[UFV] Dieci inverni (2009 Valerio Mieli) [messaggio #28300] |
mar, 01 febbraio 2011 01:57 |
sapo68 Messaggi: 613 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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A caldo trovo molto bello e sentito questo piccolo film.
Niente di straordinario intendiamoci, una storia quasi inesistente, ma
una mano molto delicata nel tratteggiare per quadri dieci anni di due
esistenze che si intersecano.
Alcuni molto brevi intensi (il mercato del pesce), altri episodi meno
didascalici, tutti contrassegnati da atmosfere piuttosto livide,
invernali.
Unica eccezione il quadro finale girato in una calda luce quasi
primaverile, a sottolineare una storia che riannoda i suoi fili e un
futuro pieno di speranza.
L'obiettivo che con pudore che si allontana dalla camera.
Bravissima la Ragonese, un po meno Riondino (ma chi e', il figlio? Ci
salveremo mai dal nepotismo?), cameo di Capossela.
Tutto giocato tra Venezia e la Russia, fotografato benissimo.
Non c'e' da dire molto, di questo Mieli so pochissimo, la storia e' sua,
tratta da un suo romanzo, questo e' il suo primo film, mi pare girato
anche molto bene, complimenti.
Piacquemi.
--
Giocare col mondo, facendolo a pezzi...
Bambini che il sole, ha ridotto gia'... vecchi.
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Re: [UFV] Dieci inverni (2009 Valerio Mieli) [messaggio #28332 è una risposta a message #28300] |
mer, 02 febbraio 2011 08:25 |
corrado.farina Messaggi: 14 Registrato: gennaio 2011 |
Junior Member |
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SAP <sapo68@gmail.com> wrote:
> A caldo trovo molto bello e sentito questo piccolo film.
>
> Niente di straordinario intendiamoci, una storia quasi inesistente, ma
> una mano molto delicata nel tratteggiare per quadri dieci anni di due
> esistenze che si intersecano.
> Alcuni molto brevi intensi (il mercato del pesce), altri episodi meno
> didascalici, tutti contrassegnati da atmosfere piuttosto livide,
> invernali.
> Unica eccezione il quadro finale girato in una calda luce quasi
> primaverile, a sottolineare una storia che riannoda i suoi fili e un
> futuro pieno di speranza.
> L'obiettivo che con pudore che si allontana dalla camera.
>
> Bravissima la Ragonese, un po meno Riondino (ma chi e', il figlio? Ci
> salveremo mai dal nepotismo?), cameo di Capossela.
>
> Tutto giocato tra Venezia e la Russia, fotografato benissimo.
> Non c'e' da dire molto, di questo Mieli so pochissimo, la storia e' sua,
> tratta da un suo romanzo, questo e' il suo primo film, mi pare girato
> anche molto bene, complimenti.
>
> Piacquemi.
Quoto tutto.
cf
--
http://www.corradofarina.tk
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