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sab, 28 maggio 2011 22:46

joe
Messaggi: 6
Registrato: marzo 2011

Junior Member

Ciò è vero in generale, ma va considerato che in Chopin il valore
artistico trascende la forma compositiva; ad esempio, è noto che le
mazurche sono tra le più difficili composizioni da eseguire, in quanto
esse elevano a forma artistica suprema gli archetipi della musica
popolare polacca. Quindi non sono più "mazurche", ma perle di sublime
valore artistico.

Lo stesso dicasi per gli Studi, gli Scherzi, ecc. , tutte forme musicali
"minori" che però nella declinazione chopiniana sono elevati al massimo
rango di contenuto artistico.

Il 28/05/2011 16.49, Corrado Roberto ha scritto:
> "joe"<joe@joe.com> wrote in message:
>
>> La sua produzione pianistica fu selezionata e di altissima qualità:
> affermativo ^^
>
>> E come considerare le Ballate, gli scherzi, gli studi, le mazurche ?
>> ("piccole forme" ?)
>
> la tua risposta mi preoccupa un po', (evidentemente, ho utilizzato in modo improprio una terminologia musicale dando per sottinteso il contesto), bene mi spiego meglio, per piccole forme, intendo la tipologia di composizione, prendi gli studi o le mazurche, ad esempio, sono composizioni a sé stanti, ora se paragoni queste composizioni a forme più complesse, come può essere (sempre a esempio) la forma sonata, la quale in funzione del periodo storico assume N movimenti, oltre una struttura piuttosto rigida; dovresti arrivare alla conclusione, che una mazurca è una piccola forma: in quanto singola composizione, ma non certo una piccola composizione, eheh mi sono espresso male scusa^^ :-)

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