Re: Ci riprovo [messaggio #13549] |
sab, 05 marzo 2011 19:41 ![Messaggio successivo Messaggio successivo](theme/adv/images/down.png) |
Erg Frast Messaggi: 178 Registrato: novembre 2010 |
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Ho scaricato e ascoltato la 5 e la 6. Volevo meditarla un po' prima di fare
un commento, ma tant'è.
Mi sembra una bella interpretazione (anche considerando l'anno), la
registrazione poi è di grande effetto. Però tutto sommato non è riuscita a
scalzare i miei mostri sacri: Toscanini, Mravinski, Giulini per l'andante e
per certi aspetti i due Kleiber.
Anche per la sesta ho delle riserve, non ci trovo l'afflato mistico di
Kleiber padre, tantomeno l'euforia laica del figlio...
Lo trovo un Beethoven un po' troppo anglosassone, dove il il tecnicismo
prevale sullo spirito; c'è anche un pizzico di Ungheria, ma forse non
abbastanza...
Un breve confronto con Mravinski sulla quinta mi fa pensare a un fraseggio
non altrettanto meditato e acuto.
Poi il fatto che per me sia una tacca sotto i grandissimi, gli inarrivabili,
non si può certo considerare un gran demerito, anzi...
Però forse tu che ne sai di più potrai far notare qualche aspetto che mi
sfugge.
EF
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Re: Ci riprovo [messaggio #13590 è una risposta a message #13549] |
dom, 06 marzo 2011 13:48 ![Messaggio precedente Messaggio precedente](theme/adv/images/up.png) ![Messaggio successivo Messaggio successivo](theme/adv/images/down.png) |
L'Esattore Messaggi: 608 Registrato: novembre 2010 |
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Erg Frast ci ha detto :
> Ho scaricato e ascoltato la 5 e la 6. Volevo meditarla un po' prima di fare
> un commento, ma tant'è.
> Mi sembra una bella interpretazione (anche considerando l'anno), la
> registrazione poi è di grande effetto.
La registrazione è semplicemente magnifica, nettamente la miglior
registrazione degli anni '60 che io conosca.
> Però tutto sommato non è riuscita a
> scalzare i miei mostri sacri: Toscanini, Mravinski, Giulini per l'andante e
> per certi aspetti i due Kleiber.
Dunque. Non conosco Mravinsky. Non so dirti molto sul fraseggio, quello
che mi piace di questa quinta è che è incredibilmente trascinante. Vuoi
per la scelta di tempi assolutamente non convenzionali (per quegli
anni), vuoi forse anche proprio per la registrazione che fa venire
fuori una "potenza" sonora invidiabile. Trovo il primo movimento un po'
sottotono rispetto alle incisioni dei Kleiber (Toscanini non mi piace
molto, al pari di Giulini con la Los Angeles che è sinceramente TROPPO
lento per i miei gusti). Ma poi soprattutto terzo e quarto sono a mio
parere incredibili, i migliori che io abbia ascoltato. Kleiber padre,
leggermente più lento di Kleiber figlio, sono sicuramente straordinari,
forse più compiuti, da un certo punto di vista, ma qui davvero siamo
davanti ad un furore che si trova raramente (IMHO).
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Re: Ci riprovo [messaggio #13594 è una risposta a message #13590] |
dom, 06 marzo 2011 14:18 ![Messaggio precedente Messaggio precedente](theme/adv/images/up.png) |
Erg Frast Messaggi: 178 Registrato: novembre 2010 |
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"L'Esattore" <vdeiuliis@NOSPAMsupereva.it> ha scritto nel messaggio
news:4d738282$0$1367$4fafbaef@reader1.news.tin.it...
> Erg Frast ci ha detto :
>> Ho scaricato e ascoltato la 5 e la 6. Volevo meditarla un po' prima di
>> fare un commento, ma tant'è.
>> Mi sembra una bella interpretazione (anche considerando l'anno), la
>> registrazione poi è di grande effetto.
>
> La registrazione è semplicemente magnifica, nettamente la miglior
> registrazione degli anni '60 che io conosca.
>
>> Però tutto sommato non è riuscita a scalzare i miei mostri sacri:
>> Toscanini, Mravinski, Giulini per l'andante e per certi aspetti i due
>> Kleiber.
>
> Dunque. Non conosco Mravinsky. Non so dirti molto sul fraseggio, quello
> che mi piace di questa quinta è che è incredibilmente trascinante. Vuoi
> per la scelta di tempi assolutamente non convenzionali (per quegli anni),
> vuoi forse anche proprio per la registrazione che fa venire fuori una
> "potenza" sonora invidiabile. Trovo il primo movimento un po' sottotono
> rispetto alle incisioni dei Kleiber (Toscanini non mi piace molto, al pari
> di Giulini con la Los Angeles che è sinceramente TROPPO lento per i miei
> gusti). Ma poi soprattutto terzo e quarto sono a mio parere incredibili, i
> migliori che io abbia ascoltato. Kleiber padre, leggermente più lento di
> Kleiber figlio, sono sicuramente straordinari, forse più compiuti, da un
> certo punto di vista, ma qui davvero siamo davanti ad un furore che si
> trova raramente (IMHO).
Il problema dello scherzo della 5 è che secondo me deve essere cattivo: nel
senso che deve evitare le lusinghe dei toni eroici o trionfali, anche il
recitativo dei contrabbassi non dovrebbe accontentarsi del puro slancio
vitalistico, della sua primordiale fisicità. Lo scherzo deve essere una
pagina problematica, un problema ribadito, molto drammatico e il recitativo
dei contrabbassi è la chiave di volta che porta al superamento del problema:
la lotta che sconfigge una natura ostile, da cui poi la celebrazione della
vittoria del IV movimento.
E' questo il motivo per cui reputo Kleiber figlio intollerabile in quel
movimento ed è lo stesso motivo che mi fa inginocchiare di fronte a
Mravinsky. Senza di ciò la storia non funziona, mancano i presupposti per la
progressione logica della vicenda.
Dorati, pur non facendo come Kleiber, è ancora troppo buono nello scherzo,
ma se davvero lo scherzo fosse così pacifico e risolutivo, non ci sarebbe
stato bisogno di proseguire con l'allegro finale.
IMHO ovviamente
EF
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