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Home » Musica » Classica » vergogna
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| Re: vergogna [messaggio #8607 è una risposta a message #8518] |
gio, 09 dicembre 2010 10:04   |
 Walt Kowalski
Messaggi: 24
Registrato: dicembre 2010 |
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On Wed, 8 Dec 2010 12:15:07 +0100, "Zaz!" <zaz@zaz.com> wrote:
>no, pare che Baremboim abbia fatto il minimo possibile.
>Glie ne hanno proposte molte di più, ma non le ha fatte, doveva dirigere
>altrove.
tipico... come quella volta che ha voluto suonare Beethoven tra un
Tristan e non so cosa la settimana dopo... non c'ero, ma tutti mi
dicono che la sua interpretazione sia passata alla storia! :-)
>Certo, questo non scusa un gruppo di primi violini incapaci di solfeggiare
>una quintina.
>Roba da secondo anno di conservatorio
Ho letto sopra, ti riferisci all'incantesimo del fuoco, che sfiga,
avevo appena acceso la radio! :-(
E tra me e me dicevo: "vabbè, poverini, stanno alle ultime battute e
sono stanchi morti..."
Poi ho pensato: "ma cazzarola, è l'ORCHESTRA DELLA SCALA!"
bah!
ciao
WK
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| Re: vergogna [messaggio #8649 è una risposta a message #8589] |
gio, 09 dicembre 2010 21:05 |
Zaz!
Messaggi: 1549
Registrato: novembre 2010 |
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"luziferszorn" <pan25712@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:5ac92650-697c-4077-beff-a3ca787b2a91@n2g2000pre.googlegroups.com...
On 8 Dic, 18:32, lidiacavall...@yahoo.it (Lidia C.) wrote:
>> nessuno dei miei colleghi ascoltava o conosceva Wagner.
>In verità neppure io lo conoscevo quando lo ascoltato la prima volta.
allievo del maestro Catalano!
Bravo, quoto :-))))
>E diversamente da Claudio Abbado, o dalla nostra Zaz, quella volta non
>stavo su nel loggione della Scala,
io stavo nel loggione, Abbado sul podio.
Ahimè, una bella differenza :-)))
>ma a casa davanti ad una radio da
>quattro soldi. La verità è che avete paura di ciò che non conoscete.
>Questa teoria che per l'avvicinamento alla cultura si debba prima
>passare dalla sottocultura, o da una cultura alta ridotta in pillole
>digeribili per la massa, è un'idiozia colossale che in questi anni ha
>prodotto proprio il deserto che ora voi vorreste recuperare con la
>stessa tecnica di comunicazione che l'ha prodotto.
bravo, quoto straquoto, riquoto e salto mortale triplo carpiato.
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| Re: vergogna [messaggio #8650 è una risposta a message #8607] |
gio, 09 dicembre 2010 21:07 |
Zaz!
Messaggi: 1549
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"Walt Kowalski" <walt@kowalski.com> ha scritto nel messaggio
news:jg61g6tcvjuk66shu4j8s0ourt89k1j967@4ax.com...
> On Wed, 8 Dec 2010 12:15:07 +0100, "Zaz!" <zaz@zaz.com> wrote:
>
>>no, pare che Baremboim abbia fatto il minimo possibile.
>>Glie ne hanno proposte molte di più, ma non le ha fatte, doveva dirigere
>>altrove.
>
> tipico... come quella volta che ha voluto suonare Beethoven tra un
> Tristan e non so cosa la settimana dopo... non c'ero, ma tutti mi
> dicono che la sua interpretazione sia passata alla storia! :-)
sempre in giro a raccattar soldi. Così dicono, relata refero, ambasciator
non porta pena, eccetera...
>
>>Certo, questo non scusa un gruppo di primi violini incapaci di solfeggiare
>>una quintina.
>>Roba da secondo anno di conservatorio
>
> Ho letto sopra, ti riferisci all'incantesimo del fuoco, che sfiga,
> avevo appena acceso la radio! :-(
hai il dono di accendere al momento giusto :-)))
> E tra me e me dicevo: "vabbè, poverini, stanno alle ultime battute e
> sono stanchi morti..."
> Poi ho pensato: "ma cazzarola, è l'ORCHESTRA DELLA SCALA!"
esattamente quello che ho pensato io.
La seconda parte, la prima parte (son stanchi) non l'ho pensata perché già
nel primo atto hanno fatto cose inenarrabili.
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| Re: vergogna [messaggio #8664 è una risposta a message #8650] |
gio, 09 dicembre 2010 23:52 |
Giuseppe Sottotetti
Messaggi: 118
Registrato: dicembre 2010 |
Senior Member |
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Il 09/12/2010 21:07, Zaz! ha scritto:
> La seconda parte, la prima parte (son stanchi) non l'ho pensata perché giÃ
> nel primo atto hanno fatto cose inenarrabili.
Mi fai venire in mente il Ring fatto da Haitink al Covent Garden credo
nel 94 (comunque prima metà anni 90) con uno Jerusalem che al termine
del Siegfried era a pezzi, accompagnato da una certa Carla Pohl, che
riusciva ad essere peggio ancora di lui. una vera collezione di perle nere.
Ma se ti senti il Ring fatto da Krauss in quel di Bayreuth ti rendi
conto che anche lì spesso si sbagliavano le entrate o ci si inventavano
le parti tout court. Pensa a Freia che - non contenta di avere una parte
affatto breve - salta del tutto la propria entrata, o a Windgassen che
non sembra contento se non anticipa regolarmente le proprie entrate. Ma
deposito gessetto e lavagna e ascolto, con il sorrisetto di chi dice "ti
ho colto in castagna", ma tutto sommato è benigno, e mi va bene così.
Sono indulgente perchè si tratta di vecchie registrazioni? O perchè sono
scemo? a parte la veridicità di quest'ultimo dato di fatto, forse in
questo vecchio Krauss senti che non c'è solo il mestiere, la routine, il
"mipaganoperfarlo", la catena di montaggio di un dongiovannismo musicale
che trasforma i pezzi musicali in piatti di cucina internazionale ma un
pensiero musicale all'opera che nobilita anche l'errore o la svista. Che
ci importerebbe della stecca del tenorino scaligero nel bel mezzo del
secondo atto se il resto della sua esecuzione fosse stata inappuntabile?
--
Giuseppe Sottotetti
gsotto@alice.it
http://SottotettiGiuseppe.ilcannocchiale.it/
http://betasom.blogspot.com/
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| Re: vergogna [messaggio #8719 è una risposta a message #8664] |
ven, 10 dicembre 2010 14:30 |
Zaz!
Messaggi: 1549
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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"Giuseppe Sottotetti" <gsotto@alice.it> ha scritto nel messaggio
news:4d015d9e$0$34025$4fafbaef@reader2.news.tin.it...
> Il 09/12/2010 21:07, Zaz! ha scritto:
>> La seconda parte, la prima parte (son stanchi) non l'ho pensata perché
>> già
>> nel primo atto hanno fatto cose inenarrabili.
>
> Mi fai venire in mente il Ring fatto da Haitink al Covent Garden credo nel
> 94 (comunque prima metà anni 90) con uno Jerusalem che al termine del
> Siegfried era a pezzi, accompagnato da una certa Carla Pohl, che riusciva
> ad essere peggio ancora di lui. una vera collezione di perle nere.
>
> Ma se ti senti il Ring fatto da Krauss in quel di Bayreuth ti rendi conto
> che anche lì spesso si sbagliavano le entrate o ci si inventavano le parti
> tout court. Pensa a Freia che - non contenta di avere una parte affatto
> breve - salta del tutto la propria entrata, o a Windgassen che non sembra
> contento se non anticipa regolarmente le proprie entrate. Ma deposito
> gessetto e lavagna e ascolto, con il sorrisetto di chi dice "ti ho colto
> in castagna", ma tutto sommato è benigno, e mi va bene così. Sono
> indulgente perchè si tratta di vecchie registrazioni? O perchè sono scemo?
> a parte la veridicità di quest'ultimo dato di fatto, forse in questo
> vecchio Krauss senti che non c'è solo il mestiere, la routine, il
> "mipaganoperfarlo", la catena di montaggio di un dongiovannismo musicale
> che trasforma i pezzi musicali in piatti di cucina internazionale ma un
> pensiero musicale all'opera che nobilita anche l'errore o la svista. Che
> ci importerebbe della stecca del tenorino scaligero nel bel mezzo del
> secondo atto se il resto della sua esecuzione fosse stata inappuntabile?
ma infatti
Il problema non è la stecca, la dimenticanza, eccetera.
La famosissima registrazione del secondo concerto per pianoforte di Brahms
con Fischer e Furtwaengler è zeppa di stecche e errori.
Rimane la migliore, imho.
Il problema è che in questa edizione wagneriana, al di là dei pasticci non
rimaneva nulla...
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| Re: vergogna [messaggio #8768 è una risposta a message #8504] |
ven, 10 dicembre 2010 18:59 |
Dimitri
Messaggi: 212
Registrato: gennaio 2007 |
Senior Member |
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"Lidia C." <lidiacavallari@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:idnl3f$l38$1@news.newsland.it...
> Murasaki ha scritto:
>
>> In article <idnhkf$fna$1@news.newsland.it>,
>> lidiacavallari@yahoo.it (Lidia C.) wrote:
>
>> > sarà una domanda ingenua, ma la pongo lo stesso.
>> > perchè aprire la stagione con un opera del genere??
>> > certamente non la si può definire di facile ascolto.
>> > Si doveva scegliere qualcosa che coinvolgesse maggiormente il pubblico
>> > (date le circostanze) non che lo annoiasse. Wagner piace a pochissimi,
>> > l'applauso della durata di 14 minuti mi fa semplicemente ridere....
>
>> Wagner ha un suo pubblico, molto appassionato, tra l'altro, e non
>> piccolissimo. Riempie regolarmente i teatri. La Valchiria tra l'altro e'
>> una delle opere piu' popolari.
>
> riempie regolarmente i teatri solo pechè è articolo per persone "colte".
> gli stessi appassionati di musica classica si vergognano di ammettere che
> li annoia a morte. Qualcuno che scrive qui abbia il coraggio di ammettere
> che si annoia con Wagner....lo dica!
ammetto di non essere riuscito a finire una sola opera di Wagner... è
pestilenziale, secondo me... ore e ore cantate senza mezza melodia da
seguire un minimo... stupenda l'orchestra, Wagner era un mago
dell'orchestrazione, a mio giudizio, ma proprio non è nelle mie corde!!!
D.
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| Re: vergogna [messaggio #8780 è una risposta a message #8768] |
sab, 11 dicembre 2010 14:09 |
bert
Messaggi: 16
Registrato: dicembre 2010 |
Junior Member |
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"dimitri" <gjhjik@vgui.lk> ha scritto nel messaggio
news:idvd07$v10$4@speranza.aioe.org...
> "Lidia C." <lidiacavallari@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
> ammetto di non essere riuscito a finire una sola opera di Wagner... è
> pestilenziale, secondo me... ore e ore cantate senza mezza melodia da
> seguire un minimo... stupenda l'orchestra, Wagner era un mago
> dell'orchestrazione, a mio giudizio, ma proprio non è nelle mie corde!!!
Sì, ma come dicevamo il problema sta nel gradimento personale non nel valore
in sè delle opere di Wagner, che è supremo... a me ad esempio capita di non
riuscire a finire le opere di Rossini, Donizetti o Bellini per strepitose
che possano essere, ma il Tristano o la Walkiria le ascolto tutte in
assoluta tranquillità ... disgraziatamente non ho mai avuto occasione di
ascoltarne nessuna in teatro, perchè credo che la componente scenica sia
fondamentale...
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| Re: vergogna [messaggio #8827 è una risposta a message #8780] |
sab, 11 dicembre 2010 14:58 |
Dimitri
Messaggi: 212
Registrato: gennaio 2007 |
Senior Member |
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"bert" <sgsg@hotmail.it> ha scritto nel messaggio
news:4d037828$0$6544$4fafbaef@reader4.news.tin.it...
> "dimitri" <gjhjik@vgui.lk> ha scritto nel messaggio
> news:idvd07$v10$4@speranza.aioe.org...
>> "Lidia C." <lidiacavallari@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
>> ammetto di non essere riuscito a finire una sola opera di Wagner... è
>> pestilenziale, secondo me... ore e ore cantate senza mezza melodia da
>> seguire un minimo... stupenda l'orchestra, Wagner era un mago
>> dell'orchestrazione, a mio giudizio, ma proprio non è nelle mie corde!!!
>
> Sì, ma come dicevamo il problema sta nel gradimento personale non nel
> valore in sè delle opere di Wagner, che è supremo... a me ad esempio
> capita di non riuscire a finire le opere di Rossini, Donizetti o Bellini
> per strepitose che possano essere, ma il Tristano o la Walkiria le ascolto
> tutte in assoluta tranquillità ... disgraziatamente non ho mai avuto
> occasione di ascoltarne nessuna in teatro, perchè credo che la componente
> scenica sia fondamentale...
perfettamente d'accordo, secondo me Wagner è stato un grandissimo musicista
e da lui poi è derivata una fetta di fine ottocento e del novecento,
sicuramente ha creato qualcosa di nuovo, la mia era una mera questione di
gusti personali... indubbiamente...
D.
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