Un Plutarco per Beethoven [messaggio #11303] |
dom, 30 gennaio 2011 18:41 |
Gianx Messaggi: 5 Registrato: gennaio 2011 |
Junior Member |
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Mi rivolgo soprattutto ai conoscitori delle pieghe biografiche....di
Beethoven, nella fattispecie.
Nella celebre lettera del 29 giugno 1801, indirizzata a Franz Wegeler, a
Bonn, il musicista alle prese con i primi significativi fastidi
dell'incipiente sordità, così scrive:
"....Da quasi due anni ho smesso di prender parte a qualsiasi attività
sociale, perchè mi è impossibile dire alla gente: sono sordo......Già ho
maledetto più volte il mio Creatore e la mia esistenza. Plutarco mi ha
insegnato la strada della rassegnazione....Rassegnazione....è tutto quello
che mi è rimasto....."
A quali opere di Plutarco si riferiva esattamente??
E in quale scritto le indica??
Il quesito è rivolto anche ai parenti di Ludwig, naturalmente.....(nel senso
che anche loro possono rispondere)
Gianx
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Re: Un Plutarco per Beethoven [messaggio #11359 è una risposta a message #11319] |
lun, 31 gennaio 2011 18:47 |
Gianx Messaggi: 5 Registrato: gennaio 2011 |
Junior Member |
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"cap" <clamarcap@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:da65bcf1-e2b1-4a63-878b-5b3b83c22baa@i39g2000prd.googlegroups.com...
On 30 Gen, 18:41, "Gianx" <gianx....@libero.it> wrote:
> A quali opere di Plutarco si riferiva esattamente??
> Nel caso specifico può darsi che si riferisse in particolare a questo:
http://www.libreriauniversitaria.it/consigli-inquieti-cura-a nima-testo/libro/9788817106924
Grazie Amico, grazie molte!!!
"Consigli agli inquieti" lo metterò senz'altro nella mia personale lista di
letture...
Mi sembra un'accoppiata formidabile:
Plutarco un maestro di vita, un Saggio (almeno a parole...)
Beethoven, Titano Epigrammatico, indicava il coraggio che ci vuole per
affrontarla....
E' un'accoppiata straordinariamente moderna, non c'è dubbio, in quest'epoca
in cui ....gli "adelphi" della dissoluzione sono all'opera.....(ma non,
purtroppo, nel senso della Lirica...)
Gianx
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