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| Re: Io e Beethoven, ora su Rai Movie [messaggio #122356 è una risposta a message #122233] |
lun, 26 settembre 2011 09:37   |
 Karl Rossmann
Messaggi: 229
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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On 25 Set, 23:06, L'Esattore <vdeiul...@NOSPAMsupereva.it> wrote:
> Sembra che Shapiro used clothes abbia detto :
>
> > Mannò. Non è peggio di tante altre cose.
>
> concordo, non è male.
> Non sarà all'altezza di Amadeus, che resta un gran film.
> E probabilmente non avvicina neppure quella miniserie su Schubert
> girata (credo) in Germania che non ho mai visto ma della quale ho letto
> grandi cose.
>
> In ogni caso, se non ricordo male, "Io e Beethoven" e "Amadeus"
> condividono una caratteristica positiva: le composizioni che si
> ascoltano non sono le più note. Certo, si ascoltano la Nona e la
> piccola in Sol minore, ma si ascolta anche un sacco di altra musica che
> il grande pubblico potrebbe non conoscere.
Buondi'.
Miniserie su Schubert?
Hai qualche dato in piu'?
Grazie
K. R.
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| Re: OT - Philip Roth [messaggio #122436 è una risposta a message #122435] |
lun, 26 settembre 2011 17:47 |
Shapiro used clothes
Messaggi: 2794
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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"Placebo987" <placebo987@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
news:BU0gq.77262$GZ3.3@tornado.fastwebnet.it...
> Immagino che tu non sia cosi' drastico, ma
> spero che non apprezzi gente come Pynchov
> o DeLillo.
Non li conosco come vorrei. Di Pynchon, a dire la verità , apprezzo L'incanto
del lotto 49. Ho letto poco altro. Anche L'arcobaleno della gravità è
notevole, se uno ci riesce (ad arrivare in fondo).
Poi trovo interessante Cormac McCarthy. Anche se un po' estremo per i miei
gusti. La strada è comunque da leggere, e direi anche Meridiano di sangue,
per quanto molto violento.
Bravi, di almeno due generazioni successive, J. Safran Foer e N. Krauss (che
guarda caso sono marito e moglie, ma diversissimi).
Anche Paul Auster non è male.
dR
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| Re: OT - Philip Roth [messaggio #122500 è una risposta a message #122436] |
lun, 26 settembre 2011 20:42 |
Herr von Faninal
Messaggi: 944
Registrato: luglio 2011 |
Senior Member |
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"Shapiro used clothes" <vittoriocol@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:4e809e8f$0$15669$4fafbaef@reader2.news.tin.it...
>
> "Placebo987" <placebo987@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
> news:BU0gq.77262$GZ3.3@tornado.fastwebnet.it...
>
>> Immagino che tu non sia cosi' drastico, ma
>> spero che non apprezzi gente come Pynchov
>> o DeLillo.
>
> Non li conosco come vorrei. Di Pynchon, a dire la verità, apprezzo
> L'incanto del lotto 49. Ho letto poco altro. Anche L'arcobaleno della
> gravità è notevole, se uno ci riesce (ad arrivare in fondo).
> Poi trovo interessante Cormac McCarthy. Anche se un po' estremo per i miei
> gusti. La strada è comunque da leggere, e direi anche Meridiano di sangue,
> per quanto molto violento.
> Bravi, di almeno due generazioni successive, J. Safran Foer e N. Krauss
> (che guarda caso sono marito e moglie, ma diversissimi).
> Anche Paul Auster non è male.
Pynchon è fantastico per 50 pagine. Alla centesima cominci a soffocare, dopo
hai mollato il libro (oppure ci sei morto sopra).
Safran Foer nemmeno alla venti, sono arrivata. Una noia stratosferica. DI De
Lillo non ho mai letto nulla, e Auster è un grande :-)
Ma son solo opinioni eh
(McCarthy mi sembra il migliore di tutti questi, cmq)
Adesso sparo l'ultima cartuccia prima di morire: Roth è un grande, ma non un
grandissimo.
Addio, domani parto per Wellington.
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| Re: OT - Philip Roth [messaggio #122502 è una risposta a message #122436] |
lun, 26 settembre 2011 20:51 |
Der Bildungsphilister
Messaggi: 288
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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Shapiro used clothes ha scritto:
>
> "Placebo987" <placebo987@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
> news:BU0gq.77262$GZ3.3@tornado.fastwebnet.it...
>
>> Immagino che tu non sia cosi' drastico, ma
>> spero che non apprezzi gente come Pynchov
>> o DeLillo.
>
> Non li conosco come vorrei. Di Pynchon, a dire la verità , apprezzo
> L'incanto del lotto 49. Ho letto poco altro. Anche L'arcobaleno della
> gravità è notevole, se uno ci riesce (ad arrivare in fondo).
> Poi trovo interessante Cormac McCarthy. Anche se un po' estremo per i
> miei gusti. La strada è comunque da leggere, e direi anche Meridiano di
> sangue, per quanto molto violento.
> Bravi, di almeno due generazioni successive, J. Safran Foer e N. Krauss
> (che guarda caso sono marito e moglie, ma diversissimi).
> Anche Paul Auster non è male.
Continuano a dirmi meraviglie di David Foster Wallace. Che faccio,
affronto ?
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