Gottfried Huppertz (Metropolis) [messaggio #15786] |
ven, 15 aprile 2011 10:48 |
egmontXYZ Messaggi: 470 Registrato: novembre 2010 |
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Ieri ho rivisto, dopo tanti anni, il film "Metropolis" con la colonna
sonora originale di Gottfried Huppertz
Vedo che c'è anche un sito dedicato a questo compositore, di formazione
comunque classica:
http://fimumu.com/huppertz/
Devo dire che l'ascolto, per più di due ore, della musica è stato un vero
e proprio supplizio.
Non ho mai sentito nulla di più invadente, stancante, martellante,
ripetitivo.
Una musica nei primi dieci minuti interessante (anzi, pure coinvolgente e,
a suo modo, "visionaria"), successivamente orribile.
Un'orchestrazione da cani, un uso frenetico di pochi motivi, brutti come
il colera (ah cos'è stato sentire per 30 minuti di seguito il tema de La
Marsigliese, ripetuto fino al vomito!).
Non so se qualcuno di voi ha percepito lo stesso fastidio: sicuramente io
ad un certo punto volevo mettermi i tappi per le orecchie.
Ora, mi chiedo: possibile che un regista dalla geniale sensibilità
artistica come Fritz Lang si sia servito di un simile cagnaccio per il suo
capolavoro registico? O forse c'è qualcosa che mi sfugge nella logica
"funzionale" di questa composizione?
Cosa ne pensate voi? Mi interessa assai il vostro parere, così come sarei
curioso di capire in che occasioni, in che modo e in quali luoghi, negli
anni '20, questa musica potesse essere eseguita.
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