Kappas' rece: I 13 Assassini [messaggio #148116] |
mar, 13 dicembre 2011 00:07 |
Kappas Messaggi: 104 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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Kappas' rece: I 13 Assassini
4/5
Potente trasferimento nel Giappone del XVIII secolo: la crudeltà, la
violenza, la cieca gerarchia, il senso di fedeltà, il principio
dell'onore, la via della spada, il suicidio con il harakiri, la
rigorosa assenza della donna se non come mero argomento (ed ornamento)
complementare.
Era dai tempi di "Kagemusha, l' Ombra del Guerriero" di Akira
Kurosawa, che non si vedeva un lavoro del genere, dove però la
certosina ricostruzione dei particolari si sposa con un ritmo
moderno , che generalmente il cinema giapponese, chiuso in storie
imbalsamate da dialoghi retorici ed immobili scene teatrali, non
possiede
Da vedere.
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Re: Kappas' rece: I 13 Assassini [messaggio #150228 è una risposta a message #148116] |
mar, 20 dicembre 2011 12:13 |
Alessandro Lorenzi Messaggi: 22 Registrato: gennaio 2011 |
Junior Member |
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Kappas ha scritto:
> Kappas' rece: I 13 Assassini
>
> 4/5
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> Potente trasferimento nel Giappone del XVIII secolo: la crudeltà, la
> violenza, la cieca gerarchia, il senso di fedeltà, il principio
> dell'onore, la via della spada, il suicidio con il harakiri, la
> rigorosa assenza della donna se non come mero argomento (ed ornamento)
> complementare.
>
> Era dai tempi di "Kagemusha, l' Ombra del Guerriero" di Akira
> Kurosawa, che non si vedeva un lavoro del genere, dove però la
> certosina ricostruzione dei particolari si sposa con un ritmo
> moderno , che generalmente il cinema giapponese, chiuso in storie
> imbalsamate da dialoghi retorici ed immobili scene teatrali, non
> possiede
>
> Da vedere.
Visto, su tuo suggeromento. Veramente notevole! :o
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