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Home » Musica » Classica » [OT] Cacciato dalla magistratura il giudice Tosti
| [OT] Cacciato dalla magistratura il giudice Tosti [messaggio #11917] |
mar, 08 febbraio 2011 16:44  |
 ptram
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Ciao,
Leggo che sta per essere definitivamente cacciato dalla magistratura
(non metto il dubitativo) il giudice di Camerino Luigi Tosti, che da
anni porta avanti una battaglia per la laicità delle istituzioni e
contro la connotazione teocratica della giustizia.
< http://www.repubblica.it/cronaca/2011/02/08/news/cassazione_ crocefisso_
tosti_non_pu_fare_il_giudice-12214510/?rss>
È interessante ricordare che, per coincidenza, il giudice era in carica
in una regione amministrata dal centro-sinistra, ma che su proposta di
un consigliere della lega nord ha esposto il crocifisso anche nell'aula
del consiglio regionale.
Tra le nuove imprese nate negli ultimi anni nella provincia in cui si
trova Camerino, la maggior parte è costituita da immigrati. Molti dei
quali non cristiani. Secondo me, fra qualche anno ce la faranno pagare.
Ci andrà di mezzo, come sempre, la povera gente, mentre gli "ermellini"
si saranno già convertiti da tempo all'islam.
Ciao,
Paolo
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| Re: [OT] Cacciato dalla magistratura il giudice Tosti [messaggio #11945 è una risposta a message #11940] |
mar, 08 febbraio 2011 18:13  |
Shapiro used clothes
Messaggi: 2794
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"Benedetto Zaccaria" <xxxxxx@xxxx.com> ha scritto nel messaggio
news:lat2l612i5jeeft9ov7to4u7d59mqmn6pq@4ax.com...
> Certamente si, se la "paga" la riceve dallo Stato Italiano.
(...)
> Non e' obbligatorio vivere in Italia, lo sapevi ?
Benedetto, con tutta la simpatia che ho da anni per te, questo modo di
replicare francamente mi pare discutibile.
Sbaglio o la nostra vetusta carta costituzionale sancisce, almeno
teoricamente (molto teoricamente) la libertà religiosa? E' vero che parla
anche, purtroppo, di religione di Stato. Fra i due concetti c'è una
differenza non da poco, il secondo è cronologicamente e sostanzialmente
superato dal primo.
In ogni caso parla anche di diritti dell'individuo.
Il fatto di essere pagato dallo Stato non mi priva dei diritti civili. E' la
legittima corresponsione di un lavoro svolto per la collettività , non una
specie di regalo del principe. E il lavoro deve poter essere svolto con
dignità . Vale per tutti, dal precario al primo ministro. Ora, stare sotto un
simbolo religioso, come se si trattasse di un tribunale ecclesiastico*, non
mi pare il massimo. DÃ la sensazione che i non cristiani, anzi, i non
cattolici siano meno cittadini degli altri.
Non è che ci siamo molte maniere di risolvere queste contraddizioni (che ci
sono, perché molto nella carta costituzionale è effettivamente frutto di un
compromesso assai sensato in quel frangente, un poco meno oggi). Di sicuro
non negando laicità , diritti civili e libertà religiosa, altrimenti torniamo
alla giurisprudenza dei tempi delle guerre di religione. Qualche secolo fa,
quando il principe decideva per la religione dei sudditi.
E non mi costringe né a tacere sul rispetto (continuamente conculcato) per
la laicità dello Stato, né ad andarmene dal mio paese. Che non è il
Vaticano, è l'Italia. Non proprio un'appendice del Vaticano.
Ne ho lette di cose strane, in questi giorni.
dR
*Non dimentichiamo il ruolo svolto dai medesimi in tanti fatti che portarono
al Risorgimento. Non è che sia un bel ricordo, lasciamelo dire.
Ho un brutto ricordo anche del crocefisso nelle scuole, e dell'insegnamento
religioso quasi obbligatorio. Per essere esonerato a volte ho dovuto
affrontare situazioni decisamente negative, per un ragazzo. Per quel che
vale, lasciamelo dire.
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| Re: [OT] Cacciato dalla magistratura il giudice Tosti [messaggio #11948 è una risposta a message #11945] |
mar, 08 febbraio 2011 18:55 |
ptram
Messaggi: 458
Registrato: novembre 2010 |
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Shapiro used clothes <vittoriocol@tin.it> wrote:
> Sbaglio o la nostra vetusta carta costituzionale sancisce
Beh, si provvederà ad emendare anche quella. Anzi, a toglierla di mezzo
del tutto, visto che mina l'efficienza dell'azienda stato.
> E' vero che parla anche, purtroppo, di religione di Stato
Perché recepisce il concordato con il Vaticano? Ma si dice anche
esplicitamente che quei patti sono modificabili senza dover modificare
la Costituzione.
> In ogni caso parla anche di diritti dell'individuo.
E in modo chiaro e ribadito per maggior chiarezza.
> Ho un brutto ricordo anche del crocefisso nelle scuole, e dell'insegnamento
> religioso quasi obbligatorio. Per essere esonerato a volte ho dovuto
> affrontare situazioni decisamente negative, per un ragazzo. Per quel che
> vale, lasciamelo dire.
Io sono stato a scuola dalle suore (di cui ho, grazie alla bravissima
maestra e forse anche al magnifico parco della villa, ora lottizzato, un
ottimo ricordo). Poi dai preti, di cui ho un ricordo un po' meno buono -
perché era l'età in cui non si accettavano più le cose come venivano.
Gli ultimi due anni di liceo li ho fatti allo statale, dove per
punizione noi esonerati dalle lezioni di religione (tenute commentando
articoli del Sabato) venivamo mandati in castigo con un professore
agnostico, lo storico Enzo Calcaterra. Ringrazio indirettamente l'ora di
religione, perché mi ha offerto le uniche, importanti occasioni
formative di quel biennio (forse è lì che ho imparato quel po' di metodo
di ricerca storica che possiedo).
Non sono anticlericale, e anzi ammiro l'impegno educativo, ad esempio,
dei sacerdoti salesiani: pretendo però che non mi si impongano i loro
riti, e soprattutto quell'odore di massoneria, di circolo chiuso, che mi
fa dubitare dell'imparzialità se devo essere giudicato davanti ad un
loro simbolo.
Ciao,
Paolo
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| Re: [OT] Cacciato dalla magistratura il giudice Tosti [messaggio #11949 è una risposta a message #11945] |
mar, 08 febbraio 2011 19:05 |
Zaz!
Messaggi: 1549
Registrato: novembre 2010 |
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"Shapiro used clothes" <vittoriocol@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:4d5179c6$0$1364$4fafbaef@reader1.news.tin.it...
>
> "Benedetto Zaccaria" <xxxxxx@xxxx.com> ha scritto nel messaggio
> news:lat2l612i5jeeft9ov7to4u7d59mqmn6pq@4ax.com...
>
>> Certamente si, se la "paga" la riceve dallo Stato Italiano.
>
> (...)
>
>> Non e' obbligatorio vivere in Italia, lo sapevi ?
>
> Benedetto, con tutta la simpatia che ho da anni per te, questo modo di
> replicare francamente mi pare discutibile.
è un vecchio nazistoide e ignorante, come da statistica, nulla di nuovo.
L'ultima (statistica) infatti dice che la maggioranza degli elettori del
Papi sono (oppure la maggioranza è, vedi grammaticalmente tu) vecchi,
piuttosto ignoranti, incapaci di elaborare un ragionamento complesso
(d'altronde Zaccaria in vent'anni di NG o quasi non ha mai scritto un post
più lungo di quattro righe, vedi tu).
Purtroppo la statistica dice anche che siamo il paese più vecchio del mondo
insieme al Giappone. Dunque questi vecchi sono tanti e votano tutti.
Ma una cosa positiva però c'è.
Siccome sono tutti vecchi stan tutti per crepare. Compreso il papi.
Dopo si tornerà a respirare.
Per adesso l'aria è fetida.
> Sbaglio o la nostra vetusta carta costituzionale sancisce, almeno
> teoricamente (molto teoricamente) la libertà religiosa? E' vero che parla
> anche, purtroppo, di religione di Stato. Fra i due concetti c'è una
> differenza non da poco, il secondo è cronologicamente e sostanzialmente
> superato dal primo.
> In ogni caso parla anche di diritti dell'individuo.
> Il fatto di essere pagato dallo Stato non mi priva dei diritti civili. E'
> la legittima corresponsione di un lavoro svolto per la collettività, non
> una specie di regalo del principe. E il lavoro deve poter essere svolto
> con dignità. Vale per tutti, dal precario al primo ministro. Ora, stare
> sotto un simbolo religioso, come se si trattasse di un tribunale
> ecclesiastico*, non mi pare il massimo. Dà la sensazione che i non
> cristiani, anzi, i non cattolici siano meno cittadini degli altri.
> Non è che ci siamo molte maniere di risolvere queste contraddizioni (che
> ci sono, perché molto nella carta costituzionale è effettivamente frutto
> di un compromesso assai sensato in quel frangente, un poco meno oggi). Di
> sicuro non negando laicità, diritti civili e libertà religiosa, altrimenti
> torniamo alla giurisprudenza dei tempi delle guerre di religione. Qualche
> secolo fa, quando il principe decideva per la religione dei sudditi.
> E non mi costringe né a tacere sul rispetto (continuamente conculcato) per
> la laicità dello Stato, né ad andarmene dal mio paese. Che non è il
> Vaticano, è l'Italia. Non proprio un'appendice del Vaticano.
> Ne ho lette di cose strane, in questi giorni.
>
> dR
>
> *Non dimentichiamo il ruolo svolto dai medesimi in tanti fatti che
> portarono al Risorgimento. Non è che sia un bel ricordo, lasciamelo dire.
> Ho un brutto ricordo anche del crocefisso nelle scuole, e
> dell'insegnamento religioso quasi obbligatorio. Per essere esonerato a
> volte ho dovuto affrontare situazioni decisamente negative, per un
> ragazzo. Per quel che vale, lasciamelo dire.
insomma Shapiro, ancora non l'hai capita. Te l'ha detto Eco, te l'ha detto
Pollini, te l'ha detto Lerner, te l'ha detto Zagrebelsky.
L'han detto nel video dell'altro giorno al Palasharp.
Siamo in un paese pieno di fascisti ed è ora di picchiare duro.
E tu lì a tirar di fioretto.
Non è tempo di pas de deux, chaver.
Deponi il fioretto e imbraccia l'Uzi, da' retta.
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| Re: [OT] Cacciato dalla magistratura il giudice Tosti [messaggio #11950 è una risposta a message #11940] |
mar, 08 febbraio 2011 18:57 |
Zaz!
Messaggi: 1549
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"Benedetto Zaccaria" <xxxxxx@xxxx.com> ha scritto nel messaggio
news:lat2l612i5jeeft9ov7to4u7d59mqmn6pq@4ax.com...
> Il Tue, 8 Feb 2011 17:25:58 +0100, "Zaz!" <zaz@zaz.com> ha scritto:
>
>
>
>>Un giudice ebreo dovrebbe starsene in aula col crocefisso?
>
> Certamente si, se la "paga" la riceve dallo Stato Italiano.
ah perché lo Stato Italiano ha per simbolo il crocefisso? Oh diavolo, è la
prima volta che la sento questa. Come mai sul passaporto c'è lo stellone?
>
> Altrimenti emigra.
>
> O viene cacciato.
>
> Non e' obbligatorio vivere in Italia, lo sapevi ?
già, così diceva anche Goebbels. Peccato, è finito male lui, però.
Come finirai male tu e tutti i tuoi accoliti del bunga bunga.
I fascisti finiscono sempre male, purtroppo per loro.
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| Re: [OT] Cacciato dalla magistratura il giudice Tosti [messaggio #11954 è una risposta a message #11945] |
mar, 08 febbraio 2011 19:13 |
Benedetto Zaccaria
Messaggi: 239
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Il Tue, 8 Feb 2011 18:13:55 +0100, "Shapiro used clothes"
<vittoriocol@tin.it> ha scritto:
>> Non e' obbligatorio vivere in Italia, lo sapevi ?
>
>Benedetto, con tutta la simpatia che ho da anni per te,
La risposta, e il "tono" della risposta erano per Zazie.
Lai sa perche' ed io so che lei sa che io so ecc ecc.
La giovinotta prova un gusto matto nel provocarmi e sa anche come
farlo.
Le risposte, pertanto, sono conseguenti.
Comunque del giudice di Camerino so parecchie cose che qui non posso
riportare( gli Zucconi Galli Fonseca di Camerino sono miei cugini) :
posso solo dire che il Crocefisso era, piu' o meno, una scusa.
Sotto c'era parecchio altro : di li' il "licenziamento".
Benedetto Zaccaria
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| Re: [OT] Cacciato dalla magistratura il giudice Tosti [messaggio #11959 è una risposta a message #11950] |
mar, 08 febbraio 2011 19:29 |
Benedetto Zaccaria
Messaggi: 239
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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Il Tue, 8 Feb 2011 18:57:58 +0100, "Zaz!" <zaz@zaz.com> ha scritto:
>I fascisti finiscono sempre male, purtroppo per loro.
Senti carina : non ho nessuna voglia di ricominciare a insultarti
come si deve e come gia' accaduto.
Che tu sia lievemente isterica lo vedono tutti, le cause te le avevo
accennate, spero che te le ricordi ancora.
Puoi sempre provvedere, pero', anche senza girare per caruggi : un
muratore albanese alla tua altezza lo trovi anche dalle tue parti.
Stammi bene, e calmina, possibilmente.
Se ti agiti troppo ( vecchia storia) fai il gioco del nemico.
>
>
Benedetto Zaccaria
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| Re: Cacciato dalla magistratura il giudice Tosti [messaggio #11989 è una risposta a message #11983] |
mer, 09 febbraio 2011 10:24 |
cap
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On 9 Feb, 09:15, Benedetto Zaccaria <xxx...@xxxx.com> wrote:
> imbraccia il mandolino, fierissimo figlio della Campania.
Esiste anche un mandolino milanese o lombardo, originariamente detto
mandurina, diffusosi nell'Italia settentrionale intorno a metà '600.
E' in sostanza una mandola di piccole dimensioni, con cassa piriforme
relativamente poco profonda e foro di risonanza aperto, manico corto e
tastato culminante in un largo cavigliere ricurvo. Ha sei corde
doppie, pizzicate in genere con le dita, senza plettro, accordate sol2
si2 mi3 la3 re4 mi4 (o sol4). Modelli più recenti hanno sei corde
semplici accordate come quelle della chitarra.
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