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Re: OT - Altro preludio al Nobel [messaggio #16931 è una risposta a message #16928] |
mer, 18 maggio 2011 17:43 |
L'Esattore Messaggi: 608 Registrato: novembre 2010 |
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Dopo dura riflessione, Placebo987 ha scritto :
> Fa collezione di premi, Philip Roth, e se li merita tutti.
> Anche quest'anno era dato in lizza per il Nobel, poi
> assegnato, meritatamente, a Vargas Llosa. Prima o poi
> ce la fara' anche lui.
>
> http://www.wuz.it/articolo-libri/5909/philip-roth-vincitore- man-booker-international-prize-2011.html
>
> Mi fa piacere, perche' Philip Roth e' l'unico scrittore
> attuale americano del quale, a mio parere, e' valsa la
> pena di leggere piu' di un libro.
Se penso che nel 1997 quest'uomo scriveva "Pastorale americana" e quei
rincoglioniti davano il premio Nobel a Dario Fo... beh, che se lo
tengano questo cazzo di premio ormai ridicolo.
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Re: OT - Altro preludio al Nobel [messaggio #16934 è una risposta a message #16931] |
mer, 18 maggio 2011 17:57 |
Zaz! Messaggi: 1549 Registrato: novembre 2010 |
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"L'Esattore" <vdeiuliis@NOSPAMsupereva.it> ha scritto nel messaggio
news:4dd3e922$0$18236$4fafbaef@reader2.news.tin.it...
> Dopo dura riflessione, Placebo987 ha scritto :
>> Fa collezione di premi, Philip Roth, e se li merita tutti.
>> Anche quest'anno era dato in lizza per il Nobel, poi
>> assegnato, meritatamente, a Vargas Llosa. Prima o poi
>> ce la fara' anche lui.
>>
>> http://www.wuz.it/articolo-libri/5909/philip-roth-vincitore- man-booker-international-prize-2011.html
>>
>> Mi fa piacere, perche' Philip Roth e' l'unico scrittore
>> attuale americano del quale, a mio parere, e' valsa la
>> pena di leggere piu' di un libro.
>
> Se penso che nel 1997 quest'uomo scriveva "Pastorale americana" e quei
> rincoglioniti davano il premio Nobel a Dario Fo... beh, che se lo tengano
> questo cazzo di premio ormai ridicolo.
quoto l'Esattore.
Peraltro nel 2009 il Nobel letteratura è stato dato alla tedesca Herta
Müller (ammetto di non averla mai letta) mentre era in lizza Amos Oz,
scartato per ragioni politiche.
Non è di bon ton essere Israeliani in questi ultimi anni.
Detto tutto ciò, non so come si possa prendere sul serio un simile premio.
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Re: OT - Altro preludio al Nobel [messaggio #16959 è una risposta a message #16938] |
mer, 18 maggio 2011 22:52 |
Shapiro used clothes Messaggi: 2794 Registrato: novembre 2010 |
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"Placebo987" <placebo987@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:lHSAp.23994$GZ3.7585@tornado.fastwebnet.it...
> Ho letto "Non E' Un Paese Per Vecchi".
> Non male, neanche troppo bene.
Se posso permettermi, di McCarthy è bene partire da Meridiano di Sangue e La
Strada. A mio parere sono le sue cose più riuscite (due capolavori), in una
carriera generalmente molto buona. Se poi piace anche la Trilogia.
Certo è uno scrittore diversissimo da Roth.
Già le origini, anche in un paese come gli Usa, dicono qualcosa; uno è un
ebreo del New Jersey, l'altro è cresciuto nel Tennessee con un retroterra
cattolico, se non erro; abbondano gli scrittori di talento e di origine
ebraica, ma c'è anche un filone di scrittori cattolici da non sottovalutare,
negli Usa. Harold Bloom, che forse della letteratura del suo paese capisce
qualcosa, sostiene che entrambi sono fra i maggiori scrittori americani
contemporanei viventi. Per Bloom sono una rosa di quattro; gli altri due che
non nomino mi piacciono molto di meno. Forse sono più intellettuali di
questi due, ma se la tirano di più e sono meno avvincenti.
Penso che la letteratura statunitense, e in generale dell'America del Nord,
sia sottovalutata nonostante tutto. Leggiamo mediamente ogni cosa che viene
tradotta, ma senza il senso della prospettiva, della gerarchia; anche dello
sviluppo storico, perché spesso si appiattiscono i libri importanti, di
rilievo storico. Parlo in generale, eh; e per me stesso (fino a un po' di
tempo fa).
Nota di colore: uno dei personaggi dei Tenenbaum, il ragazzino vicino di
casa che vorrebbe far parte della ferale famiglia e cresciuto fa lo
scrittore western, pare sia nato come parodia di McCarthy.
dR
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