Ma difficile ottimizzare il kernel? [messaggio #35863] |
mar, 15 febbraio 2011 15:37 |
Alberto Messaggi: 121 Registrato: luglio 2009 |
Senior Member |
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Essendo ancora nuovo di questo s.o. mi pongo delle domande che credo
altri nella mia situazione si pongono. Proprio oggi ho aggiornato il
kernel (aggiornamenti proposti), e fin qui tutto bene. E' il kernel
generic, ma se volessi ottimizzarlo per la mia macchina, per il mio hd,
per il mio processore come devo fare? Ne vale la pena? Correggetemi se
sbaglio: il kernel è un po' come un "raccoglitore" dove ci stanno tanti
moduli (driver...). Se uso quello generico che me ne faccio dei moduli
non utilizzati? Come "sistemarlo" ad hoc per la mia struttura hardware?
Ho guardato un po' in giro e tanti dicono cose diverse, ma soprattutto è
semplice ottimizzarlo e i benefici si vedono?
Grazie
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Re: Ma difficile ottimizzare il kernel? [messaggio #35881 è una risposta a message #35863] |
mer, 16 febbraio 2011 00:34 |
THe_ZiPMaN Messaggi: 221 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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On 02/15/2011 03:37 PM, Alberto wrote:
> Essendo ancora nuovo di questo s.o. mi pongo delle domande che credo
> altri nella mia situazione si pongono. Proprio oggi ho aggiornato il
> kernel (aggiornamenti proposti), e fin qui tutto bene. E' il kernel
> generic, ma se volessi ottimizzarlo per la mia macchina, per il mio hd,
> per il mio processore come devo fare?
Su che distribuzione? Ogni distro ha un suo modo di maneggiare il
kernel. In Debian devi installare il pacchetto kernel-package e con
make-kpkg ti crei un pacchetto personalizzato.
> Ne vale la pena?
Dipende. La creazione di un kernel personalizzato in genere conviene quando:
a) si devono applicare patch non incluse nel kernel standard o togliere
patch aggiunte dalle distro (p.es. quelle di libata per il chipset
Santarosa ai tempi di Lenny).
b) si deve creare un kernel per usi specifici (p.es. sistemi embedded)
c) si deve spremere lo spremibile dal sistema (p.es. cluster di calcolo)
Un kernel personalizzato può essere comodissimo (p.es. io lo creavo con
i moduli essenziali già inclusi per evitare l'initrd) ma richiede anche
di gestirlo (quindi ricompilarlo ad ogni nuova uscita) e nel 99% dei
casi, esclusi quelli sopra, non garantisce vantaggi tangibili.
> Correggetemi se
> sbaglio: il kernel è un po' come un "raccoglitore" dove ci stanno tanti
> moduli (driver...). Se uso quello generico che me ne faccio dei moduli
> non utilizzati?
Hai problemi di spazio disco?
> Come "sistemarlo" ad hoc per la mia struttura hardware?
Bordelloso... try & error è il metodo più semplice :-)
> Ho guardato un po' in giro e tanti dicono cose diverse, ma soprattutto è
> semplice ottimizzarlo e i benefici si vedono?
Non è semplice e i benefici si possono vedere ma non è detto.
--
Flavio Visentin
Scientists have finally discovered what's wrong with the female brain:
On the left side, there is nothing right, and on the right side, there
is nothing left.
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