Chi minaccia l'Europa [messaggio #152802] |
mer, 28 dicembre 2011 16:55 |
rigo giaccobo Messaggi: 3 Registrato: dicembre 2011 |
Junior Member |
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Sono un giovane di 22 anni , laureando in Storia del Novecento.
Nel corso delle mie ricerche per la tesi finale mi sono imbattuto ne" I
Protocolli dei Savi di Sion" un documento dell'internazionale ebraica
contenente i piani attraverso a cui il popolo Ebreo intende giungere al
dominio del mondo. La logica costruzione del testo trae ragione e causa
da un esame critico e profondo della realt del mondo e della natura
umana.
Volevo confrontare i risultati delle mie ricerche con le vostre
opinioni.
Il documento consultato non preenta ragionamenti aprioristici ed
astratti , ma solo studio, critica, deduzione e, come ultimo risultato,
la proposizione.
Il povero "gojm" o "gentile" cos il testo chiama i non Ebrei, leggendo
quei "Protocolli" rimane al tempo stesso stupito ed atterrito. Anche se
in grado di sceverare da ci che ha effettivo valore tutto quello che
pu essere enfasi ieratica o presunzione propria di chi si crede
prediletto da Dio, il lettore rimane impressionato dinanzi ad un opera
cos macchinosa e gigantesca, cos ammalata di criminalit con tanta
tenacia e spaventosa perseveranza condotta attraverso ai secoli da
esseri che si sono sempre tenuti nell'ombra ed al riparo di propizi
paraventi. Il testo, dopo aver enunciato il principio che diritto
uguale a forza, descrive i mezzi ed indica i risultati a cui il popolo
Ebreo gi arrivato e quali mete dovr ancora raggiungere per possedere
il monopolio della forza, cio del diritto, cio del dominio del mondo.
In questo intento il popolo eletto, sparsosi per volont di Dio in tutte
le parti del mondo, ha lottato e lavorato per allontanare i "gentili"
sempre pi da una visione realistica della vita, per gettarli in braccia
all'utopia, per indebolire la forza dei loro governi e per carpire nel
frattempo le loro sostanze per mezzo della speculazione.
Lungo tempo durata la preparazione consistente nella formazione di un
reticolo capillare, unito negli intenti e potente nella finanza; quindi
ha avuto inizio l'opera di dissolvimento. I primi ostacoli da abbattere
erano le due forze dell'aristocrazia e del clero. Gli ebrei preparano la
rivoluzione francese; l'aristocrazia cade nelle loro mani per mezzo del
denaro, il clero viene combattuto e discreditato per mezzo della critica
e della stampa. Il malgoverno da essi prodotto stanca e disgusta il
popolo. Gli ebrei lanciano allora il grido: Libert, eguaglianza,
fratellanza". La massa illusa e piena di speranza abbatte le solide
istituzioni e prepara il campo a quelle forme di governo liberali e
democratiche in cui gli Ebrei, padroni dell'oro, divengono i dominatori.
Dice il testo: "Abbiamo trasformato i loro governi in arene dove si
combattono le guerre di partito" e pi oltre "l'abuso di potere da parte
dei singoli far crollare tutte le istituzioni". Un gran passo gi
stato fatto, ma altre forze sono ancora da abbattere: la famiglia e la
religione. Menti ebraiche prepararono allora e confezionarono per i
veramente ingenui "gentili" un'altra pi affascinante utopia: il
collettivismo. Cervelli ebraici hanno diretto la rivoluzione bolscevica,
banchieri ebraici la finanziarono. Dice il testo: "Lasceremo che
cavalchino il corsiero delle vane speranze di poter distruggere
l'individualit umana".
Quando non esisteranno pi nerbi di forza che si possano opporre, quando
i popoli saranno esasperati dal fallimento di queste teorie e delle
forme di governo che ne sono la conseguenza, allora, con la forza del
denaro, gli ebrei imporranno la loro autocrazia, solida, forte e decisa,
unita nella persona del monarca del sangue di Davide, imperniata sulla
divisione gerarchica delle caste.
E' certo una buona arma di propaganda presentare gli ebrei come un
popolo di esseri ripugnanti o di avari strozzini, ma alle persone
intelligenti sufficiente presentarli come un popolo intelligente,
astuto, tenace, deciso a giungere, con qualunque mezzo, al dominio del
mondo.
E' per questo che scrivo in questo NG , per aver eun vostro riscontr o
su questo documento importantisssimo e per lanciare un monito ed un
avvertimento a stare pronti di fronte all'ultimo assalto della finanza
internazionale ebraica che sta per distruggure l'Europa
Ascoltate, vi prego , la parolo di uno spirito libero e coerente.
Rigo
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Re: Chi minaccia l'Europa [messaggio #152896 è una risposta a message #152802] |
mer, 28 dicembre 2011 19:03 |
Giorgio Mazzoldi Messaggi: 7 Registrato: dicembre 2010 |
Junior Member |
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Il 28/12/2011 16.55, rigo giaccobo ha scritto:
> Sono un giovane di 22 anni , laureando in Storia del Novecento.
> Nel corso delle mie ricerche per la tesi finale mi sono imbattuto ne" I
> Protocolli dei Savi di Sion" un documento dell'internazionale ebraica
> contenente i piani attraverso a cui il popolo Ebreo intende giungere al
> dominio del mondo.
=====
I Protocolli dei Savi di Sion o degli Anziani di Sion (russo:
Протоколы сионских мудрецов, Protokoly Sionskich Mudrecov) sono un falso
documentale prodotto nei primi anni del XX secolo in Russia dalla Okhrana,
la polizia segreta zarista, e pubblicato in forma di documento segreto
attribuito a una cospirazione ebraica tendente a impadronirsi del
dominio del mondo.
Edizione russa dei Protocolli del 1912
La natura di falso fu appurata già fin dai primissimi tempi successivi
alla pubblicazione di detti Protocolli nel 1903; in particolare, una serie
di articoli pubblicati sul Times di Londra nel 1921 dimostrò che gran parte
del materiale era frutto di plagio da precedenti opere di satira politica,
non correlate agli ebrei. Nonostante la comprovata falsità di tali
documenti,
essi riscossero ampio credito in ambienti antisemiti e antisionisti[1] e,
tuttora, sono la base, specie in Medio Oriente, per avvalorare la teoria
della cosiddetta cospirazione ebraica[2].
I Protocolli sono considerati la prima opera della moderna letteratura
cospirativa.[3] Presentata come una esposizione di un piano operativo
degli "anziani" ai nuovi membri, descrive i metodi per ottenere il dominio
del mondo attraverso il controllo dei media e la finanza e la sostituzione
dell'ordine sociale tradizionale con un nuovo sistema, basato sulla
manipolazione
delle masse. L'opera è stata divulgata inizialmente da coloro i quali si
opponevano
al movimento rivoluzionario russo, e diffusa ulteriormente dopo la
Rivoluzione
russa del 1905. Dopo la Rivoluzione d'ottobre l'idea che il bolscevismo
fosse
una cospirazione ebraica per il dominio mondiale segnò un rinnovato e
più diffuso
interesse per i Protocolli. Anche se dopo la seconda guerra mondiale l'uso
sistematico dei Protocolli come strumento di propaganda antisemita è
diminuito,
il testo è tuttora, specialmente nel mondo islamico, un'arma largamente
diffusa,
nell'arsenale dell'antisemitismo contemporaneo.
(Da Wikipedia)
--
Giorgio Mazzoldi
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Re: Chi minaccia l'Europa [messaggio #152897 è una risposta a message #152896] |
mer, 28 dicembre 2011 19:13 |
rigo giaccobo Messaggi: 3 Registrato: dicembre 2011 |
Junior Member |
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"Giorgio Mazzoldi" <giorgio.mazzoldi@alice.it> ha scritto nel messaggio
news:4efb5a0a$0$1377$4fafbaef@reader2.news.tin.it...
> Il 28/12/2011 16.55, rigo giaccobo ha scritto:
>> Sono un giovane di 22 anni , laureando in Storia del Novecento.
>> Nel corso delle mie ricerche per la tesi finale mi sono imbattuto ne"
>> I
>> Protocolli dei Savi di Sion" un documento dell'internazionale ebraica
>> contenente i piani attraverso a cui il popolo Ebreo intende giungere
>> al
>> dominio del mondo.
>
> =====
>> La natura di falso fu appurata gi fin dai primissimi tempi
>> successivi
> alla pubblicazione di detti Protocolli nel 1903; in particolare, una
> serie
> di articoli pubblicati sul Times di Londra nel 1921 dimostr che gran
> parte
> del materiale era frutto di plagio da precedenti opere di satira
> politica,
> non correlate agli ebrei. Nonostante la comprovata falsit di tali
> documenti,
> essi riscossero ampio credito in ambienti antisemiti e antisionisti[1]
> e,
> tuttora, sono la base, specie in Medio Oriente, per avvalorare la
> teoria
> della cosiddetta cospirazione ebraica[2].
>> (Da Wikipedia)
WIKIPEDIA !!!!
E questa sarebbe una fonte documentata?
Studia.
>
> --
> Giorgio Mazzoldi
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