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[RECE] Jethro Tull Live at Asti [messaggio #25791] |
ven, 15 luglio 2011 10:11 |
Magazzino Messaggi: 568 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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Ebbravi i vecchietti! 2 ore di concerto tirato, e nel 2009 han festeggiato i
40 anni di carriera...
Li conosco poco, praticamente solo Aqualung ed ero spinto più da curiosità e
comodità che per vero interesse.
Ian tutto quello che non fa con la voce (che onestamente non mi piace. So
dei suoi problemi alle corde vocali, ma al concerto ho trovato che
l'inserimento del cantato nelle strofe sembri assolutamente casuale, solo in
3-4 canzoni la melodia vocale si sposava con quella musicale, il resto
sembrava sempre improvvisato sul momento, con le frasi infilate a forza) lo
fa col flauto, ma anche con la chitarra non se la cava mica male! Preciso e
pulito il chitarraio, Martin Barre, belle parti senza strabordare, certo che
il palco è (quasi) tutto per il buon Ian, che zompetta, si alterna di
continuo tra i 2 flauti, la chitarra, i campanacci, canta e fa il matto nei
finali di canzoni, assumendo la caratteristica posa su di una gamba sola
facendo il pennacchio con le mani... Canzoni che sono a tratti
"menestrellose", a tratti un po' psichedeliche ed in certi frangenti
subiscono iniezioni di potenza grazie agli attacchi di batteria mirati del
gigante Doane Perry e l'ottimo supporto del chitarrista, che onestamente
pare molto col freno tirato, nel senso che quando non c'è il flauto e può
lasciarsi andare, dà decisamente un taglio hard rock all'esibizione che
aumenta immediatamente nel tiro, per poi rientrare nei binari al riapparire
di Anderson. In effetti sono queste parti ad entusiasmarmi maggiormente.
Ottima la cornice di pubblico (stagionatello a dir poco), molto partecipe ed
attento. I battimani collettivi sono numerosi e rumorosi e p.zza Cattedrale
era piena imballata, mi dicono contenga sulle 4000 persone.
Hail
Lupo
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Re: [RECE] Jethro Tull Live at Asti [messaggio #25795 è una risposta a message #25794] |
ven, 15 luglio 2011 13:26 |
Magazzino Messaggi: 568 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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""Celebrimbor©"" <feanorgonzo@vali.nor> ha scritto
> Io me li vedo domani a Brescia.
ti divertirai, al mio amico che è loro fans son piaciuti molto.
> Comunque...la voce di Ian Anderson è bella che andata fin dal 1995.
si, ho letto, ma non avendo il raffronto con live precedenti, non so
valutare.
> Sul cantato messo a caso non ti capisco. Forse perchè lo senti sforzarsi
> parecchio per prendere la nota. Evvabbè...
non so, in alcune canzoni (poche) la voce e la musica erano perfettamente
integrate (ad esempio quella in cui canta tutta la canzone con un effetto
alla voce tipo "sott'acqua", nella maggiorparte delle altre, sembrava che la
frase fosse infilata a forza nel riff o nella strofa, forse è perchè non
riesce a cantarla, non so. Cmq preferivo di gran lunga le parti in cui
suonavano senza cantato, tutto era perfetto.
Hail
Lupo
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Re: [RECE] Jethro Tull Live at Asti [messaggio #25805 è una risposta a message #25791] |
dom, 17 luglio 2011 22:39 |
Boris Messaggi: 52 Registrato: luglio 2011 |
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Il Fri, 15 Jul 2011 10:11:32 +0200, Magazzino ha scritto:
> Ebbravi i vecchietti! 2 ore di concerto tirato, e nel 2009 han festeggiato i
> 40 anni di carriera...
> Li conosco poco, praticamente solo Aqualung ed ero spinto più da curiosità e
> comodità che per vero interesse.
Beh, provvedi :-)
> Ian tutto quello che non fa con la voce (che onestamente non mi piace. So
> dei suoi problemi alle corde vocali, ma al concerto ho trovato che
> l'inserimento del cantato nelle strofe sembri assolutamente casuale, solo in
> 3-4 canzoni la melodia vocale si sposava con quella musicale, il resto
> sembrava sempre improvvisato sul momento, con le frasi infilate a forza) lo
> fa col flauto, ma anche con la chitarra non se la cava mica male!
La voce non ce l'ha più (come ho avuto modo di constatare a Torino qualche
anno fa), ed era una delle voci più belle e caratteristiche del rock.
Cercati qualche video sul tubo ante 1993 più o meno. Ottimo chitarrista non
elettrico, anche con mandolini vari.
> Preciso e
> pulito il chitarraio, Martin Barre, belle parti senza strabordare,
Martin Barre è un grande chitarrista mai troppo apprezzato, non c'è dubbio.
Capace di suonare un po' in tutti i modi, anche duro se occorre. La musica
dei JT in generale non prevede un eccessivo indurimento del suono, ma hanno
avuto nel corso della loro carriera periodi più hard, con risultati a dire
il vero non troppo convincenti imho. Puoi provare a sentire "Crest of o
knave" o "Rock Island", cmq. Se non ricordo male vinsero anche dei premi
nella categoria hard'n'heavy.
Boris
(Too old to r'n'r, too young to die)
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Re: [RECE] Jethro Tull Live at Asti [messaggio #25812 è una risposta a message #25806] |
lun, 18 luglio 2011 23:27 |
feanorgonzo Messaggi: 153 Registrato: dicembre 2010 |
Senior Member |
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En Bertran De Born ha scritto:
> Rimedia, è da tre settimane che escono i cd remasters in edicola (niente
> roba sgrausa, sono gli originali), 2 CD per uscita a 12,90.
> Pure io sto rimediando, ero fermo ad Aqualung.
Io amo meno il primo periodo (this Was, Stand Up, Benefit), belli e
fondamentali ma mi piacciono di meno.
Da Aqualung a Broadsword and the beast per me non sbagliano un colpo.
ovvio, non tutti capolavori, ma tutti per lo meno belli e godibili. Da
avere
Under wraps strano ma non male. troppo lungo.
Crest of a knave molto bello. Rock islnad bello
Catfish rising alterno ma con un paio di brani stellari (Rocks on the road
e White innocense).
Roots to brancehs bellissimo.ù
JT.com così così
Celebrimbor
--
"We have assumed control"
Neil Peart 1976
Celebrimbor #145
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Re: [RECE] Jethro Tull Live at Asti [messaggio #25825 è una risposta a message #25812] |
mar, 19 luglio 2011 19:18 |
En Bertran De Born Messaggi: 50 Registrato: dicembre 2010 |
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feanorgonzo@vali.nor (Celebrimbor©) wrote in
news:j027tp$48c$1@news.newsland.it:
> En Bertran De Born ha scritto:
>
>
>
>> Rimedia, è da tre settimane che escono i cd remasters in edicola
>> (niente roba sgrausa, sono gli originali), 2 CD per uscita a 12,90.
>> Pure io sto rimediando, ero fermo ad Aqualung.
>
> Io amo meno il primo periodo (this Was, Stand Up, Benefit), belli e
> fondamentali ma mi piacciono di meno.
> Da Aqualung a Broadsword and the beast per me non sbagliano un colpo.
> ovvio, non tutti capolavori, ma tutti per lo meno belli e godibili. Da
> avere
> Under wraps strano ma non male. troppo lungo.
> Crest of a knave molto bello. Rock islnad bello
> Catfish rising alterno ma con un paio di brani stellari (Rocks on the
> road e White innocense).
> Roots to brancehs bellissimo.ù
> JT.com così così
Io per ora ho quelli che sono usciti(ne ho ancora uno da sentire)
Stand up - Molto molto bello, era un aspetto che non conoscevo delle loro
origini e che mi garba assai.
Aqualung, va beh, niente da dire, mitico :)
Thick as a Brick, mitico!
War Child molto buono
Minstrel in the galley, uno dei miei preferiti finora
Rock island - bello, mi ha spiazzato un po' all'inizio, la voce è
abbastanza diversa, ma belle melodie e pezzi piacevoli
Catfish Rising ancora da sentire
Roots to Branches particolare ma bellissimo
--
http://www.flickr.com/photos/bertran_de_born/
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