primus brescia [messaggio #181334] |
dom, 25 marzo 2012 03:28 |
Crevice Messaggi: 33 Registrato: maggio 2010 |
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Appena tornato, monumentali!
Claypool è un istrione menefreghista perfetto nel fare il suo dovere.
Lalonde è un lupo solitario che stenta ad alzare gli occhi verso il pubblico
ma perfetto nel fare il suo dovere.
Jay Jay è un drummer mostruoso per tecnica, precisione ed incisività e
quindi perfetto nel fare il suo dovere.
Non me lo aspettavo, sono uscito entusiasta, show lungo, eseguito
praticamente tutto il nuovo album nella seconda parte, mentre nella prima
escursus vario nel repertorio d'oro della band, overthefalls, mr. krinkle,
to defy the law of tradition, john the fisherman, those damned blue-collar
tweekers, fisticuffs, over the electric gravepine.
Tutti i pezzi dilatati a non finire.
Chiusura pazzesca con my name is mud e jerry was a race car driver con tutto
il pubblico letteralmente impazzito in un mega-pogo colossale.
Curioso l'intervallo con ben 3 episodi di popeye in b/n (quindi di almeno 60
anni fa) sul megaschermo.
Tornando all'inizio, non si discute la loro grandezza tecnica, Claypool mi
ha lasciato a bocca aperta, come fece tanti anni or sono Van Halen, per la
semplicità con cui suona le sue partiture mostruose, ma Jay Jay mi ha
sbalordito, non mi aspettavo un drumming del genere, io non suono e quindi
non posso esprimermi in merito, ma, ragazzi, quante braccia e gambe ha?
Potente, preciso, presente, rozzo alla bisogna, complesso e complicato in
ogni singolo passaggio, capace di cucire e riempire dove serve. Non ho mai
visto live Tim Alexander e quindi non posso fare paragoni. Lalonde non si
discute, fa un chitarrismo quasi senza riffs e soli, geniale solo per
questo, sembra non esserci ma è sempre lì a tirare fuori note pazze e
sconclusionate dalla 6corde.
Mi sono divertito parecchio.
Crevice
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