| I fake. [messaggio #102466] |
dom, 25 maggio 2008 08:39  |
 massimoprimo
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Sono più spontanei e reali nei loro giudizi quando postano da fake che con
il nick che l'identifica, che abbiamo paura di evidenziare il loro vero modo di essere?
Si sono (in molti) rifatti il look, pudore delle loro false¹ convinzioni/provocazioni?
Se è per ridere/scherzare un fake dura il tempo di un giorno, continuare oltre
significa IMO avere timori a scrivere esponendo gli stessi pensieri,
avere coraggio - sempre tra virgolette - di scrivere solo mascherati, incoerenza
forse? :-D
1) Forse no, ma non ci sarebbe motivo di scrivere con altre sembianze :-\ IMO.
Come se si volesse preservare un'identità dall'altra, una è sacrificabile, l'altra
solo di presentazione, immacolata e preclusa da ogni difetto.
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| Re: I fake. [messaggio #102467 è una risposta a message #102466] |
dom, 25 maggio 2008 19:57  |
John
Messaggi: 187
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MassimoPrimo schrieb:
> Sono più spontanei e reali nei loro giudizi quando postano da fake che con
> il nick che l'identifica, che abbiamo paura di evidenziare il loro vero
> modo di essere?
> Si sono (in molti) rifatti il look, pudore delle loro false¹
> convinzioni/provocazioni?
> Se è per ridere/scherzare un fake dura il tempo di un giorno, continuare
> oltre
> significa IMO avere timori a scrivere esponendo gli stessi pensieri,
> avere coraggio - sempre tra virgolette - di scrivere solo mascherati,
> incoerenza
> forse? :-D
>
> 1) Forse no, ma non ci sarebbe motivo di scrivere con altre sembianze
> :-\ IMO.
> Come se si volesse preservare un'identità dall'altra, una è
> sacrificabile, l'altra
> solo di presentazione, immacolata e preclusa da ogni difetto.
Bill W. fondo gli Alcoholics Anonymous proprio perche' si rese conto che
il senso dello 'spiritus contra spiritum' di cui lo rese cosciente Jung
quando lo visito' a Zurigo, era quello di 'liberare lo spirito', cioe'
di fargli dire cose che normalmente non aveva il coraggio di dire a nessuno.
Allora ebbe una idea : creare un luogo di incontro dove tutti fossero
anonimi, cioe' idenmtificti solamente co un nick che si sceglievano
loro, e per l'assemblea erano conosciuti solo sotto quel nome.
Questo 'livellava' l'assemblea. Non vi erano piu' capi e subalterni,
pazienti e terapeuti, tutti si chiamavano col nick, tutti erano uguali.
C'erano solo persone che si aiutavano vicendevolmente, restando anonimi.
Fuori da quella stanza, tutti ridiventavano 'i soliti se stessi', la era
importante per loro avere questa 'valvola' di sfogo.
La ragione per cui in Italia non ebbe cosi' tanto successo come in
America o nei pasesi nordeuropei, e' perche' principalmente, gli
italiani, se trasgrediscono, trasgrediscono (almeno allora) piu' per
'ragioni sessuali' (e meno male) piuttosto che per abuso di alcoolici.
Oggi le cose sono magari cambiate.
Ma il senso e le motivazioni del 'fake' rimangono inalterate.
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| Re: I fake. [messaggio #102469 è una risposta a message #102467] |
lun, 26 maggio 2008 19:13 |
massimoprimo
Messaggi: 18
Registrato: gennaio 2011 |
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...Scrive *John* il 25/05/2008,
;-) Nell'articolo <news:g1c999$l3l$1@aioe.org> :
>Questo 'livellava' l'assemblea. Non vi erano piu' capi e subalterni, pazienti e terapeuti, tutti si chiamavano col nick, tutti erano uguali.
>C'erano solo persone che si aiutavano vicendevolmente, restando anonimi.
>
>Fuori da quella stanza, tutti ridiventavano 'i soliti se stessi', la era importante per loro avere questa 'valvola' di sfogo.
In sostanza un po' il contrario di quel che accade sui NG.
Il secondo nick, il fake, serve per dare addosso IMO maggiormente, cioè per dire
quelle cose che con il nick di presenza non si direbbero.
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| Re: I fake. [messaggio #102485 è una risposta a message #102473] |
lun, 16 giugno 2008 00:10 |
John
Messaggi: 187
Registrato: dicembre 2010 |
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MassimoPrimo schrieb:
> ...Scrive *John* il 28/05/2008,
> ;-) Nell'articolo <news:g1kh0e$s4t$1@registered.motzarella.org> :
>
>> Questa e' l'unica ragione 'seria, plausibile' alla quale posso pensare
>
> Buona ipotesi.
> ______
> Ehi John, ma su questo ng non c'è più nessuno ?
> E' un peccato secondo me.
>
> Ciao.
Evidentemente questo NG non e' *eccitante* COME IDPSI.
Io ho lanciato una alternativa per coloro che non amavano le censure.
Io personalmente odio le censure sui NG, a meno che son si rendano
necessarie in casi estremi di 'abuso della liberta' di espressione.
I casi sono due : o adesso le censure sono finite, o tutti sono contenti
delle cose cosi' come vanno.
Io a suo tempo non lo ero. Anche adesso, se non esistesse un NG NON
moderato di psicologia, ne sentirei la mancanza.
Puo' darsi che le cose cambino. Puo' darsi che col tempo si faccia piu'
interessante.
Io stesso 'tradisco' questo NG scrivendo su IDPSI perche' la' ci sono
piu' lettori e maggiori possibilita' di feedback.
Ma ogni tanto scrivo anche qui.
Detto questo, io il mio dovere l'ho fatto, cioe' quello di creare una
alternativa non moderata a IDPSI.
E ne sono contento.
Pero' non posso sobbarcarmi l'onere di tenerlo *vivo* solamente io.
John.
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| Re: I fake. [messaggio #102488 è una risposta a message #102486] |
mar, 17 giugno 2008 00:07 |
John
Messaggi: 187
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voice schrieb:
>
>> Decisamente la *colpa* NON E' di colui che ha fatto richiesta di
>> creazione di it-alt.discussioni.psicologia.
>
> magari si è sputtannato un pò
'sputtanato' perche' ho proposto un NG alternativo di psicologia ?
Evidentemente io ho un'altra definizione di 'sputtanamento'.
Lo rifarei ancora !
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