| Orchestra [messaggio #17933] |
sab, 11 giugno 2011 11:09  |
 inbario
Messaggi: 233
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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quanto serve il direttore durante un'esecuzione se la maggior parte degli
orchestrali non lo guardano neppure?
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| Re: Orchestra [messaggio #18115 è una risposta a message #18104] |
lun, 13 giugno 2011 17:19  |
Der Bildungsphilister
Messaggi: 288
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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Luca Logi ha scritto:
> Der Bildungsphilister <bass_desires2003@yahoo.it> wrote:
>
>>> Come si insegna alla classe di esercitazioni orchestrali, si suona
>>> guardando con un occhio la musica e con un occhio il direttore. Tutti i
>>> leggii dell'orchestra sono disposti in maniera che il podio sia sulla
>>> stessa linea di lettura della musica, per cui il direttore rimane sempre
>>> in secondo piano ma chiaramente visibile con la coda dell'occhio.
>>
>> Questo, nel migliore dei mondi possibili. Purtroppo la realtà prevede
>> non di rado praticabili disposti a capocchia o buche di teatro
>> tragicamente inadeguate alla compagine orchestrale necessaria alla
>> corretta esecuzione dell'opera in programma.
>
> Per quella che è la mia esperienza (non più di qualche lustro), tranne
> forse per qualche strumento impossibile come le campane tubolari o
> l'organo, nel 98% dei casi con un minimo di studio e di pianificazione è
> possibile rispettare queste condizioni. Per i praticabili, basta
> studiare le piante qualche giorno prima (sempre ammesso che ci siano le
> piante o qualcuno che le studi). Magari a volte bisogna lasciare fuori
> un paio di violini o un contrabbasso per ottenere condizioni migliori
> per tutti, ma i casi veramente intrattabili non sono molti.
Beh, tu vivi in un mondo migliore del mio, ma si sapeva. Nel mio mondo,
nessuno di coloro che piazzano i praticabili si preoccupa di altro che
di piazzarli, e quando suoni Tosca con tre contrabbassi lasciarne fuori
uno significa quasi sempre provocare l'ira funesta del direttore.
Ricorderò sempre che una volta, in un teatro di tradizione (quindi non
proprio in una spedizione punitiva), per ragioni di spazio fu proposto
ai tre contrabbassi di posizionarsi *in fila indiana*. Per carità , sono
episodi non molto frequenti, ma ogni tanto...
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| Re: Orchestra [messaggio #18116 è una risposta a message #18115] |
lun, 13 giugno 2011 18:41 |
llogi
Messaggi: 197
Registrato: novembre 2010 |
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Der Bildungsphilister <bass_desires2003@yahoo.it> wrote:
> Beh, tu vivi in un mondo migliore del mio, ma si sapeva. Nel mio mondo,
> nessuno di coloro che piazzano i praticabili si preoccupa di altro che
> di piazzarli, e quando suoni Tosca con tre contrabbassi lasciarne fuori
> uno significa quasi sempre provocare l'ira funesta del direttore.
Se ci pensi, in una fossa d'orchestra i praticabili servono a poco, al
massimo qualche pedanina per le prime parti degli archi e, se vogliamo
fare i ganzi, per quelli che si trovano alle estremità . Il difficile può
essere cacciare tutti dentro la fossa, ma la visibilità del direttore
non dovrebbe essere un problema. Ricordo un unico teatro dove veramente
la soluzione era impossibile (uno dei professori, che poi finì per
essere il corno inglese, doveva stare dietro un colonnotto).
La cosa più curiosa sono le vecchie sale da concerto russe, dove non
esistono praticabili - tutti allo stesso livello dalla spalla fino ai
timpani - e i palcoscenici sono stretti e larghi. E di solito hanno una
acustica meravigliosa, ad incominciare da quella del conservatorio di
Mosca.
--
Luca Logi - Firenze - Italy e-mail: llogi@dada.it
Home page: http://www.angelfire.com/ar/archivarius
(musicologia pratica)
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