Tchaikowsky: Eugene Onegin [messaggio #10940] |
sab, 22 gennaio 2011 12:28 |
Giovanni Messaggi: 99 Registrato: novembre 2008 |
Member |
|
|
Sempre continuando a riversare in mp3 i dischi di mio papà, vi propongo
un'opera
di Tchaikowsky: Eugene Onegin,
come sempre gratuitamente su
downloadclassica.blogspot.com
Eugene Onegin
Opera in Tre Atti
Musica di Piotr Ilyich Tchaikovsky
Testo originale in Russo dello stesso compositore, tratto dal poema di
Alexander Pushkin
Prima mondiale: Mosca, Collegio Imperiale di Musica, 23 gennaio 1881Prima
americana: New York, Carnegie Hall, 1 febbraio 1908 (in Inglese)Prima alla
Metropolitan Opera: 24 marzo 1920 (in Italiano)
I Personaggi
The Cast
Madame Larina Anna Reynolds
Tatyana Teresa Kubiak
Olga Julia Hamari
Filippyevna Enid Hartle
Eugene Onegin Bernd Weikl
Vladimir Lansky Stuart Burrows
Prince Gramin Nicolai Ghiaurov
A Capain, Trifon Petrovitch William Mason
Zaretsky Richard Van Allan
Monsieur Triquet Michel Senechal
The Orchestra of the Royal Opera House, Covent Garden sir Georg solti
Tatyana (soprano) una ragazza di campagna di origini semplici e rustiche. S'innamora
perdutamente di Eugene Onegin, un uomo sofisticato che rifiuta le sue
avances.
Olga (mezzo-soprano) sorella di Tatyana e fidanzata di Lensky. Alla festa di
Tatyana, civetta un po' con Onegin e suscita la gelosia di Lensky.
Madame Larina (mezzo-soprano) madre di Olga e Tatyana. Tenta di dissuadere
Olga, Onegin e Lensky di creare uno scandalo alla festa di Tatyana.
Vladimir Lensky(tenore) un poeta innamorato di Olga ed amico di Onegin.
Quando vede le scintille tra Onegin e Olga, Lensky sfida Onegin ad un
duello.
Eugene Onegin (baritono) un ragazzo di mondo sofisticato, eredita delle
terre vicino alla casa di Madame Larina. È affascinato da Tatyana ma la
vuole solamente amare di un "amore fraterno". Quando si trova a scherzare
con la giovane Olga ad una festa, è sfidato dal suo amico Lensky ad un
duello.
ATTO PRIMO
Primo quadro
La scena rappresenta il giardino della casa della Larina; la porta della
terrazza è aperta; seduta all'ombra, la Larina prepara marmellate, aiutata
dalla njanja (balia), ascoltando la canzone delle figlie. La padrona di casa
evoca la propria gioventù (n. 1). Alcuni contadini offrono alla Larina un
cesto di frutti e fiori e cantano una canzone popolare (n. 2).
Sopraggiungono le figlie della Larina: la sognatrice Tatjana è suggestionata
dalla canzone mentre Olga manifesta un carattere più allegro e realista (n.
3). La Larina, dopo aver ringraziato i contadini, si preoccupa del pallore
di Tatjana: ma la ragazza assicura che non è nulla, è soltanto emozionata
per la storia d'amore che ha appena letto in un romanzo. La njanja annuncia
un visitatore, Lenskij (n. 4). Questi entra insieme con l'amico Onegin e
dopo i saluti, la Larina entra in casa. Onegin si fa indicare Tatjana da
Lenskij, e la trova più attraente di Olga; a sua volta, Tatjana è colpita da
Onegin (n. 5). Si avvia la conversazione tra le due coppie: Lenskij
corteggia Olga, e si allontana con lei; Onegin conversa con Tatjana e la
coppia esce a sua volta, mentre tornano Lenskij e Olga. La scena si conclude
con una dichiarazione d'amore di Lenskij a Olga, che a sua volta,
pragmaticamente, intende sposarlo. Sopraggiunge la Larina con la njanja. La
Larina cerca Tatjana, che ritorna dal giardino con Onegin, ormai affascinata
dal giovane (n. 6).
Secondo quadro
Nella camera di Tatjana, arredata semplicemente con sedie rustiche di legno,
antiquate, ricoperte di tela; sopra il letto, uno scaffale con libri; un
cassettone coperto da un centrino, sopra uno specchio a colonnine; un vaso
di fiori vicino alla finestra, un tavolo con calamaio e il necessario per
scrivere. Tatjana, all'aprirsi del sipario, è pensierosa, seduta davanti
allo specchio, con la njanja accanto; indossa una lunga camicia da notte.
Tatjana è afflitta e agitata, la njanja non riesce a consolarla ed esce (n.
8). Tatjana, dopo molte esitazioni, scrive una lettera d'amore a Onegin (n.
9). E mattina, la njanja sveglia Tatjana che la incarica di far pervenire la
lettera a Onegin (n. 10). Terzo quadro. In un angolo del giardino della
Larina, fra grandi cespugli di lillà e di acacie in fiore, un'antica panca,
fra aiuole trascurate; giovani contadine si infilano nella vegetazione per
cogliere fragole (n. 11). Tatjana entra, agitatissima perché ha visto
avvicinarsi Onegin: con cortese fermezza, il giovane rifiuta la
dichiarazione d'amore contenuta nella lettera di Tatjana, mentre risuona il
coro di contadine (n. 12).
ATTO SECONDO
Primo quadro
Nella grande sala dei Larin, illuminatissima, con al centro un grande
lampadario e candele sui mobili: gli invitati, con vestiti fuori moda, e fra
loro alcuni militari in uniformi del 1820, ballano il valzer; gruppi di
vecchie dame osservano i ballerini, le madri fanno tappezzeria. Onegin e
Tatjana, Lenskij e Olga ballano. La Larina va e viene intenta ai suoi doveri
di padrona di casa (n. 13). Lenskij chiede a Olga di ballare con lui, ma la
ragazza rifiuta; Lenskij le rimprovera di aver ballato sempre con Onegin e
Olga gli rinfaccia di essere troppo geloso e concede il prossimo cotillon a
Onegin. Alla festa interviene un curioso personaggio, monsieur Triquet, che
affascina tutti cantando una elegante canzone francese (n. 14). È il momento
del cotillon, che Onegin balla con Olga: scoppia un diverbio tra Onegin e
Lenskij e, tra lo sgomento generale, quest'ultimo sfida a duello Onegin (n.
15). In un agitato finale, in cui Tatjana spasima per Onegin e Lenskij cerca
di giustificare la condotta di Olga, il duello viene confermato (n. 16).
Secondo quadro
Presso un mulino ad acqua, fra gli alberi, sulla riva di un ruscello, di
mattina presto, appena sorto il sole: è inverno. All'aprirsi del sipario
Lenskij e il suo testimone Zarseckij sono già sul luogo. Lenskij è seduto su
un tronco, pensieroso; Zarseckij, impaziente, cammina avanti e indietro. Si
attende Onegin per il duello. Lenskij è turbato da presentimenti di morte
(n. 17). Arriva Onegin, in compagnia del domestico Guillot: mentre Zarseckij
e Guillot si appartano per i preparativi del duello, Onegin e Lenskij si
sentono a disagio, obbligati controvoglia allo scontro mortale. Il duello
alla pistola si conclude con la morte di Lenskij (n. 18).
ATTO TERZO
Primo quadro
Nel salone di un ricco palazzo a Pietroburgo, gli invitati ballano la
polacca; finito il ballo, si siedono, si riuniscono in crocchi e conversano
(n. 19). Onegin è tediato da una vita priva di attrattive, quando vede
entrare il principe Gremin al braccio di Tatjana. Ognuno dei due chiede agli
invitati informazioni sull'altro, fingendo indifferenza, ma sono ambedue
emozionati. Tatjana apprende che Onegin è un giovane eccentrico, Onegin
apprende che Tatjana è la moglie di Gremin: lo stesso principe, suo
conoscente, gli conferma di aver sposato Tatjana da due anni (n. 20) e gli
dichiara di esserne perdutamente innamorato (n. 20a). Gremin presenta
Tatjana a Onegin, e i due fingono di ricordare vagamente un incontro
avvenuto anni prima, in campagna. Gremin e Tatjana si allontanano e Onegin
confessa a se stesso di amare Tatjana (n. 21).
Secondo quadro
In una sala nel palazzo del principe Gremin, Tatjana è sconvolta e piangente
all'idea di aver incontrato nuovamente Onegin. Il giovane sopraggiunge
improvvisamente e si getta ai piedi di Tatjana, dichiarandole il proprio
amore: ma è passato molto tempo, la delusione ha segnato Tatjana che prega
Onegin di non cercare di incontrarla più. Tatjana è ancora innamorata di
Onegin, ma ormai appartiene a un altro uomo, e non lo tradirà. Tatjana esce,
lasciando Onegin alla sua disperazione (n. 22).
|
|
|