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Home » Musica » Metal » Dio - Lock up the wolves
| Dio - Lock up the wolves [messaggio #23337] |
mer, 09 febbraio 2011 13:23  |
 Carlox
Messaggi: 307
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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Ma quanto è piatto?!!
No non l'avevo mai ascoltato, quindi l'ho preso per pochi euri...mi
son pentito. I brani si trascinano senza un minimo di idee o qualche
guizzo che ti faccia battere il piedino. Gli preferisco anche il tanto
odiato Angry Machine.
Non per mancare di rispetto, ma trovo che Ronnie, nonostante la
bellissima voce e la profondità interpretativa, PER ME, aveva in
quest'ultima il suo più grande limite. Cioè, almeno nei BS e nei suoi
solisti interpreta i brani quasi sempre nella stessa identica maniera.
p.s. se volete plonkatemi. :-D
Carlo
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| Re: Dio - Lock up the wolves [messaggio #23338 è una risposta a message #23337] |
mer, 09 febbraio 2011 13:38  |
Niccolo' Carli
Messaggi: 595
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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On 9 Feb, 13:23, Carlox <carma1...@gmail.com> wrote:
> Ma quanto è piatto?!!
> No non l'avevo mai ascoltato, quindi l'ho preso per pochi euri...mi
> son pentito. I brani si trascinano senza un minimo di idee o qualche
> guizzo che ti faccia battere il piedino. Gli preferisco anche il tanto
> odiato Angry Machine.
>
> Non per mancare di rispetto, ma trovo che Ronnie, nonostante la
> bellissima voce e la profondità interpretativa, PER ME, aveva in
> quest'ultima il suo più grande limite. Cioè, almeno nei BS e nei suoi
> solisti interpreta i brani quasi sempre nella stessa identica maniera.
Dio "divinizzava" tutto. C'e' una continuita' assoluta fra Rainbow,
Sabbath e Dio, perche' ovunque lo metti diventa il centro di gravita'
della band e ne determina suono, atmosfera etc. Anche quando canta i
pezzi dei Sabbath di Ozzy li stravolgeva alla sua maniera, a volte
cambiandone totalmente il senso. "Black Sabbath" (la canzone) in
versione originale e' la voce dell'uomo comune paralizzato di fronte
al terrore dell'ignoto, in versione Dio e' il terrore che agisce
sull'uomo. RJD cala come il monolite di 2001 sulla band. E se la band
non regge, escono cagate tipo Lock Up The Wolves o tantissimi altri
cessi solisti che ha fatto.
Niccolo'.
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| Re: Dio - Lock up the wolves [messaggio #23339 è una risposta a message #23338] |
mer, 09 febbraio 2011 13:59 |
mordred75NOFUCKINGSPA
Messaggi: 220
Registrato: novembre 2010 |
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Niccolo' Carli ha scritto:
> Dio "divinizzava" tutto. C'e' una continuita' assoluta fra Rainbow,
> Sabbath e Dio, perche' ovunque lo metti diventa il centro di gravita'
> della band e ne determina suono, atmosfera etc. Anche quando canta i
> pezzi dei Sabbath di Ozzy li stravolgeva alla sua maniera, a volte
> cambiandone totalmente il senso. "Black Sabbath" (la canzone) in
> versione originale e' la voce dell'uomo comune paralizzato di fronte
> al terrore dell'ignoto, in versione Dio e' il terrore che agisce
> sull'uomo. RJD cala come il monolite di 2001 sulla band.
Bravo Nic, opinione interessante e condivisibile
> E se la band
> non regge, escono cagate tipo Lock Up The Wolves o tantissimi altri
> cessi solisti che ha fatto.
Beh, ma band a parte è proprio una questione di songwriting altalenante.
In alcuni dischi ha saputo costruire pezzi molto belli appunto forgiati
sulla sua voce, in altri decisamente no.
Fab
--
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| Re: Dio - Lock up the wolves [messaggio #23343 è una risposta a message #23338] |
mer, 09 febbraio 2011 14:35 |
The Sentinel
Messaggi: 1574
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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"Niccolo' Carli" <carlister@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:64ad82ba-4b9c-4848-a795-e89ce11356c0@k16g2000vbq.googlegroups.com...
> non regge, escono cagate tipo Lock Up The Wolves o tantissimi altri
> cessi solisti che ha fatto.
Disco discreto/buono invece, come tanti altri a nome Dio seguiti ai 2
capolavori iniziali, tolto l'oggettivamente troppo modernista "Angry
Machines" e il sottotono davvero ultimo fatto "Master...", che pero' dovrei
risentire bene.
Chitarrista di 18 anni su quel disco, ricordiamolo...chiaro che non poteva
avere una personalita' o stile per competere con la gente che aveva avuto
prima nel gruppo o tantomeno con Iommi o Blackmore, ma il suo lo fa...e
d'altronde se l'aveva scelto magari preferendolo a tanti piu' maturi e in
teoria rodati e "superiori", un motivo ci sara' stato.
Ma che te lo dico a fare...
--
www.nobody.it (Il processo-farsa sul caso "Bestie di Satana")
http://tinyurl.com/yg6favr (Sostenitore dell'Art.21 con le idee "un po'"
confuse)
http://tinyurl.com/2evhnsb (Idem, piu' o meno)
http://tinyurl.com/ybuynog (I soliti "cavalli di battaglia" del suddetto
"fan dell'art.21", smontati come sempre uno per uno dal sottoscritto)
http://tinyurl.com/2eps6t2 (Nuovo patetico editoriale del solito "fan
dell'Art.21 a senso unico"...e le giuste e altrettanto solite mie smerdate
totali all'inqualificabile soggetto)
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| Re: Dio - Lock up the wolves [messaggio #23344 è una risposta a message #23338] |
mer, 09 febbraio 2011 14:39 |
The Sentinel
Messaggi: 1574
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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"Niccolo' Carli" <carlister@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:64ad82ba-4b9c-4848-a795-e89ce11356c0@k16g2000vbq.googlegroups.com...
On 9 Feb, 13:23, Carlox <carma1...@gmail.com> wrote:
>> Non per mancare di rispetto, ma trovo che Ronnie, nonostante la
>> bellissima voce e la profondità interpretativa, PER ME, aveva in
>> quest'ultima il suo più grande limite. Cioè, almeno nei BS e nei suoi
>> solisti interpreta i brani quasi sempre nella stessa identica maniera.
ROTFL.
Chicca assoluta quasi al livello di quello che tenni in firma per un po' e
che su un forum disse che Halford in pratica era limitato assai come
interpretazione e acutoni a parte e che molti suoi "figliocci" l'avevano
superato di molto senza problemi...LOL...
> cambiandone totalmente il senso. "Black Sabbath" (la canzone) in
> versione originale e' la voce dell'uomo comune paralizzato di fronte
> al terrore dell'ignoto, in versione Dio e' il terrore che agisce
> sull'uomo.
e te ora basta droga pesante pero', ok?
Come cazzo fa a cambiare "il senso" se il testo e' identico, lo sai solo te.
Inoltre il "senso" e' soggettivo, cioe' come uno riceve il messaggio e
interpretazione di un brano.
--
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"fan dell'art.21", smontati come sempre uno per uno dal sottoscritto)
http://tinyurl.com/2eps6t2 (Nuovo patetico editoriale del solito "fan
dell'Art.21 a senso unico"...e le giuste e altrettanto solite mie smerdate
totali all'inqualificabile soggetto)
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| Re: Dio - Lock up the wolves [messaggio #23349 è una risposta a message #23341] |
mer, 09 febbraio 2011 17:32 |
feanorgonzo
Messaggi: 153
Registrato: dicembre 2010 |
Senior Member |
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Daniele Purrone ha scritto:
> Ronnie ha detto tutto quello che doveva dire con Heaven & Hell e Mob
> Rules (che già , pur essendo spettacolare...), da quel momento in poi non
> ha più aggiunto nulla.
> I primi due solisti sono molto belli, ma erano già formalmente
> prevedibili (un misto di Sabbath e Rainbow con un chitarrismo anni '80).
> Tutto quello che è venuto dopo (quantomeno dalla sua band solista) è
> completamente superfluo, per quanto magari si possano apprezzare o meno
> certi dischi (a me piace tanto Magica).
Fra i fondamentali metto anche Holy Diver, appunto per la sua fusione
suprema fra 70 e 80. Devastante e perfetto.
D'altronde non di soli album fondamentali vive ll'uomo.
Senza Sacred heart, Rock and roll children, Night people, All the folls
sailed away e qualche altro classico sarei più triste. Meglio che li abbia
fatti.
E comunque lock up the wolves è un album altalenante. metà bello, e metÃ
inutile
Celebrimbor
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"We have assumed control"
Neil Peart 1976
Celebrimbor #145
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| Re: Dio - Lock up the wolves [messaggio #23354 è una risposta a message #23338] |
mer, 09 febbraio 2011 17:31 |
Carlox
Messaggi: 307
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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On 9 Feb, 13:38, "Niccolo' Carli" <carlis...@gmail.com> wrote:
> Dio "divinizzava" tutto. C'e' una continuita' assoluta fra Rainbow,
> Sabbath e Dio, perche' ovunque lo metti diventa il centro di gravita'
> della band e ne determina suono, atmosfera etc.
Probabilmente è questo che, alle mie orecchie, me lo rende "monotono".
Monotono supervirgolettato, sia chiaro.
Cmq, come diceva Purrone, i Rainbow e almeno Heaven and Hell li
escludo da questa critica.
Carlo
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| Re: Dio - Lock up the wolves [messaggio #23398 è una risposta a message #23341] |
gio, 10 febbraio 2011 00:33 |
faber1971
Messaggi: 27
Registrato: gennaio 2009 |
Junior Member |
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Dopo dura riflessione, Daniele Purrone ha scritto :
> Ronnie ha detto tutto quello che doveva dire con Heaven & Hell e Mob
> Rules (che già , pur essendo spettacolare...), da quel momento in poi non
> ha più aggiunto nulla.
> I primi due solisti sono molto belli, ma erano già formalmente
> prevedibili (un misto di Sabbath e Rainbow con un chitarrismo anni '80).
Per quanto filologicamente ineccepibile trovo questo parere un po'
duro: perchè avrebbe dovuto inventare qualcosa di nuovo quando il
livello compositivo, strumentistico ed emozionale è così alto? E poi,
la tua critica non si potrebbe forse muovere a tanti artisti metal di
altissimo profilo?
--
faber1971
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