Re: questione di "imprinting" [messaggio #17148] |
dom, 22 maggio 2011 08:44 |
llogi Messaggi: 197 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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dr8 <dr@hotmail.it> wrote:
> "Luca Logi" <llogi@dada.it> ha scritto nel messaggio
> news:1k1mybs.v5jt0jx1doieN%llogi@dada.it...
> > dr8 <ewe@oll.it> wrote:
> >
> >> Tchaikovsky: Sinfonia n° 1 "Sogni d'inverno" - London Symphony Orchestra,
> >> Antan Dorati
> >
> > Confesso che non so più dove sia finito l'LP di Dorati che dirige la
> > Patetica di Ciaikovsky, ma non sono mai riuscito a sentire una
> > esecuzione superiore a questo primo disco.
>
> è un'integrale bellissima quella di Dorati, come tante altre cose di questo
> direttore che non sempre viene adeguatamente valutato: ad esempio i suoi
> Dvorak e Haydn...
La caratteristica della Patetica Dorati/LSO è l'estrema morbidezza degli
ottoni. C'è un punto, poco dopo la metà del primo tempo, dove i corni
rimangono da soli con il caratteristico ritmo sincopato, e si aggiunge
il primo trombone con un si bemolle tenuto, pianissimo. Di solito il
timbro chiaro del trombone sfora, il trombonista della LSO riesce ad
ottenere un timbro morbido ed irreale. Similmente, nell'ultimo tempo c'è
un passaggio dove primo e secondo trombone suonano l'imitazione
dell'inciso dei violini, anche qui i tromboni pur suonati con gentilezza
sforano, nel disco di Dorati si equilibrano perfettamente al timbro
degli archi.
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Luca Logi - Firenze - Italy e-mail: llogi@dada.it
Home page: http://www.angelfire.com/ar/archivarius
(musicologia pratica)
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Re: questione di "imprinting" [messaggio #17169 è una risposta a message #17148] |
dom, 22 maggio 2011 16:04 |
Ampelmann Messaggi: 33 Registrato: novembre 2010 |
Member |
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Scusate, ma il tema era l'imprinting....secondo me esiste ed è
fortissimo, anche quando riusciamo a trovare qualcosa che giudichiamo
effettivamente migliore, il ricordo della prima versione rimane il
punto di riferimento. Siamo tutte paperelle? (vedi Konrad Lorenz)
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