| [lungo] dischi recenti che tanto non vi cagherete [messaggio #22365] |
mer, 22 dicembre 2010 19:55  |
 Uncolored
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necronaut - omonimo
progetto "prorobotico" di fred estby (ex batterista dei dismember). il
buon fred compone, suona e registra quasi tutto ma siccome di fare
assoli e di cantare non ne ha voglia chiama un fracco di gente figa che
lo fa per lui. disco fondamentalmente death n roll con il suono
*identico* dei dismember. nei pezzi + death ci sono chris reifert (vi
devo dire chi è??), hellbutcher, erik dei watain e tompa in quelli +
roll invece ci cantano e assoleggiano: nicke andersson, jb dei gran
magus (il pezzo + riuscito è suo) e un tizio di un gruppo rnr che non
conosco.
devo dire che mi aspettavo tutt'altro ma con gli ascolti cresce di
brutto, zero capolavori ma un dischetto onesto per 40 minuti circa di
scapocciamentos.
bastard priest - under the hammer of destruction
calci in faccia alla rinfusa per questo duo di stoccolma (ma va?) che
debutta alla grande. prendete il death di scuola stoccolma mischiatelo a
riffame punk/crust ma con il suono vecchio di scream bloody gore, il
tutto shakerato con attitudine gg allin.
per alcuni può sembrare discontinuo ed infatti lo è, infatti il lato a è
stato registrato nuovo di pacca mentre per il lato b hanno dovuto
recuperare i 2 demo precedenti visto che nel frattempo uno dei 2 è
finito in galera per chissà quale reato.
atheist - jupiter
grande ritorno! sinceramente non mel'aspettavo, invece sono riusciti a
produrre un disco senza le cagate jazz di elements e molto vicino al
loro capolavoro unquestinable presence. devo ancora frullarlo per bene
nel piatto ma per ora è pollice alto.
amorphis - magic and mayhem
non acquisto dischi degli amorphis dai tempi di tuonela ma questa
raccolta non potevo farmela sfuggire! invece di un scialbo best of hanno
pensato di ri-registrare e ri-arrangiare le megahit dei primi 3 album
(ci è scappata pure una cover degli abhorrence). piacevole e
obbligatorio per tutti fans della prima ora come me.
hail of bullets - on divine winds
secondo full lenght per gli olandesi guerriglieri. fedeli alla (prima)
linea non si spostano da quello che avevano già fatto in precedenza.
zero evoluzione, death metal sfacciato e marziale ovviamente influenzato
da asphyx e bolt thrower in primis. pesante e pachidermico con pochi
spazi a brutalità gratuita, impreziosito dal concept sulla seconda
guerra mondiale vista dal fonte japponese. preferisco di un pelino il
primo album... ma non si può avere tutto dall vita.
stench - in putrescence
visto che il fido adam zaars sembra molto impegnato in vari tours con
gli enforcer metà dei suoi compagni dei tribulation decidono di sfogarsi
con questo progetto.
di punti in comune con il gruppo di the horror ci sono (e ci
mancherebbe!) ma rielaborati in maniera meno impulsiva. passaggi più
riflessivi e cadenzati lasciando il tupatupa solo nei momenti + neri.
melodia e caciara in parti uguali per un bel dischetto di onesto death
metal. da notare poi l'artwork *spettacolare*
triptykon - shatter
nuovo singolo della band di warrior che non aggiunge ne toglie allo
spettacolare debut. solo per collezionisti!
evocation - apocalyptic
terzo album per questi semi-veterani, sciolti prematuramente nel 92
tornano un paio di anni sfornando 3 dischi in 4 anni. niente di nuovo a
quello che avevano già detto: death metal dai suoni cristallini e
perfettini triggherini a cavallo tra scuola di goteborg e quella di
stoccolma. tupatupa e melodia per tutti.
autopsy - the tomb within
gli autopsy sono il culto. tutta la loro discografia va posseduta e
worshippata.
ci sarebbero un'altra manciata di dischi nuovi che ho preso ma mi son
rotto il cazzo di scrivere... alla prossima
--
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