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Britten [messaggio #13130] |
ven, 25 febbraio 2011 17:46 |
egmontXYZ Messaggi: 470 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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So che questo post potrà essere giudicato stupido o supponente, ma non
importa.
Vi chiedo se c'è qualcuno che come me non sopporta la musica di Britten.
Io magari posso essere antipatico, polemico, ma sono sempre stato, in
larga misura, di "bocca buona" per i compositori.
Davvero è arduo trovare compositori di fama che mi irritino.
Benjamin Britten è uno di questi.
Per me tutto quel cumulo di tardo '900 annacquato, di stupido eclettismo,
di continue banalità ritmiche e melodiche, di volgare furbizia nel sapersi
proporre al grande pubblico, è qualcosa di insopportabile.
Non a caso, a parte l'Inghilterra, è il Jolly dei teatri italiani che
devono in qualche modo, col naso tappato, barcamenarsi in qualche proposta
di musica degli ultimi decenni.
Gli enti lirici italiani con Britten si parano sempre ipocritamente il
culo.
E il pubblico crede di assistere a qualcosa al passo coi tempi.
Vabeh, scusate lo sfogo.
La mia domanda era solo per cercare conforto :-), non per imporre mie
opinioni.
E' che davvero non sopporto che questo proponga La Scala nell'attuale
stagione, come evento culturale "contemporaneo". Accanto ovviamente ad un
titolo del compositore di turno pescato dalla solita cerchia "milanese"
degli ultimi anni.
Non so, io sono anni che quando sento parlare de La Scala ho come il
vomito.
Specie sapendo che come cittadino contribuisco anche io allo sfacelo di
questo teatro.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
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Re: Britten [messaggio #13134 è una risposta a message #13130] |
ven, 25 febbraio 2011 19:14 |
luziferszorn Messaggi: 3830 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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Anche tu hai bisogno di uno psicoanalista. Che significa "non
sopporti" che alla Scala facciano Britten, specie dopo aver
sottolineato che non sopporti Britten stesso? (il discorso critico
sulla Scala lo infogni nella tua idiosinbcrasia per un compositore e
così di seghi le gambe prima di iniziare a fare tre passi).
Mi pare di assistere allo stesso delirio di ieri sera, a Matrix (corpo
delle donne e tormentoni vari), tra pseudofemministe, pseudo
intellettuali e pseudo spettatori. E' tempo di morire cari, e lasciare
spazio a gente che sappia, per lo meno, non chiedo tanto, organizzare
le proprie battaglie critiche sulla base di una struttura di pensiero
che risponda al minimo della logica. Qui, in questo paese intendo, si
ragiona di pancia, anzi di pube, amzi con la zona perineale. Magari
cacare prima... Aiuta.
lz
On 25 Feb, 17:46, egmont...@email.it (egmont) wrote:
> So che questo post potr essere giudicato stupido o supponente, ma non
> importa.
>
> Vi chiedo se c' qualcuno che come me non sopporta la musica di Britten.
>
> Io magari posso essere antipatico, polemico, ma sono sempre stato, in
> larga misura, di "bocca buona" per i compositori.
> Davvero arduo trovare compositori di fama che mi irritino.
> Benjamin Britten uno di questi.
> Per me tutto quel cumulo di tardo '900 annacquato, di stupido eclettismo,
> di continue banalit ritmiche e melodiche, di volgare furbizia nel sapersi
> proporre al grande pubblico, qualcosa di insopportabile. Â
>
> Non a caso, a parte l'Inghilterra, il Jolly dei teatri italiani che
> devono in qualche modo, col naso tappato, barcamenarsi in qualche proposta
> di musica degli ultimi decenni.
> Gli enti lirici italiani con Britten si parano sempre ipocritamente il
> culo.
>
> E il pubblico crede di assistere a qualcosa al passo coi tempi.
>
> Vabeh, scusate lo sfogo.
>
> La mia domanda era solo per cercare conforto :-), non per imporre mie
> opinioni.
>
> E' che davvero non sopporto che questo proponga La Scala nell'attuale
> stagione, come evento culturale "contemporaneo". Accanto ovviamente ad un
> titolo del compositore di turno pescato dalla solita cerchia "milanese"
> degli ultimi anni.
>
> Non so, io sono anni che quando sento parlare de La Scala ho come il
> vomito.
> Specie sapendo che come cittadino contribuisco anche io allo sfacelo di
> questo teatro.
>
> --
>
> questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuitohttp://www.newsland.it/newssegnala gli abusi ad ab...@newsland.it
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Re: Britten [messaggio #13175 è una risposta a message #13167] |
sab, 26 febbraio 2011 12:43 |
sal paradise Messaggi: 97 Registrato: dicembre 2010 |
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Il 26/02/2011 12:15, luziferszorn ha scritto:
> On 25 Feb, 22:00, "Shapiro used clothes"<vittorio...@tin.it> wrote:
>>
>> Oh, qualcuno che scrive una prosa espressiva.
>>
>
>
> Circoncisamente, è anche lui dei vostri oppure t'accodi a chiunque si
> schieri contro chi, da solo, non riesci a tenere al guinzaglio della
> tua retorica paternalista e reazionaria? (oggi niente accusa di
> misoginia perché sono di buon umore; e poi le femministe meritano i
> loro gratta-capi).
Ah, non ci sono più quei rivoluzionari di una volta... oggi vedi la
rivoluzione ci tocca farla a noi reazionari, che siamo diventati
rivoluzionari per colmare il vuoto dall'altra parte, o addirittura siamo
sempre stati rivoluzionari ma i rivoluzionari di destra, quelli
stalinisti per intenderci quelli come te, non ci capiscono e ci dicono
che siam fascisti noi, pensa te, perché sai il problema è sempre quello:
il cervello dispiace vederlo in funzione quando uno non è in grado di
far funzionare il suo. (sai il discorso è sempre quello: ci vuole
coraggio a far funzionare il cervello allo stesso modo che a prenderlo
nel culo, ma non il cervello, quando si ha voglia)
Ma che poi alla fine vogliamo dirla tutta? Fai tanto il compagno ma poi
se qualcuno ti dice frocio ti scoccia da matti.
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Re: Britten [messaggio #13181 è una risposta a message #13167] |
sab, 26 febbraio 2011 12:49 |
Shapiro used clothes Messaggi: 2794 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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"luziferszorn" <pan25712@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:542fdb50-8592-4ba2-abb3-5b40a513ef41@k16g2000vbq.googlegroups.com...
>Circoncisamente, è anche lui dei vostri
Dei vostri chi? Esprimiti con chiarezza, parla pulito. Chi sono i "vostri"?
E abbi un po' di coraggio, per la miseria. Sempre lì a starnazzare tremando.
>oppure t'accodi a chiunque si
>schieri contro chi, da solo,
Non ti montare la testa.
>non riesci a tenere al guinzaglio
Significa che "tengo al guinzaglio" il resto del newsgroup? Hai scritto "da
solo". A voler dare alle tue parole un senso compiuto, sembrerebbe che io
comandi a bacchetta tutti. Turdus, Egmont, Rudy, Alecs...ti sembra che li
condizioni minimamente, non dico neppure "tenere al guinzaglio" (espressione
su cui ci sarebbe da dire molto; mi limito, hai dato dell'animale da
passeggio o del sadomasochista a tutti, salvo me, guarda caso)? E ne ho
citati solo tre.
>della
>tua retorica paternalista e reazionaria?
"Reazionaria" forse sì. Niente mi annoia quanto i progressisti da salotto,
gli indignati a comando, i "froci con culo degli altri", per dirla in modo
colorito. Club di cui fai parte al di là di ogni ragionevole dubbio. Che è
l'altra faccia del paternalismo, anzi la vera faccia, ma per capirlo ti
servirà un altro lustro di analisi mal fatta.
dR
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