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Re: diteggiatura mordente Bach "anna magdalena" minuetto 114 [messaggio #7003 è una risposta a message #6966] |
gio, 25 novembre 2010 01:42 |
Clodio Messaggi: 5 Registrato: novembre 2010 |
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Il 24/11/10 20.35, Domanda ha scritto:
> Sul testo dice che il minuetto in questione non e' nemmeno di Bach...
> ho trovato questo video
> http://www.youtube.com/watch?v=SN10ch3vHvo&feature=fvw
> (la partitura in basso al video ha il mordente alla nota precedente
> quella che e' suonata...)
> ma non riesco a capire che diteggiatura usa nella terza battuta.
> http://www.musanim.com/pdf/bwva114_MinuetInG.pdf
> Sullo spartito io ho segnato 321 (cioe' ritorno sul do con l'1, dopo
> esserci arrivato col 3), ma mi sembra che il tipo del video ne usi una
> tutta sua. Chi me la decifra per favore???
> grazie mille in anticipo!
Il tipo usa 323 sul mordente, e poi 4345. E' un tipo di diteggiatura,
con il 3 che scavalca il 4, che in epoca barocca era molto usato, ma è
preferibile il 321 suggerito sul tuo spartito.
Il mordente di solito si fa sul do, in effetti, e non sul mi da un
quarto come appare nel video, però l'esecutore lo suona in levare.
Secondo me è in battere.
Infine, in quel brano, a mio parere, ci sono diversi altri abbellimenti
da aggiungere, altrimenti sembra un uccellino implume.
C
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Re: diteggiatura mordente Bach "anna magdalena" minuetto 114 [messaggio #7004 è una risposta a message #7003] |
gio, 25 novembre 2010 02:26 |
luziferszorn Messaggi: 3830 Registrato: novembre 2010 |
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On 25 Nov, 01:42, Clodio <clo...@claudiocolombo.net> wrote:
>
> Il tipo usa 323 sul mordente, e poi 4345. E' un tipo di diteggiatura,
> con il 3 che scavalca il 4, che in epoca barocca era molto usato, ma
> preferibile il 321 suggerito sul tuo spartito.
>
In merito è cosigliabile questa lettura
http://www.edizionicurci.it/printed-music/scheda.asp?id=2696
Il 321 sul mordente sposta immediatamente la mano in posizione sulle
successive cinque note, ma non è funzionale per la risoluzione del
mordente per via del passaggio veloce 212 nella chiusura, e che imho
irrigidisce parecchio la mano. Ma e pur vero che lo scavalcamento del
3 sul 4 rischia di produrre movimenti insulsi nella mano del
principiante e di rompere il legato sul pianoforte. Molte altre
alternative non ci sono, una sarebbe ritardare il passaggio del
pollice sul Re o sul Mi successivi, in modo da arrivare sempre con il
45 su Fa#Sol.
lz
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Re: diteggiatura mordente Bach "anna magdalena" minuetto 114 [messaggio #7028 è una risposta a message #7027] |
gio, 25 novembre 2010 12:15 |
alecs Messaggi: 139 Registrato: novembre 2010 |
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Il 25/11/10 12:13, alecs ha scritto:
> Il 25/11/10 12:05, luziferszorn ha scritto:
>> On 25 Nov, 10:51, Tino<orz...@menta.dom> wrote:.
>>>
>>> oppure: do@3 si@1 do@2 poi re@1 mi@2 fa#@3 sol@5
>>
>>
>> Quest'ultima assoutamente no. Anche se hai un ottimo pollicione
>> flessibilissimo produce più rigidità della canonica 321-2345.
>> Ricapitolando:
>>
>> classica moderna: 321-2345
>> classica barocca: 323-4345
>> variante tino: 312-2345
>> pollice medio: 323-1345
>> pollice lungo: 323-4145
>>
>> Sussiste un ultimo problema: a seconda della scioltezza del pollice
>> l'impressione alla prima lettura può risultare profondamente diversa,
>> identificando il salto del 2 da Do a Re come la soluzione più
>> funzionale, che però impedisce il legato sul pianoforte e tende ad
>> isolare il mordente dalla sequenza di cinque note. Al contrario il
>> passaggio "barocco" del 3 sul 4, se pefezionato, porta ad un legato
>> assai fluido.
>>
>> lz
>>
>>
>>
>>
>
> quoto e aggiungo che dato il carattere didattico del pezzo è
> estremamente probabile che la diteggiatura voluta dall'autore sia 323-4345
>
>
> alecs
questo è un famoso autografo bachiano
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/5c/Bach-appl icatio-autograph.jpg
frammento tratto dal primo pezzo che bach faceva studiare ai
principianti, a quanto pare (applicatio in do maggiore)
alecs
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Re: diteggiatura mordente Bach "anna magdalena" minuetto 114 [messaggio #7030 è una risposta a message #7027] |
gio, 25 novembre 2010 12:28 |
luziferszorn Messaggi: 3830 Registrato: novembre 2010 |
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On 25 Nov, 12:13, alecs <al...@alecs.it> wrote:
>
> quoto e aggiungo che dato il carattere didattico del pezzo
> estremamente probabile che la diteggiatura voluta dall'autore sia 323-4345
>
E qui son dolori, perché a me risulta che la scuola pianistica imponga
assolutamente il passaggio del pollice come esercitazione per i futuri
repertori. Però, come altre volte ho fatto notare, sono due decenni
che non ho contatti con i conservatori, quindi non saprei come nel
frattempo la cosa si sia evoluta. So però che a metà anni ottanta
ancora c'erano poveretti costretti a studiare sulle revisione del
Mugellini, con tutti gli abbellimenti cannati (e il resto dell'orrore
revisionistico), specie i trilli, mentre il trattato del CPhE Bach era
già disponibile da noi fin dal 1973! Peraltro l'edizione Urtext Henle
(1983) di AnnaMagd indica appunto il passaggio del pollice con 321 sul
mordente (che poi in realtà è un passaggio del 2 sull'1 che costringe
l'allievo ad infilare sotto il pollice fin dai primi approcci).
lz
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Re: diteggiatura mordente Bach "anna magdalena" minuetto 114 [messaggio #7034 è una risposta a message #7010] |
gio, 25 novembre 2010 14:03 |
Clodio Messaggi: 5 Registrato: novembre 2010 |
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Il 25/11/10 09.35, Domanda ha scritto:
> On Thu, 25 Nov 2010 01:42:47 +0100, Clodio<clodio@claudiocolombo.net>
> wrote:
>
>> però l'esecutore lo suona in levare.
>> Secondo me è in battere.
>>
>
> grazie
> mi spieghi che vuoi dire per favore?
> sono agli inizi, e ho ancora problemi con gli accenti metrici e
> ritmici. Nel senso che non ho ancora capito il perche' delle
> stanghette a fine battuta. Io l'accento metrico sulla prima nota di
> ogni battuta non lo sento. Io mi chiedo come suonerebbe uno stesso
> pezzo se non ci fossero le stanghette a fine battuta.
> Oppure: prendiamo un semplicissimo pezzo in 4/4. Se adesso invece
> trasliamo tutte le note in avanti di due tempi, impiegando una pausa
> al posto delle prime due note, in modo che la nota 3 e 4 ora saranno
> le prime due note della seconda battuta. Suonano diversi? e' chiara la
> mia domanda o non ha proprio senso?
>
>
La tua domanda è chiara ed ha senso. Molto semplicemente: una misura in
4 ha 4 accenti, nell'ordine forte, debole, mezzoforte, debole. Immagina
una parola di quattro sillabe con l'accento sulla prima: "lìtigano". E'
in battere (c'è un accento secondario, o mezzoforte, sulla a). Pensa ora
a "fazzoletto". L'accento principale è sulla e, quello secondario sulla
a. In questo caso, la parola partirebbe dal terzo tempo della misura di
4, e la e cadrebbe sul tempo forte, cioè quello iniziale, della misura
seguente.
Questo in generale. Io però nel post precedente alludevo al mordente,
che secondo me va attaccato assieme alla nota della mano sinistra: due
trentaduesimi e un sedicesimo. E' anche la soluzione suggerita da Bruno
Canino nei "19 Pezzi facili".
C
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