| Caruso (1986) [messaggio #174346] |
gio, 01 marzo 2012 17:10  |
 altura
Messaggi: 42
Registrato: dicembre 2011 |
Member |
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Qui dove il mare luccica e tira forte il vento
su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento
un uomo abbraccia una ragazza dopo che aveva pianto
poi si schiarisce la voce e ricomincia il canto.
Te voglio bene assaje
ma tanto, tanto bene sai
è una catena ormai
che scioglie il sangue dint'e vene sai.
Vide le luci in mezzo al mare
pensò alle notti là in America
ma erano solo le lampare e la bianca scia di un'elica
sentì il dolore nella musica, si alzò dal pianoforte
ma quando vide la luna uscire da una nuvola
gli sembrò più dolce anche la morte
guardò negli occhi la ragazza, quegli occhi verdi come il mare
poi all'improvviso uscì una lacrima e lui credette di affogare.
Te voglio bene assaje
ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai
che scioglie il sangue dint'e vene sai.
Potenza della lirica dove ogni dramma è un falso
che con un po' di trucco e con la mimica puoi diventare un altro
ma due occhi che ti guardano, così vicini e veri
ti fan scordare le parole, confondono i pensieri
così diventa tutto piccolo, anche le notti là in America
ti volti e vedi la tua vita come la scia di un'elica
ma sì, è la vita che finisce ma lui non ci pensò poi tanto
anzi si sentiva già felice e ricominciò il suo canto.
Te voglio bene assaje
ma tanto tanto bene sai
è una catena ormai
che scioglie il sangue dint'e vene sai
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| Re: Caruso (1986) [messaggio #176619 è una risposta a message #176618] |
gio, 08 marzo 2012 15:16  |
mimmomis
Messaggi: 13
Registrato: luglio 2011 |
Junior Member |
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Il giorno giovedì 8 marzo 2012 15:04:41 UTC+1, Altura Do Sol ha scritto:
ZAC
> No, va bene, parliamone.
> Imposta tu l'argomento.
Questo non l'ho scritto io ma un mio amico:
============================================================ ======
Avrei pensato di inviare a qualche giornale un "coccodrillo" per la
morte di Lucio Dalla.
Spero apprezziate la pacatezza ed il tono politically correct che (come
sempre) mi contraddistingue.
E' morto Lucio Dalla.
Avrebbe compiuo fra 3 giorni 69 anni (da cui la famosissima 4 marzo 1943).
Avesse tolto l'incomodo nel 1980, oltre a risparmiarsi svariati ed
improbabili trapianti di capelli, sarebbe stato ricordato come il
genio che aveva partorito negli ultimi 2 anni capolavori come gli album
"dalla" del 1980 e "dalla" del 1979 (la fantasia non era il suo forte,
in quanto anche nell' 81 e nell'83 propose album con l'identico titolo),
in cui spiccavano perle come "la sera dei miracoli" o "Futura" (dalla
1980) o le splendide "milano", "l'anno che verrà", "anna e marco",
"l'ultima luna" ecc (dalla 1979).
Sarebbe stato ricordato per il memorabile tour "banana repubblic" con
Francesco de gregori (Brescia 1977 ...io c'ero) o per i ricercati
primi album "Anidride solforosa", "automobili" e "come è profondo il mare".
Sarebbe stato ricordato per tutto questo se non fosse che, per altri 32
anni, ci ha sfracassato i maroni con canzoni assolutamente inutili ed
impalpabili.
Quello che però la musica italiana non potrà mai perdonargli è di aver
proposto nel 1986 "caruso" la canzone più brutta, più banale e più
ruffiana che si potesse pensare.
Avremmo potuto passare sopra alla sua ultima apparizione a Sanremo o
anche al fatto di aver anche solo pensato ad una canzone come
"merdmen"...ma Caruso non gliela potremo mai perdonare!"
============================================================ ====
Aggiungo io che c'è anche un abbisso tra l'originalità dei testi degli album prima del 1980 e quelli dopo, è evidente in "Canzoni" del 1996 in cui è nascosta (non e' neanche tra i titoli) una versione ammodernata di "Disperato Erotico Stomp":
Girando ancora un poco ho incontrato
uno che si era perduto
gli ho detto che nel centro di Bologna
non si perde neanche un bambino
mi guarda con la faccia un po' stravolta
e mi dice: "Sono di Berlino"
Ciao
Mimmo
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| Re: Caruso (1986) [messaggio #176622 è una risposta a message #176620] |
gio, 08 marzo 2012 15:34 |
altura
Messaggi: 42
Registrato: dicembre 2011 |
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Nick Molise ha scritto:
> "Altura Do Sol" <altura@sol.it> ha scritto nel messaggio
> news:jjae84$136$1@news.newsland.it...
> > Io credo invece che tu sia un ragazzino, visto che per te Caruso è
> > indecente perché ne parla Pippo Baudo.
> No, io penso che sia indecente perchè fa un uso retorico di surriento e
> dell'italico belcanto, prendendo una scorciatoia per strappare la
> commozione, con tanto di do di petto infatti prontamente raccolto dal
> pavarotti peraltro citato in questo stesso thread.
> Senza scomodare l'estetica e Kant o chi ti pare, e senza dare del ragazzino
> a nessuno, trovo che Dalla si sia espresso in un linguaggio musicale meno
> retorico e più autentico (oltre che più complesso e articolato) in un
> milione di altre occasioni. Così come De Gregori rispetto a La donna
> cannone.
> (Senza contare poi che al di là di tutto, si potrebbe pure obiettare che
> Caruso non c'è pericolo che sia sfuggita a qualcuno, e quindi ri-citarla
> anche su uno spazio come questo sia per lo meno pleonastico.)
Tutto quello che dici è vero, ma io per questo lo giudico un gran pezzo.
Fregandosene di queste critiche ha voluto fare un omaggio (secondo me
sincero) alla musica italiana, napoletana, al bel canto, al do di petto...
a tutte quelle cose che hai citato, ma semplicemente per piacere.
Come anni addietro Alan Sorrenti con Dicitincello vuje, se poi arrivano le
vendite tanto meglio, ma io l'ho trovato sincero (Dalla, come Sorrenti,
d'altra parte).
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| Re: Caruso (1986) [messaggio #176875 è una risposta a message #176874] |
ven, 09 marzo 2012 16:35 |
Nick Molise
Messaggi: 41
Registrato: febbraio 2012 |
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"Altura Do Sol" <altura@sol.it> ha scritto nel messaggio
news:jjd6qh$hks$1@news.newsland.it...
> Nick Molise ha scritto:
>
>> Fregandosene delle critiche? Detto così sembra quasi un brano carbonaro,
>> controcorrente.
>> E questo thread potrebbe reintitolarsi "dell'arte di rigirare la
>> frittata"...
>
> Guarda che non c'è niente di male ad avere vent'anni, anzi...
Siamo al bla bla quindi
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