[UFV] Dear Wendy (Thomas Vinterberg, 2005) [messaggio #32973] |
gio, 21 luglio 2011 10:22 |
Roberto Messaggi: 892 Registrato: maggio 2009 |
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tema enormemente più grande delle capacità di Vintenberg e Von Trier,
filmetto interessante all'inizio, poi stucchevole e con pochissima
polpa nonostante le apparenze. Da salvare: la perizia registica e
fotografica, le suggestioni da set/microcosmo alla "Dogville" (che è
ben superiore), il finale western, lo sguardo inquieto e imbronciato di
Jamie Bell (la faccia curiosamente simile a quella di Jesse Eisenberg
di "The social network": tutti uguali 'sti genietti introversi!).
Ci dev'essere anche un messaggio bello grosso in questo film, come
l'alleluia che esplode alla fine pare confermare, ma non si capisce
bene quale sia.
R.
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Re: Dear Wendy (Thomas Vinterberg, 2005) [messaggio #32998 è una risposta a message #32975] |
ven, 22 luglio 2011 13:57 |
Roberto Messaggi: 892 Registrato: maggio 2009 |
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On 21 Lug, 14:48, Alien <geolo...@gmail.com> wrote:
> > il finale western.....
>
> Oh...il fantomatico "finale western" ma perchè avvoi cinefili vi
> bagnate come verginelle ogniqualvolta c'è una rimando western nei
> film?
per quello il western che rappresenta nel cinema americano. Quindi se
mi bagno, in questo caso, è solo perché nell'economia del film e del
discorso di Vinterberg e Von Trier, che è un discorso *sull'America*,
il "finale western" ci sta perfettamente. Che poi nemmeno mi bagno per
così poco, a dire il vero.
R.
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