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Re: polifonia medievale...belga [messaggio #13093 è una risposta a message #13085] |
ven, 25 febbraio 2011 10:58 |
Zaz! Messaggi: 1549 Registrato: novembre 2010 |
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"Andrea Vanacore" <nientedafare@liberaci.it> ha scritto nel messaggio
news:ik6u4j$e8s$1@news.albasani.net...
"Zaz!" <zaz@zaz.com> ha scritto nel messaggio
news:ik6f13$f8j$2@nnrp-beta.newsland.it...
>> Prego ascoltare nella sezione del loro sito intitolata "listen", il terzo
>> brano, Kyrie rondellus.
>Sembra polifonia corsa, altrochè...
beh, più che altro sarda.
Infatti se leggi la biografia del direttore, è un antropologo che ha
studiato molto i canti del meridione italiano, soprattutto quelli della
Sardegna.
Vabbé, ad ogni modo era per dire che questo gruppo ha un successo pazzesco.
Cioè, e se noi proponessimo Vivaldi con le nacchere, che ne dite?
Magari diventiamo ricchi, eh.
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Re: polifonia medievale...belga [messaggio #13097 è una risposta a message #13093] |
ven, 25 febbraio 2011 11:37 |
Andrea Vanacore Messaggi: 1020 Registrato: novembre 2010 |
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"Zaz!" <zaz@zaz.com> ha scritto nel messaggio news:ik7vb7$9cg$1@nnrp-beta.newsland.it...
>
> beh, più che altro sarda.
Beh, non direi. Fra sardegna e corsica ci sono alcune differenze sostanziali.
I sardi sono molto più arcaici, quadrati, scevri da contaminazioni, ultranazionalisti, testardemente rozzi.
"Sardigna no est Italia"
http://www.youtube.com/watch?v=n82xfInmIHk
Non per niente i corsi sono più "aperti" verso altri orizzonti...
http://www.youtube.com/watch?v=7k_Rnx4oSf4
> Infatti se leggi la biografia del direttore, è un antropologo che ha
> studiato molto i canti del meridione italiano, soprattutto quelli della
> Sardegna.
> Vabbé, ad ogni modo era per dire che questo gruppo ha un successo pazzesco.
> Cioè, e se noi proponessimo Vivaldi con le nacchere, che ne dite?
> Magari diventiamo ricchi, eh.
Che fine hanno fatto i Rondò Veneziano?
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Re: polifonia medievale...belga [messaggio #13112 è una risposta a message #13099] |
ven, 25 febbraio 2011 12:24 |
Zaz! Messaggi: 1549 Registrato: novembre 2010 |
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"cap" <clamarcap@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:532dd610-ea14-4d10-9c0f-ed6d2ffb30d0@x13g2000vbe.googlegroups.com...
On 25 Feb, 11:00, "Zaz!" <z...@zaz.com> wrote:
>> LOL La faccia di Christian Clavier
>> "C'est magnifique mais il est presque deux heures du matin",
>> ROTFLLLL
>E' un filmetto senza molte pretese, ma mi ha fatto ridere parecchio.
>L'altra faccia dello sciovinismo: nessuno è spassoso quanto i francesi
>quando decidono di prendere in giro i francesi :)
beh, in realtà io l'ho capito, da francese, alla rovescia.
E' una presa per il culo dei corsi.
Un altro dei passatempi preferiti dai francesi (che considerano i corsi dei
non francesi, ça va sans dire)
Ogni tanto gli costa la vita di qualche prefetto, ma, cosa vuoi, per cavarsi
il gusto questo ed altro.
>Hai mai letto Daninos?
no, ammetto
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Re: polifonia medievale...belga [messaggio #13113 è una risposta a message #13097] |
ven, 25 febbraio 2011 12:28 |
Zaz! Messaggi: 1549 Registrato: novembre 2010 |
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"Andrea Vanacore" <nientedafare@liberaci.it> ha scritto nel messaggio
news:ik80p8$oc0$1@news.albasani.net...
"Zaz!" <zaz@zaz.com> ha scritto nel messaggio
news:ik7vb7$9cg$1@nnrp-beta.newsland.it...
>
> beh, più che altro sarda.
>Beh, non direi. Fra sardegna e corsica ci sono alcune differenze
>sostanziali.
>I sardi sono molto più arcaici, quadrati, scevri da contaminazioni,
>ultranazionalisti, testardemente rozzi.
>"Sardigna no est Italia"
beh, ho capito che non sai nulla della Corsica.
Per quanto siano nazionalisti i sardi, non hanno mai messo in bocca una
bomba al prefetto italiano di turno.
I corsi questo ed altro.
L'odio atavico verso la Francia è radicato molto ma molto di più di quello
dei sardi.
Nel senso che è anche violento.
Non mi risulta che i movimenti indipendentisti sardi ammazzino
rappresentanti dello Stato italiano.
In Corsica sì.
I francesi sono molto più tosti degli italiani.
E dunque i corsi sono molto più tosti dei sardi.
Ognuno ha il sardo che si merita, non per dire (io amo molto i sardi, detto
en passant. Molto meno i corsi)
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Re: polifonia medievale...belga [messaggio #13119 è una risposta a message #13112] |
ven, 25 febbraio 2011 13:24 |
cap Messaggi: 659 Registrato: novembre 2010 |
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On 25 Feb, 12:24, "Zaz!" <z...@zaz.com> wrote:
> beh, in realtà io l'ho capito, da francese, alla rovescia.
> E' una presa per il culo dei corsi.
Anche. Ma hai visto il film? C'è una famiglia di "continentali"
trapiantati in Corsica che vivono nell'incubo di compiere, magari
senza saperlo, uno sgarbo agli isolani. E ci sono sberleffi a iosa nei
confronti delle forze dell'ordine, poliziotti, gendarmi e servizi
segreti. Fra corsi e abitanti dell'Esagono, ce n'è per tutti :)
> Un altro dei passatempi preferiti dai francesi (che considerano i corsi dei
> non francesi, ça va sans dire)
Superfluo aggiungere che nemmeno i corsi si considerano francesi ;)
>> Hai mai letto Daninos?
> no, ammetto
Se ti capita, da' un'occhiata al Carnet del maggiore Thompson :)
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Re: polifonia medievale...belga [messaggio #13120 è una risposta a message #13114] |
ven, 25 febbraio 2011 13:31 |
cap Messaggi: 659 Registrato: novembre 2010 |
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On 25 Feb, 12:29, "Zaz!" <z...@zaz.com> wrote:
>>> Cioè, e se noi proponessimo Vivaldi con le nacchere, che ne dite?
>> Boccherini non basta?
>
> no, non basta. Vuoi mettere?
Be', Vivaldi l'hanno già riproposto con ogni tipo di salsa, mentre
Boccherini, con nacchere o senza, è meno frequentato. Nonostante lo
stracelebre minuetto e la Ritirata elaborata da Berio - non male, fra
parentesi.
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Re: polifonia medievale...belga [messaggio #13198 è una risposta a message #13119] |
sab, 26 febbraio 2011 12:57 |
Zaz! Messaggi: 1549 Registrato: novembre 2010 |
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"cap" <clamarcap@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:65522906-92fa-4a14-b085-c1d18a388bef@q2g2000pre.googlegroups.com...
On 25 Feb, 12:24, "Zaz!" <z...@zaz.com> wrote:
> beh, in realtà io l'ho capito, da francese, alla rovescia.
> E' una presa per il culo dei corsi.
>Anche. Ma hai visto il film? C'è una famiglia di "continentali"
>trapiantati in Corsica che vivono nell'incubo di compiere, magari
>senza saperlo, uno sgarbo agli isolani. E ci sono sberleffi a iosa nei
>confronti delle forze dell'ordine, poliziotti, gendarmi e servizi
>segreti. Fra corsi e abitanti dell'Esagono, ce n'è per tutti :)
ah, bellissimo, andrò a vederlo allora
Tu scherzi ma io ho visto un documentario tragico su un poliziotto
"continentale" con famiglia che alla fine ha dovuto chiedere lo spostamento.
Non gli hanno permesso di integrarsi, nessuno gli rivolgeva nemmeno la
parola.
>> Un altro dei passatempi preferiti dai francesi (che considerano i corsi
>> dei
>> non francesi, ça va sans dire)
>Superfluo aggiungere che nemmeno i corsi si considerano francesi ;)
>questo era palese :-)))
>> Hai mai letto Daninos?
> no, ammetto
>Se ti capita, da' un'occhiata al Carnet del maggiore Thompson :)
farollo!
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Re: polifonia medievale...belga [messaggio #13217 è una risposta a message #13208] |
sab, 26 febbraio 2011 15:24 |
Zaz! Messaggi: 1549 Registrato: novembre 2010 |
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"cap" <clamarcap@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:3d7ef2f6-f52b-4590-bb73-875d922beedf@x13g2000vbe.googlegroups.com...
On 26 Feb, 12:57, "Zaz!" <z...@zaz.com> wrote:
>Qualche citazione è d'obbligo:
>- Les Anglais ont appris au monde la façon de se tenir correctement à
>table. Mais ce sont les Français qui mangent.
>- La plupart des automobiles du monde marchent à l'essence. Les autos
>françaises marchent au klaxon. Surtout quand elles sont arrêtées.
>- La France est le seul pays du monde où, si vous ajoutez dix citoyens
>à dix autres, vous ne faites pas une addition, mais vingt divisions.
>:)
LOL
Allora ti dedico questo meraviglioso articolo apparso oggi sul Financial
Times
The List: Why the French hate the English
By Sam Taylor
Published: February 26 2011 00:42 | Last updated: February 26 2011 00:42
As an Englishman who has lived in France for 10 years, the only anglophobia
I've ever experienced has come on days such on Saturday, when the French
rugby team faces its English counterpart. All civility is thrown aside. And
my French friends, family and neighbours suddenly remember all the other
things for which they hate the English.
1. Killing their heroes
One day my eldest son came back from primary school and asked me why the
English had burned Joan of Arc. "I don't know," I admitted. "We were at war,
weren't we?" "But she was only 19 and she was a saint!" "Oh, sorry."
Three years later: "Why did the English poison Napoleon?" "Well, I'm not
sure that was ever proven."
2. Crimes against food
The French are passionate about food. When I first ate dinner with my wife's
family, I couldn't speak any French and thought I was in the middle of a
huge row. People kept standing up and shouting, the table was slammed,
drinks were spilled. Appalled, I asked my wife what was going on. "Oh, we're
talking about cakes," she said. This probably helps explain the French ire
against what the English have done to perfectly good food. Beef roasted to
the consistency of leather; vegetables boiled into submission; desserts so
stodgy they could anchor small boats. And then we conquered America and gave
birth to McDonald's.
3. Rise of the English language
Conquering America also ensured the demise of French as a global language.
The French love their language and don't see why they should have to learn
another. It has also led to a fierce assault on the integrity of French, as
English words and expressions have seeped into everyday speech, mainly
through that errant breed, the "teenager".
4. The expat invasion
The number of English people buying overpriced ruins and doing them up has
increased exponentially. There are now villages in Brittany and Dordogne
where the English outnumber the French. In spite of this, nobody has accused
me of "invading" their country. This could be because my wife is French, or
because our kids have grown up here, or because we pay tax here, or because
I speak the language. It's always the other expats the French don't like:
the ones who can't understand the rude things being said about them.
5. Le crunch
In the south-west of France, where I live, nothing (except, possibly, food)
arouses greater passion than rugby. And France v England is, to them, what
England v Germany in football is to us: the match we desperately want to win
and always seem - when it matters most - to lose. Two World Cup semi-finals
in a row, the English have beaten the French. First time round, it was the
rain that stopped them playing well. Second time round, the referee - and,
well, they were exhausted after defeating the All Blacks. If England beats
France in the Six Nations on Saturday, I don't think there will be excuses:
merely a Gallic shrug and "Il n'ya rien a dire". They'll never forget,
though. Nor will they ever forgive.
Sam Taylor is a novelist and translator
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