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Home » Musica » Classica » Re: Apocalittici e disintegrati.. ati... ati...ati...
Re: Apocalittici e disintegrati.. ati... ati...ati... [messaggio #16442] |
mar, 03 maggio 2011 20:36 |
ilpacificatore Messaggi: 3 Registrato: maggio 2011 |
Junior Member |
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ciao, non si capisce qual è il tuo nome, ti chiami Roberto o Corrado? ma
soprattutto ti piacerebbe scrivere per un giornale online? mi piace il tuo
stile puntito vagamente beffardo, bravo.
Se sei interessato lasciami la mail, ne parliamo.
Un consiglio da amico, lascia perdere questo gruppo, sono esanimi, soffocati
dalla loro stessa consorteria, allontanati prima che ti affossino con la
loro perfidia.
ossequi a Gastone.
mn
"Corrado Roberto" <WriteMeFromTheSite#CorradoRoberto.it> ha scritto nel
messaggio news:4dbf6f36$0$18237$4fafbaef@reader2.news.tin.it...
"Shapiro used clothes" <vittoriocol@tin.it> wrote in message:
> Ah, non lo so. Vedi un po' tu.
è retorica per dirti che ho già detto tutto quello che avevo da dire!
> Non era questo l'argomento.
> Vuoi parlare di questo? Io ho fatto la scuola pubblica e tutto sommato non
> me ne pento.
ma tralascio vivamente l'argomento scuola pubblica a persone compententi
(che non siamo noi due)!
però mi piacerebbe parlare con te della mafia "pulita", quella che sta negli
uffici quella che si attiva grazie alle amicizie e funzionari compiacenti,
che abusano dei strumenti informatici, che marchiano le persone come maiali,
persone servili vero? magari che attivano anche i servizi sociali .. e forse
che frequentano anche questo ng. *forse*
> Sui punti di vista personali non si dà discussione.
> Non mi pare che si parlasse di questo, però.
> Stai un po' scantonando.
no, ti sfugge semplicemnte qualche dettaglio, evidentemente non hai letto
abbastanza i miei messaggi
> Sì, stai proprio scantonando. Non vedo una replica che sia una.
> Non parlavamo di questo, non ti ho insultato (non iniziato io, a mandare
> affà), non rispondi in merito.
ho già risposto! ti ho detto che nel mio baffanculo non c'è il soggetto, hai
presente l'esclamazione perdio, presente nell'inno d'Italia, ecco pressapoco
come quella, aspetta sillabo meglio: es | cla | ma | ziò | ne
hai capito? non ne sono certo!
> Non è con questa commedia che affermi una qualche superiorità, anche se
> l'impressione che vuoi dare è questa.
> Oh, se ci tieni, fai il superiore.
> Per quel che costa, e che vale...
io non mi reputo superiore a nessuno caro "Shapiro used clothes" bensì
quello che tu reputi superiorità è semplice indignazione! per via della
classificazione tendente all'ignoranza di circa 35 milioni cittadini
italiani! formulata attraverso altri termini da tu sai chi!.
sentiti omaggi
e con l'invito ad assumere più fosforo visto che ti dimentichi le "cose".
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Re: Apocalittici e disintegrati.. ati... ati...ati... [messaggio #16470 è una risposta a message #16469] |
ven, 06 maggio 2011 12:20 |
John The Petru Messaggi: 264 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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Shapiro used clothes formulated the question :
> Alla Einaudi, si narra avessero un
> revisore spettacolare, in grado di leggere i testi anche all'indietro, dalla
> fine all'inizio.
In realtà è una delle procedure standard, si legge il testo dall'ultima
parola fino alla prima oppure si sillaba ogni parola (questo anche
partendo dall'inizio alla fine), si fa perchè così si obbliga il
cervello a leggere le parole singole, quindi le lettere, e non a
leggere le frasi (o interi paragrafi, come nella "lettura veloce").
Quindi si, è un lavoraccio noioso, quindi non mi riesce difficile
immaginare il panico dei giornalisti.
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Re: Apocalittici e disintegrati.. ati... ati...ati... [messaggio #16474 è una risposta a message #16473] |
ven, 06 maggio 2011 13:03 |
John The Petru Messaggi: 264 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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daniel pennac (portatile) presented the following explanation :
>> In realtà è una delle procedure standard, si legge il testo dall'ultima
>> parola fino alla prima oppure si sillaba ogni parola (questo anche partendo
>> dall'inizio alla fine), si fa perchè così si obbliga il cervello a leggere
>> le parole singole, quindi le lettere, e non a leggere le frasi (o interi
>> paragrafi, come nella "lettura veloce").
> E' per evitare che scatti la "sindrome del correttore di bozze", non è una
> battuta, esiste davvero! Ne parla anche Sloboda nella Mente Musicale!
Si si, non dubito della sua esistenza :D
Ma non serve essere un correttore di bozze per saltare parole o frasi
mentre si legge no? ;)
E a questo proposito citerò Allen:
"Ho imparato una tecnica di lettura veloce, ho letto Guerra e Pace in
due ore. Parla della Russia."
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Re: Apocalittici e disintegrati.. ati... ati...ati... [messaggio #16477 è una risposta a message #16475] |
ven, 06 maggio 2011 13:47 |
John The Petru Messaggi: 264 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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daniel pennac (portatile) used his keyboard to write :
> No, non è che si tende a saltare le parole, bensì a leggerle corrette anche
> se non lo sono! Ad esempio "pultroppo", potrebbe sfuggire, perchè
> "mentalmente" si va ad ovviare all'errore in automatico e lo si percepisce
> come "purtroppo". Accade anche nella lettura degli spartiti musicali, nel
> caso in cui vi siano degli errori di stampa, il musicista esperto tenderà a
> "correggerlo" senza neppure rendersi conto che esiste. Ci sono tutta una
> serie di esperimenti interessanti a tal proposito!
Si questo è verissimo, ma è anche vero che il nostro occhio legge
gruppi di parole, intere frasi, non le singole parole. Lo saprai bene
anche tu, sono sicuro che non leggi parola per parola ma leggi a gruppi
di parole, perchè il nostro subconscio riesce a gestire molti più dati
del nostro conscio...
Credo che quella che dici tu sia la conseguenza e quello che dico io la
causa, difatti se scrivi "scivrere" da solo si nota subito l'errore, ma
se scrivi "Ho dovuvto scivrere un trattato blablabla" l'errore si nota
molto di meno poichè tu guardi al gruppo di parole e deduci il
significato della singola parola dal contesto della frase.
Mi piace immaginare il subconscio che legge attentamente la frase e
dice "ahem... scivrere? ah! Scrivere certo!" e passa l'informazione
"scrivere" al conscio senza preoccuparsi di fargli notare che c'è un
errore :D
Ovviamente non sono un esperto, quindi non prenderei per oro colato le
mie parole... Soprattutto perchè il fulcro del mio ragionamento è
basato su "leggiamo gruppi di parole e non singole parole" che è basato
su prove empiriche (e quindi non esattamente rigorose) e "il nostro
subconscio riesce a gestire molti più dati del nostro conscio" ha come
fonte una puntata di Criminal Minds
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Re: Apocalittici e disintegrati.. ati... ati...ati... [messaggio #16481 è una risposta a message #16477] |
ven, 06 maggio 2011 14:31 |
daniel pennac \(porta Messaggi: 569 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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"John The Petru" <davi2500@tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:iq0n4b$gff$1@dont-email.me...
> Si questo è verissimo, ma è anche vero che il nostro occhio legge gruppi
> di parole, intere frasi, non le singole parole. Lo saprai bene anche tu,
> sono sicuro che non leggi parola per parola ma leggi a gruppi di parole,
> perchè il nostro subconscio riesce a gestire molti più dati del nostro
> conscio...
Prova a dare un'occhiata al testo in nglese di Sloboda, non so se faccia
parte dell'anteprima, ma è interessante vedere come "l'occhio del
musicista"scorre sulla musica in maniera diverse ad esempio su una Fuga di
Bach, rispetto ad altri brani! Però non si tratta di conscio e inconscio, se
non sbaglio, ma si parla di meccanismi di percezione.
Se proprio ti vuoi divertire ti consiglio di leggere "vedere e costruire il
mondo" di Goodman, oppure "i linguaggi dell'arte" sempre dello stesso
autore. Lettura assolutamente stimolante!
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