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| Re: in italia [messaggio #66123 è una risposta a message #66005] |
mer, 16 marzo 2011 23:18   |
 luh
Messaggi: 757
Registrato: luglio 2007 |
Senior Member |
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On Wed, 16 Mar 2011 15:40:30 +0100, maeel wrote:
> battute a parte, leggevo qua http://is.gd/8Gn2Kg , stiam messi mica
> tanto bene eh
si, ma a me salta agli occhi che il paese col maggior utilizzo del
nucleare ci copre al massimo il 10% dei consumi interni, a questo punto
mi chiedo che senso ha, nel bilancio rischi/benefici, fare tutto sto'
casino per il 10%.
BTW, basterebbe dare una bottarella potenziando l'idroelettrico e le
alternative per coprirlo ...
ciao
luh
--
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http://www.drl.it - http://www.derosaluciano.it
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| Re: in italia [messaggio #66138 è una risposta a message #66123] |
mer, 16 marzo 2011 23:50 |
maeel
Messaggi: 2433
Registrato: gennaio 2011 |
Senior Member |
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luh wrote:
> On Wed, 16 Mar 2011 15:40:30 +0100, maeel wrote:
>
>> battute a parte, leggevo qua http://is.gd/8Gn2Kg , stiam messi mica
>> tanto bene eh
>
> si, ma a me salta agli occhi che il paese col maggior utilizzo del
> nucleare ci copre al massimo il 10% dei consumi interni, a questo punto
> mi chiedo che senso ha, nel bilancio rischi/benefici, fare tutto sto'
> casino per il 10%.
certo ho visto anchio, da 'gnurant
>
> BTW, basterebbe dare una bottarella potenziando l'idroelettrico e le
> alternative per coprirlo ...
>
qualcosa bisogna fare e da subito, da 'gnurant come sopra
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| Re: in italia [messaggio #66145 è una risposta a message #66123] |
gio, 17 marzo 2011 00:01 |
Macchia
Messaggi: 10523
Registrato: maggio 2011 |
Senior Member |
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*luh*, in data 16/03/2011 23:18, ha scritto:
> On Wed, 16 Mar 2011 15:40:30 +0100, maeel wrote:
>
>> battute a parte, leggevo qua http://is.gd/8Gn2Kg , stiam messi mica
>> tanto bene eh
>
> si, ma a me salta agli occhi che il paese col maggior utilizzo del
> nucleare ci copre al massimo il 10% dei consumi interni, a questo punto
> mi chiedo che senso ha, nel bilancio rischi/benefici, fare tutto sto'
> casino per il 10%.
>
> BTW, basterebbe dare una bottarella potenziando l'idroelettrico e le
> alternative per coprirlo ...
>
Qui nel mi appennino, l'ENEL dopo 40 anni e passa s'è decisa a
recuperare due dighe che erano state semi abbandonate... qualcosa si muove.
--
= http://macchia.altervista.org/ =
________Arrivossi colà e sguainolli la mia spada________
Il regolamento è un "Gentlemen Agreement" e vale solo per le persone
educate, civili e socievoli. Per le bestie ci sono solo le bastonate.
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| Re: in italia [messaggio #66327 è una risposta a message #66235] |
gio, 17 marzo 2011 18:53 |
Alex M.
Messaggi: 9830
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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Il 17/03/2011 11.22, Baron d'Holbach ~1723-1789~ ha scritto:
> luh wrote:
>
>> nello schema che ho visto c'era il blocco europeo, non il singolo
>> paese ...
>
> ok, il blocco europeo e' al 30/35%
>
>> non e' potenziabile perche' non ci sono possibilita' di creare altri
>> bacini oppure perche' l'enel (o chicchessia), societa' privata con
>> condivisibile obiettivo di fare utili preferisce non fare investimenti
>> infrastrutturali che renderanno tra anni ma trova piu' conveniente
>> comprare elettricita' nucleare dall'estero e rivenderla in italia?
>
> non e' sostanzialmente potenziabile perche', specialmente i grandi
> impianti, sono molto invasivi per il territorio. Nonche' molto
> pericolosi, non dimentichiamo che proprio in Giappone sono morte 300
> persone per una diga crollata :(
>
> https://www.eniscuola.net/Energia.aspx?id=9961&sec=1774& amp;lang=ita&padre=57&sez=Energia&idpadre=2485
>
>
>> e non e' che tutta questa corsa ed interesse al nucleare e' solo
>> perche' magari sulle centrali otterranno pesanti contributi dallo
>> stato (leggi: se le troveranno operative gratis) e quindi
>> economicamente gli conviene?
>
> la corsa al nucleare e' (era?) soprattutto per rispettare i parametri di
> Kyoto, perche' non produce CO2 ne' altri inquinanti...
>
gia' e' come spazzare un pavimento e mettere lo sporco sotto il tappeto,
presto o tardi quando toccherai quel tappeto uscira' lo sporco da sotto
--
Al
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| Re: in italia [messaggio #66341 è una risposta a message #66327] |
gio, 17 marzo 2011 20:16 |
Baron d'Holbach ~1723
Messaggi: 3835
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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Alex M. wrote:
> Il 17/03/2011 11.22, Baron d'Holbach ~1723-1789~ ha scritto:
>> luh wrote:
>>
>>> nello schema che ho visto c'era il blocco europeo, non il singolo
>>> paese ...
>>
>> ok, il blocco europeo e' al 30/35%
>>
>>> non e' potenziabile perche' non ci sono possibilita' di creare altri
>>> bacini oppure perche' l'enel (o chicchessia), societa' privata con
>>> condivisibile obiettivo di fare utili preferisce non fare investimenti
>>> infrastrutturali che renderanno tra anni ma trova piu' conveniente
>>> comprare elettricita' nucleare dall'estero e rivenderla in italia?
>>
>> non e' sostanzialmente potenziabile perche', specialmente i grandi
>> impianti, sono molto invasivi per il territorio. Nonche' molto
>> pericolosi, non dimentichiamo che proprio in Giappone sono morte 300
>> persone per una diga crollata :(
>>
>> https://www.eniscuola.net/Energia.aspx?id=9961&sec=1774& amp;lang=ita&padre=57&sez=Energia&idpadre=2485
>>
>>
>>
>>> e non e' che tutta questa corsa ed interesse al nucleare e' solo
>>> perche' magari sulle centrali otterranno pesanti contributi dallo
>>> stato (leggi: se le troveranno operative gratis) e quindi
>>> economicamente gli conviene?
>>
>> la corsa al nucleare e' (era?) soprattutto per rispettare i parametri di
>> Kyoto, perche' non produce CO2 ne' altri inquinanti...
>>
>
> gia' e' come spazzare un pavimento e mettere lo sporco sotto il tappeto,
> presto o tardi quando toccherai quel tappeto uscira' lo sporco da sotto
ecco, hai reso l'idea. :(
--
"Se Dio avesse voluto che credessimo in lui, sarebbe esistito."
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| Re: in italia [messaggio #66361 è una risposta a message #66341] |
gio, 17 marzo 2011 21:36 |
Alex M.
Messaggi: 9830
Registrato: novembre 2010 |
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Il 17/03/2011 20:16, Baron d'Holbach ~1723-1789~ ha scritto:
> Alex M. wrote:
>> Il 17/03/2011 11.22, Baron d'Holbach ~1723-1789~ ha scritto:
>>> luh wrote:
>>>
>>>> nello schema che ho visto c'era il blocco europeo, non il singolo
>>>> paese ...
>>>
>>> ok, il blocco europeo e' al 30/35%
>>>
>>>> non e' potenziabile perche' non ci sono possibilita' di creare altri
>>>> bacini oppure perche' l'enel (o chicchessia), societa' privata con
>>>> condivisibile obiettivo di fare utili preferisce non fare investimenti
>>>> infrastrutturali che renderanno tra anni ma trova piu' conveniente
>>>> comprare elettricita' nucleare dall'estero e rivenderla in italia?
>>>
>>> non e' sostanzialmente potenziabile perche', specialmente i grandi
>>> impianti, sono molto invasivi per il territorio. Nonche' molto
>>> pericolosi, non dimentichiamo che proprio in Giappone sono morte 300
>>> persone per una diga crollata :(
>>>
>>> https://www.eniscuola.net/Energia.aspx?id=9961&sec=1774& amp;lang=ita&padre=57&sez=Energia&idpadre=2485
>>>
>>>
>>>
>>>> e non e' che tutta questa corsa ed interesse al nucleare e' solo
>>>> perche' magari sulle centrali otterranno pesanti contributi dallo
>>>> stato (leggi: se le troveranno operative gratis) e quindi
>>>> economicamente gli conviene?
>>>
>>> la corsa al nucleare e' (era?) soprattutto per rispettare i parametri di
>>> Kyoto, perche' non produce CO2 ne' altri inquinanti...
>>>
>>
>> gia' e' come spazzare un pavimento e mettere lo sporco sotto il tappeto,
>> presto o tardi quando toccherai quel tappeto uscira' lo sporco da sotto
>
> ecco, hai reso l'idea. :(
>
eh ma mi aspettavo un pippone...ed invece mi dai pure ragione?
eccheccacchio!
--
Alex M.
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| Re: in italia [messaggio #66366 è una risposta a message #66361] |
gio, 17 marzo 2011 21:44 |
Baron d'Holbach ~1723
Messaggi: 3835
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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Alex M. wrote:
> eh ma mi aspettavo un pippone...ed invece mi dai pure ragione?
> eccheccacchio!
si diventa ciechi
--
"Se Dio avesse voluto che credessimo in lui, sarebbe esistito."
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