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Hereafter (Clint Eastwood, 2010) [messaggio #27465] ven, 07 gennaio 2011 10:08 Messaggio precedente
Roberto  è attualmente disconnesso Roberto
Messaggi: 892
Registrato: maggio 2009
Senior Member
Avevo letto pareri contrastanti su questo film, e raccolto anche
qualche entusiasmo estremo (di film "sublime, impossibile e
definitivo" parla Sentieri Selvaggi), e, amando Eastwood, mi sono
precipitato al cinema il giorno stesso dell'uscita. Certo, da che
mondo è mondo si sa che i film di Eastwood *senza* Eastwood non sono
belli come quelli in cui Eastwood sta pure davanti la macchina presa,
ma questo "Hereafter" è particolarmente deludente. Dopo un inizio
ottimo, con il maremoto e la cinepresa stessa trascinata dall'onda, il
film si rivela né carne né pesce, di certo troppo here e poco after.
Eppure la sceneggiatura è per certi versi raffinata. Bello, per
esempio, è il modo in cui le tre vicende sono raccontate
parallelamente. Bello è anche come i tre personaggi siano letteramente
trascinanti verso il luogo d'incontro finale (modalità di racconto che
si rifà chiaramente alla scena iniziale dell'onda anomala). Bellissima
è l'ultima sequenza, con quella visione d'amore, più struggente e
potente di ogni possibile visione sovrannaturale.

Però i problemi non mancano. In primo luogo mi ha sopreso, e
infastidito non poco, il tono assai europeo, cosmopolita e
multiculturale dello script e della messa in scena. Preferivo il
personaggio razzista ma nobile al centro di Gran Torino, e la sua
progressiva redenzione, rispetto alla saggia lungimiranza che Clint
sente di dover esprimere in questo film. In Gran Torino c'era la
graduale apertura al mondo, qui il mondo, complesso, pieno di
problemi, contraddizioni e differenze, è già dato, e su questo sfondo
si muovono i personaggi. Il racconto di Gran Torino era dunque
classico, quello di Hereafter è realistico, se non addirittura
telegiornalistico (e uno dei personaggi fa appunto la reporter), e si
basa in gran parte su fatti di pura cronaca recente. Non il Vietnam,
non la Corea, non le urla di morte che riecheggiano dal passato, ma il
mondo attuale, i nostri morti di oggi, e il lutto da elaborare è
recentissimo e onnipresente. Ebbene, tutte queste sono scelte serie e
più che legittime, ma mi pare che il cinema di Eastwood non abbia
molto da guadagnarci adottando modalità del genere, e per la prima
volta lo stile pacato del vecchio Clint mi ha dato un senso di
autentica e colpevole piattezza paratelevisiva. Si aggiunga che in
Hereafter non vi è alcuna evoluzione dei personaggi, solo cose che
accadono, e la catarsi è sostituita dal contentino, quello
rappresentato dalla "seduta" con il sensitivo Matt Damon, che per un
breve momento darà gioia ai disperati superstisti che si rivolgono a
lui.

Un aspetto interessante che si poteva esplorare è appunto quello della
"violenza" e dell'avidità dei sentimenti esercitate dalle persone che
ingaggiano il povero Damon, sensitivo suo malgrado, per entrare in
contatto con i propri defunti. Ma sarebbe stato un altro film,
Eastwood si dimostra assai indulgente sul punto, giustifica tutto e
tutti, condivide il dolore diffuso e lancinante della gente comune e
non può permettersi di maltrattare niente e nessuno. Anzi sì,
maltratta i sensitivi cialtroni che il ragazzino incontra ad un certo
punto del film, ma questi colpi di accetta, che ricordano quelli con
cui goffamente riprendeva la famiglia della ragazza di Million Dollar
Baby, ci devono bastare.

Il film non dà risposte e non prende posizione sul tema della vita
dopo la morte, ed è pur vero che l'agomento non lo consentirebbe. Ma
alla fine non si capisce bene cosa abbiamo visto, né perché, ed è ben
stramba l'idea della "congiura del silenzio" in tema di aldilà che il
film, ad un certo punto, decide di condividiere. Un ulteriore elemento
gettato nella mischia e abbandonato a se stesso.

Voto: 6

l'entusiasmo di Sentieri Selvaggi:
http://www.sentieriselvaggi.it/290/40036/%E2%80%9CHereafter% E2%80%9D,_di_Clint_Eastwood.htm

una recensione più sensata:
http://www.comingsoon.it/News_Articoli/Recensioni/Page/?Key= 4754
 
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