| Re: migrazione da Ubuntu, a Fedora, a Ubuntu [un po' OT] [messaggio #34082] |
sab, 04 dicembre 2010 21:42 |
 Max_Adamo
Messaggi: 16
Registrato: dicembre 2010 |
Junior Member |
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Il giorno Sat, 04 Dec 2010 21:20:43 +0100
"mallin.shetland" <nobody@nowhere.es> ha scritto:
> Addì sabato 4 dicembre 2010 20:03 Enrico 'Henryx' Bianchi scrisse:
>
> > Max_Adamo wrote:
> >
> >> che cosa posso fare a
> >> questo punto?
> >
> > Togliere Fedora, Togliere Ubuntu, mettere Acrh :)
>
> Se con Acrh (sic) intendi dire archlinx condivido.
>
lasciamo perdere .iniziare perché non sto cercando pareri adatti per
quel gruppo e comunque ho dichiarato l'OT.... e ora vengo anche sul
perché la questione è da .sys e perché ci sono cose che non potrei
chiedere su iniziare.
La domanda che io mi ponevo, è la seguente: visto che lavoro solo su
server redhat, mi conviene allora usare Fedora?
Alla fine mi sono reso conto che di tutti i prodotti sui quali lavoro,
su Fedora non c'è nemmeno l'ombra.
Esempio: piranha (per gestire Linux Virtual Server), Red Hat Cluster,
GFS invece ha una versione open che posso installare su qualsiasi
distro... forse dovrei dare anche un'occhiata a sssd di redhat per
l'autenticazione centralizzata.
Ma mi pare che con questi programmi un desktop vale l'altro.
Probabilmente mi conviene tirare su una macchina virtuale con centos, o
addirittura con redhat e continuare a usare il desktop che mi piace di
più.
--
Massimiliano
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