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Akenathon e le lampade di Dendera [messaggio #179138] ven, 16 marzo 2012 20:46 Messaggio successivo
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Akenathon e le Lampade di Dendera!

ossia delle congruenze tra le tracce indirette di manufatti alieni e la
storia religiosa egizia.

[x] Le lampade di Dendera sono tracce indirette di manufatti alieni.
A promemoria metto questo interessante filmato di voyager che ricalca
appunto l'accostamento paleoufologico lecito (dato che la cultura egizia
ha un gradiente alieno positivo)

www.youtube.com/watch%3Fv%3DhGZfQKJretI

ma non e' di questo che vorrei parlare in questo post.

Vorrei discutere sulla funzione di tale manufatto, annesso ai riti della
luce.

[?] Io penso che le lampade di Dendera fosse un l'hardware neutro (cioe'
costruito con materiali terrestri) realtivo a qualche apparato che
contenesse un messaggio audio/video ma i proto.sacerdoti egizi (cioe' i
progenitori degli antichi egizi, dato che il paleocontatto e' datato
attorno al 6000ac-4100ac) smontarono e/o spostarono l'apparato dalle
parti di Dendera, e molto piu' tardi costruirono poi una cripta. Poi
tirarono fuori tale apparato nel periodo delle tombe della valle dei Re
(1500ac), perche' tornava loro comodo, come dispositivo per illuminare
la pittura degli ornamenti delle grandi tombe. Ovviamente le lampade di
Dendera non erano tecnologia aliena (in senso di pezzi di nave
spaziale), ma era un manufatto grossolano, costruito con materiali
locali (terrestri) e manutenuto funzionante da sacerdoti che ripetevano
mnemonicamente delle procedure (tramandate dai loro progenitori ed avuti
dagli dei) pur non sapendo niente di fisica/chimica. Quando poi la pila
si esauri' o qualcosa si sfascio' od ando' in corto, gli egizi
smontarono e/o riciclarono tutto per altre cose

ci sono prove di cio' nella cultura egizia?

[x] formalmente no :-/ non si sa cosa mosse nella testa di Akenathon
nello scegliere proprio il dio sole, piuttosto che un altro deo.


ma ci sono tracce e congruenze logiche annesse ad una "parziale riprova"
della bonta' della mia correlazione lampade di dendera/riti della luce,
la si troverebbe IMHO tra la storia egizia, proprio nella parentesi
monoteistica di Akenaton e la scelta del dio sole.


Si spiegherebbe infatti sia la diatriba di potere tra i sacerdoti
(conservatori e casta a cui si accedeva per discendenza) ed il faraone
(oltre che nascere come erede faraone, ci si poteva anche diventare)
accaduta per ragioni tutte politiche e di potere. Ma si spiegherebbe
anche l'evoluzione egizia dal politeismo alla breve parentesi
monoteistica di Akenatom con la scelta del dio sole.

http://it.wikipedia.org/wiki/Religione_egizia
http://it.wikipedia.org/wiki/Akhenaton

Akenaton e' del 1350AC

Le costruzioni delle piramidi "modello garage" nella valle dei Re,
concettualmente per gli egizi, nelle piramidi modello garage, i cunicoli
erano le camere mortuarie e le montagne sublimavano il concetto di
piramide (senza fare tutta la faticaccia di tirar su una piramide)

http://it.wikipedia.org/wiki/Valle_dei_Re

Alcune tombe (le piu' grandi) non si possono spiegare come tecnica
costruttiva del tempo, in quanto le lampade e le torce avrebbero creato
Co2, ed assieme al fiato degli operai, i soffitti bassi assieme alle
porte di entrata piccole e basse e senza cunicoli di aereazione, le
tombe si sarebbero trasformate in trappole mortali per i loro
costruttori (senza dubbio umani). Per cui l'unico modo per spiegare le
belle intonacature nelle tombe piu' grandi e profonde (senza l'uso di
torcie e di candele che avrebbero scurito e sporcato gli intonaci gia'
stesi) e' l'uso delle lampade di Dendera!!. Illuminazione artificiale
donata dagli dei, come luce per dipingere i riti del duat nelle caverne
e mantenere inalterato i lavori di costruzione delle piramidi (sublimate
saldando l'alto con l'alto egitto (con il minimo sforzo). Dato che la
rifrazione solare degli scudi di rame, non va che oltre pochi metri e
non spiega per niente le tecniche di costruzione e di addobbo delle
tombe piu' grandi e profonde scavate nella roccia viva. Tantomeno si
puo' usare lo stupido concetto archeologo *mistero delle piramidi* per
spiegare la costruzione e l'abbellimento delle grandi piramidi della
valle dei re, chiedendo un atto di fede al lettore (sorvolando sulle
tecniche possibili e plausibili dell'epoca).

http://it.wikipedia.org/wiki/XVIII_dinastia_egizia

Valle dei re, "tombe modello garage" dalla XVII dinastia in poi sino
alla XX ossia dal 1581AC al 30AC.

Da notare la congruenza logica temporale

[x] Akenaton 1350ac > 1581AC lavori valle dei Re
+
[x] la cripta di Dendera e' contemporanea ad Akenaton
+
[x] lampade di Dendera = luce = dio sole (proposto da Akenaton)
+
[x] poi gli egizi smisero di fare le tombe modello garage (si ruppe le
lampade di Dendera) e tornarono alla costruzione di piramidi (che non
hanno la resistenza al tempo della sabbat e della piramide rossa)

=> di consequenza si puo' dedurre che Akenaton potesse essere stato
anche iniziato in qualche cerimonia segreta da qualche sacerdote/i (ve
ne erano molti) detentori dei misteri dello ZepTepi (e che stabilivano
l'ascendere d'importanza di un deo, rispetto ad un altro) al culto della
luce delle lampade di Dendera. I lavori alla valle dei re sono infatti
antecedenti ad Akenaton!!! quindi, si potrebbe supporre di capire il
perche' Akenaton si sia messo in testa un'idea monoteista (l'idea tutta
sua per ridurre l'influsso politico dei sacerdoti egizi a lui ostili)
proprio del dio sole (usando il dio sole, idea venutagli forse in testa
ad Akenaton per dei possibili riti della luce = lampade di Dendera!!).

Akenaton nell'ipotesi monoteistica, avrebbe potuto anche tirar fuori
qualche altro deo, come mai tiro' fuori il dio sole?

Perche' ad esempio non propose il vecchio culto del deo sobek egizio

http://it.wikipedia.org/wiki/Sobek

oppure perche' non se ne invento' uno nuovo per espropriare i sacerdoti
del potere politico di critica e comando sul faraone e sull'esegesi
degli dei??.
Potesta' questa dei sacerdoti egizi, di decidere l'importanza
del culto dei vari dei (con elucubrazioni astratte) che conteneva anche
una diatriba di potere tra la casta di sacerdoti (a cui si accedeva per
discendenza), e la carica di faraone (a cui vi si accedeva oltre che per
discendenza, anche per congiura e quindi ci si poteva diventare faraone)



--
"I bit portano i caratteri.
I caratteri le parole.
Le parole, l'anima."
www.6502.4000.it

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Re: Akenathon e le lampade di Dendera [messaggio #179139 è una risposta a message #179138] ven, 16 marzo 2012 20:49 Messaggio precedenteMessaggio successivo
fandango by openSUSE   è attualmente disconnesso fandango by openSUSE
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Registrato: ottobre 2011
Senior Member
Il 16/03/2012 20:46, 6502 ha scritto:
> Akenathon e le Lampade di Dendera!
>
> ossia delle congruenze tra le tracce indirette di manufatti alieni e la
> storia religiosa egizia.
>
> [x] Le lampade di Dendera sono tracce indirette di manufatti alieni.
> A promemoria metto questo interessante filmato di voyager che ricalca
> appunto l'accostamento paleoufologico lecito (dato che la cultura egizia
> ha un gradiente alieno positivo)
>
> www.youtube.com/watch%3Fv%3DhGZfQKJretI
>
> ma non e' di questo che vorrei parlare in questo post.
>
> Vorrei discutere sulla funzione di tale manufatto, annesso ai riti della
> luce.
>
> [?] Io penso che le lampade di Dendera fosse un l'hardware neutro (cioe'
> costruito con materiali terrestri) realtivo a qualche apparato che
> contenesse un messaggio audio/video ma i proto.sacerdoti egizi (cioe' i
> progenitori degli antichi egizi, dato che il paleocontatto e' datato
> attorno al 6000ac-4100ac) smontarono e/o spostarono l'apparato dalle
> parti di Dendera, e molto piu' tardi costruirono poi una cripta. Poi
> tirarono fuori tale apparato nel periodo delle tombe della valle dei Re
> (1500ac), perche' tornava loro comodo, come dispositivo per illuminare
> la pittura degli ornamenti delle grandi tombe. Ovviamente le lampade di
> Dendera non erano tecnologia aliena (in senso di pezzi di nave
> spaziale), ma era un manufatto grossolano, costruito con materiali
> locali (terrestri) e manutenuto funzionante da sacerdoti che ripetevano
> mnemonicamente delle procedure (tramandate dai loro progenitori ed avuti
> dagli dei) pur non sapendo niente di fisica/chimica. Quando poi la pila
> si esauri' o qualcosa si sfascio' od ando' in corto, gli egizi
> smontarono e/o riciclarono tutto per altre cose
>
> ci sono prove di cio' nella cultura egizia?
>
> [x] formalmente no :-/ non si sa cosa mosse nella testa di Akenathon
> nello scegliere proprio il dio sole, piuttosto che un altro deo.
>
>
> ma ci sono tracce e congruenze logiche annesse ad una "parziale riprova"
> della bonta' della mia correlazione lampade di dendera/riti della luce,
> la si troverebbe IMHO tra la storia egizia, proprio nella parentesi
> monoteistica di Akenaton e la scelta del dio sole.
>
>
> Si spiegherebbe infatti sia la diatriba di potere tra i sacerdoti
> (conservatori e casta a cui si accedeva per discendenza) ed il faraone
> (oltre che nascere come erede faraone, ci si poteva anche diventare)
> accaduta per ragioni tutte politiche e di potere. Ma si spiegherebbe
> anche l'evoluzione egizia dal politeismo alla breve parentesi
> monoteistica di Akenatom con la scelta del dio sole.
>
> http://it.wikipedia.org/wiki/Religione_egizia
> http://it.wikipedia.org/wiki/Akhenaton
>
> Akenaton e' del 1350AC
>
> Le costruzioni delle piramidi "modello garage" nella valle dei Re,
> concettualmente per gli egizi, nelle piramidi modello garage, i cunicoli
> erano le camere mortuarie e le montagne sublimavano il concetto di
> piramide (senza fare tutta la faticaccia di tirar su una piramide)
>
> http://it.wikipedia.org/wiki/Valle_dei_Re
>
> Alcune tombe (le piu' grandi) non si possono spiegare come tecnica
> costruttiva del tempo, in quanto le lampade e le torce avrebbero creato
> Co2, ed assieme al fiato degli operai, i soffitti bassi assieme alle
> porte di entrata piccole e basse e senza cunicoli di aereazione, le
> tombe si sarebbero trasformate in trappole mortali per i loro
> costruttori (senza dubbio umani). Per cui l'unico modo per spiegare le
> belle intonacature nelle tombe piu' grandi e profonde (senza l'uso di
> torcie e di candele che avrebbero scurito e sporcato gli intonaci gia'
> stesi) e' l'uso delle lampade di Dendera!!. Illuminazione artificiale
> donata dagli dei, come luce per dipingere i riti del duat nelle caverne
> e mantenere inalterato i lavori di costruzione delle piramidi (sublimate
> saldando l'alto con l'alto egitto (con il minimo sforzo). Dato che la
> rifrazione solare degli scudi di rame, non va che oltre pochi metri e
> non spiega per niente le tecniche di costruzione e di addobbo delle
> tombe piu' grandi e profonde scavate nella roccia viva. Tantomeno si
> puo' usare lo stupido concetto archeologo *mistero delle piramidi* per
> spiegare la costruzione e l'abbellimento delle grandi piramidi della
> valle dei re, chiedendo un atto di fede al lettore (sorvolando sulle
> tecniche possibili e plausibili dell'epoca).
>
> http://it.wikipedia.org/wiki/XVIII_dinastia_egizia
>
> Valle dei re, "tombe modello garage" dalla XVII dinastia in poi sino
> alla XX ossia dal 1581AC al 30AC.
>
> Da notare la congruenza logica temporale
>
> [x] Akenaton 1350ac> 1581AC lavori valle dei Re
> +
> [x] la cripta di Dendera e' contemporanea ad Akenaton
> +
> [x] lampade di Dendera = luce = dio sole (proposto da Akenaton)
> +
> [x] poi gli egizi smisero di fare le tombe modello garage (si ruppe le
> lampade di Dendera) e tornarono alla costruzione di piramidi (che non
> hanno la resistenza al tempo della sabbat e della piramide rossa)
>
> => di consequenza si puo' dedurre che Akenaton potesse essere stato
> anche iniziato in qualche cerimonia segreta da qualche sacerdote/i (ve
> ne erano molti) detentori dei misteri dello ZepTepi (e che stabilivano
> l'ascendere d'importanza di un deo, rispetto ad un altro) al culto della
> luce delle lampade di Dendera. I lavori alla valle dei re sono infatti
> antecedenti ad Akenaton!!! quindi, si potrebbe supporre di capire il
> perche' Akenaton si sia messo in testa un'idea monoteista (l'idea tutta
> sua per ridurre l'influsso politico dei sacerdoti egizi a lui ostili)
> proprio del dio sole (usando il dio sole, idea venutagli forse in testa
> ad Akenaton per dei possibili riti della luce = lampade di Dendera!!).
>
> Akenaton nell'ipotesi monoteistica, avrebbe potuto anche tirar fuori
> qualche altro deo, come mai tiro' fuori il dio sole?
>
> Perche' ad esempio non propose il vecchio culto del deo sobek egizio
>
> http://it.wikipedia.org/wiki/Sobek
>
> oppure perche' non se ne invento' uno nuovo per espropriare i sacerdoti
> del potere politico di critica e comando sul faraone e sull'esegesi
> degli dei??.
> Potesta' questa dei sacerdoti egizi, di decidere l'importanza
> del culto dei vari dei (con elucubrazioni astratte) che conteneva anche
> una diatriba di potere tra la casta di sacerdoti (a cui si accedeva per
> discendenza), e la carica di faraone (a cui vi si accedeva oltre che per
> discendenza, anche per congiura e quindi ci si poteva diventare faraone)
>
>
>
http://www.youtube.com/watch?v=gDqQZ2HVDdU

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Re: Akenathon e le lampade di Dendera [messaggio #179211 è una risposta a message #179138] sab, 17 marzo 2012 02:37 Messaggio precedenteMessaggio successivo
fiol  è attualmente disconnesso fiol
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"6502" <info@omaha-beach_ANTISPAM_.net> ha scritto nel messaggio
news:1kh2hma.1tdfo361p3wcw1N%info@omaha-beach_ANTISPAM_.net...
> Akenathon e le Lampade di Dendera!
>
> ossia delle congruenze tra le tracce indirette di manufatti alieni e la
> storia religiosa egizia.
>
> [x] Le lampade di Dendera sono tracce indirette di manufatti alieni.

e se fossero stati i Flinstones?
Re: Akenathon e le lampade di Dendera [messaggio #179579 è una risposta a message #179139] dom, 18 marzo 2012 11:40 Messaggio precedente
Alex M.  è attualmente disconnesso Alex M.
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Registrato: novembre 2010
Senior Member
Il 16/03/2012 20:49, fandango ha scritto:
> Il 16/03/2012 20:46, 6502 ha scritto:
>> Akenathon e le Lampade di Dendera!
>>
>> ossia delle congruenze tra le tracce indirette di manufatti alieni e la
>> storia religiosa egizia.
>>
>> [x] Le lampade di Dendera sono tracce indirette di manufatti alieni.
>> A promemoria metto questo interessante filmato di voyager che ricalca
>> appunto l'accostamento paleoufologico lecito (dato che la cultura egizia
>> ha un gradiente alieno positivo)
>>
>> www.youtube.com/watch%3Fv%3DhGZfQKJretI
>>
>> ma non e' di questo che vorrei parlare in questo post.
>>
>> Vorrei discutere sulla funzione di tale manufatto, annesso ai riti della
>> luce.
>>
>> [?] Io penso che le lampade di Dendera fosse un l'hardware neutro (cioe'
>> costruito con materiali terrestri) realtivo a qualche apparato che
>> contenesse un messaggio audio/video ma i proto.sacerdoti egizi (cioe' i
>> progenitori degli antichi egizi, dato che il paleocontatto e' datato
>> attorno al 6000ac-4100ac) smontarono e/o spostarono l'apparato dalle
>> parti di Dendera, e molto piu' tardi costruirono poi una cripta. Poi
>> tirarono fuori tale apparato nel periodo delle tombe della valle dei Re
>> (1500ac), perche' tornava loro comodo, come dispositivo per illuminare
>> la pittura degli ornamenti delle grandi tombe. Ovviamente le lampade di
>> Dendera non erano tecnologia aliena (in senso di pezzi di nave
>> spaziale), ma era un manufatto grossolano, costruito con materiali
>> locali (terrestri) e manutenuto funzionante da sacerdoti che ripetevano
>> mnemonicamente delle procedure (tramandate dai loro progenitori ed avuti
>> dagli dei) pur non sapendo niente di fisica/chimica. Quando poi la pila
>> si esauri' o qualcosa si sfascio' od ando' in corto, gli egizi
>> smontarono e/o riciclarono tutto per altre cose
>>
>> ci sono prove di cio' nella cultura egizia?
>>
>> [x] formalmente no :-/ non si sa cosa mosse nella testa di Akenathon
>> nello scegliere proprio il dio sole, piuttosto che un altro deo.
>>
>>
>> ma ci sono tracce e congruenze logiche annesse ad una "parziale riprova"
>> della bonta' della mia correlazione lampade di dendera/riti della luce,
>> la si troverebbe IMHO tra la storia egizia, proprio nella parentesi
>> monoteistica di Akenaton e la scelta del dio sole.
>>
>>
>> Si spiegherebbe infatti sia la diatriba di potere tra i sacerdoti
>> (conservatori e casta a cui si accedeva per discendenza) ed il faraone
>> (oltre che nascere come erede faraone, ci si poteva anche diventare)
>> accaduta per ragioni tutte politiche e di potere. Ma si spiegherebbe
>> anche l'evoluzione egizia dal politeismo alla breve parentesi
>> monoteistica di Akenatom con la scelta del dio sole.
>>
>> http://it.wikipedia.org/wiki/Religione_egizia
>> http://it.wikipedia.org/wiki/Akhenaton
>>
>> Akenaton e' del 1350AC
>>
>> Le costruzioni delle piramidi "modello garage" nella valle dei Re,
>> concettualmente per gli egizi, nelle piramidi modello garage, i cunicoli
>> erano le camere mortuarie e le montagne sublimavano il concetto di
>> piramide (senza fare tutta la faticaccia di tirar su una piramide)
>>
>> http://it.wikipedia.org/wiki/Valle_dei_Re
>>
>> Alcune tombe (le piu' grandi) non si possono spiegare come tecnica
>> costruttiva del tempo, in quanto le lampade e le torce avrebbero creato
>> Co2, ed assieme al fiato degli operai, i soffitti bassi assieme alle
>> porte di entrata piccole e basse e senza cunicoli di aereazione, le
>> tombe si sarebbero trasformate in trappole mortali per i loro
>> costruttori (senza dubbio umani). Per cui l'unico modo per spiegare le
>> belle intonacature nelle tombe piu' grandi e profonde (senza l'uso di
>> torcie e di candele che avrebbero scurito e sporcato gli intonaci gia'
>> stesi) e' l'uso delle lampade di Dendera!!. Illuminazione artificiale
>> donata dagli dei, come luce per dipingere i riti del duat nelle caverne
>> e mantenere inalterato i lavori di costruzione delle piramidi (sublimate
>> saldando l'alto con l'alto egitto (con il minimo sforzo). Dato che la
>> rifrazione solare degli scudi di rame, non va che oltre pochi metri e
>> non spiega per niente le tecniche di costruzione e di addobbo delle
>> tombe piu' grandi e profonde scavate nella roccia viva. Tantomeno si
>> puo' usare lo stupido concetto archeologo *mistero delle piramidi* per
>> spiegare la costruzione e l'abbellimento delle grandi piramidi della
>> valle dei re, chiedendo un atto di fede al lettore (sorvolando sulle
>> tecniche possibili e plausibili dell'epoca).
>>
>> http://it.wikipedia.org/wiki/XVIII_dinastia_egizia
>>
>> Valle dei re, "tombe modello garage" dalla XVII dinastia in poi sino
>> alla XX ossia dal 1581AC al 30AC.
>>
>> Da notare la congruenza logica temporale
>>
>> [x] Akenaton 1350ac> 1581AC lavori valle dei Re
>> +
>> [x] la cripta di Dendera e' contemporanea ad Akenaton
>> +
>> [x] lampade di Dendera = luce = dio sole (proposto da Akenaton)
>> +
>> [x] poi gli egizi smisero di fare le tombe modello garage (si ruppe le
>> lampade di Dendera) e tornarono alla costruzione di piramidi (che non
>> hanno la resistenza al tempo della sabbat e della piramide rossa)
>>
>> => di consequenza si puo' dedurre che Akenaton potesse essere stato
>> anche iniziato in qualche cerimonia segreta da qualche sacerdote/i (ve
>> ne erano molti) detentori dei misteri dello ZepTepi (e che stabilivano
>> l'ascendere d'importanza di un deo, rispetto ad un altro) al culto della
>> luce delle lampade di Dendera. I lavori alla valle dei re sono infatti
>> antecedenti ad Akenaton!!! quindi, si potrebbe supporre di capire il
>> perche' Akenaton si sia messo in testa un'idea monoteista (l'idea tutta
>> sua per ridurre l'influsso politico dei sacerdoti egizi a lui ostili)
>> proprio del dio sole (usando il dio sole, idea venutagli forse in testa
>> ad Akenaton per dei possibili riti della luce = lampade di Dendera!!).
>>
>> Akenaton nell'ipotesi monoteistica, avrebbe potuto anche tirar fuori
>> qualche altro deo, come mai tiro' fuori il dio sole?
>>
>> Perche' ad esempio non propose il vecchio culto del deo sobek egizio
>>
>> http://it.wikipedia.org/wiki/Sobek
>>
>> oppure perche' non se ne invento' uno nuovo per espropriare i sacerdoti
>> del potere politico di critica e comando sul faraone e sull'esegesi
>> degli dei??.
>> Potesta' questa dei sacerdoti egizi, di decidere l'importanza
>> del culto dei vari dei (con elucubrazioni astratte) che conteneva anche
>> una diatriba di potere tra la casta di sacerdoti (a cui si accedeva per
>> discendenza), e la carica di faraone (a cui vi si accedeva oltre che per
>> discendenza, anche per congiura e quindi ci si poteva diventare faraone)
>>
>>
>>
> http://www.youtube.com/watch?v=gDqQZ2HVDdU
>

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Alex M.
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