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Roba ascoltata di recente [messaggio #106082]

lun, 05 settembre 2011 02:33

gommapane
Messaggi: 142
Registrato: novembre 2010

Senior Member

In questi giorni ho viaggiato parecchio, quindi tra aerei, treni e
risciò ho avuto molto tempo per ascoltare musica e mi sono rimesso in
pari con un po’ di dischi, ecco quindi le mie, al solito brevissime,
impressioni

Lucky Bastardz “Bite me dude”: rock and roll tirato alla Motorhead,
attitudine cazzona alla berefumareroccheggiare. Divertenti come
sottofondo, devono essere forti dal vivo.

Anvil “Juggernaut of Justice”: bello bello bello, che bel ritorno!
Pesanti e finalmente prodotti come si deve. Peccato perdermi loro con
i Saxon a novembre maremmamaiala.

Jag Panzer “The Scourge of Light: ascoltando un disco così non può che
crescere il rammarico che si sciolgano. Altamente consigliato a tutti
i true.

Hell in the Club “Le the Games Begin”: dei tizi che facevano pauer
cambiano genere e spaccano! È incredibile come questo disco sia potuto
nascere, ma meno male! Per me ad oggi il disco del 2011.

Rival Sons EP e “Before the Fire”: il Jack aveva ragione, questi
ragazzi ci sanno fare. Ci sono un po’ di momenti che definire
derivativi è riduttivo, ma chissenefrega se il risultato è questo.
Anni 70 in chiave moderna ma non troppo con tiro, melodia e groove.

Valsans “Sword”: solo per patiti di metallo fumante true ed epico, e
anche per questi niente di trascendentale. Trascurateli se non dormite
con la cotta di maglia come pigiama.

Morbid Angel “quella cagata del disco nuovo”: mamma mia, allucinante.
Non so che altro dire, devo decidere se dare fuoco alla mia felpa dei
MA quando torno in Italia…

Udo “Rev Raptor”: moscetto, mancano le canzoni, 1000 volte meglio
l’ultimo Accept senza Udo.

Pentagram “Last Rites”: non male, bello doommoso, da ascoltare in
giornate pensose e quando l’umore è bassino. Un disco oscuro.

Outloud “Outloud” e “Love Catastrophe”: uacci uari della peggior
specie, da evitare come la peste se non vi mettete l’ombretto per
andare ai concerti. Non so cosa avessero bevuto le persone che hanno
scritto le recensioni che mi hanno indotto ad ascoltarli.

Elvenpath “Elvenpath”: carino, un disco alla “vorremmo essere i Jag
Panzer ma non ce la facciamo” però questi tedeschi true si fanno
ascoltare.

Wicked Machine “Wicked Machine” : ci sono riff, c’è la melodia e ci
sono le canzoni, il tutto però è un po’ troppo leggerino, manca quella
pericolosità che si richiede all’ eeevyyy meeedaaaaal sano e fumante.
Un disco da sottofondo.

ciao
gommapane (from china)

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