe stato più divino farlo nascere e morire innocente?
troppo semplice. Dio vuole essere riconosciuto come unico creatore,
ringraziato e lodato per la vita che ci ha concesso, e per l'amore che
ci porta ci ha dato delle piccole disposizioni da rispettare. Noi siamo
liberi di non farlo, ma la conseguenza è una inevitabile maggiore
sofferenza.
> Quando si comprende questo, si cessa di essere Cristiani.
o forse il contrario, quando si risponde alle tue domande, si diventa
cristiani ;-)
un abbraccio fraterno ;o)
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