il discorso del re [messaggio #33353] |
mar, 09 agosto 2011 11:38 |
Bruno Messaggi: 5 Registrato: gennaio 2007 |
Junior Member |
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Tra qualche giorno btorto collò vedrò questo film (proiezione in piazza e
nugolo di pranti amici ecc. a seguito... la situazione ideale per uan
pennica insomma :P)
Seriamente è uno dei migliori film di quest'anno oppure ....
Grazie.
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Re: il discorso del re [messaggio #33373 è una risposta a message #33372] |
mer, 10 agosto 2011 11:35 |
Roberto Messaggi: 892 Registrato: maggio 2009 |
Senior Member |
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Dopo dura riflessione, Px ha scritto :
> anche tu? pensavo fosse proprio un film per te!
Omammamia, sono quasi offeso da tanto pregiudizio nei miei confronti,
urge un restyling della mia immagine pubblica!
Quanto al film, l'handicap funziona sempre, soprattutto quando colpisce
i potenti. Lo spettatore pensa: "io non c'ho i soldi, non c'ho il
potere, però almeno sono normale! Forte 'sto film!". A questo punto il
più è fatto. Poi aggiungiamoci la cornice storica, la storiella
edificante, il medico-amico, la mogliettina premurosa, la prevedibile
bravura degli attori, la confezione senza sbavature. Un unico aspetto
poteva interessarmi di questo film correttissimo e senza guizzi:
l'irruzione dei nuovi media nella società moderna, ma il tema è appena
accennato.
Poi di troppa "inglesità " si muore, e io la sopporto poco.
> a me in realtà è piaciuto,
sì, vabbe', nella misura in cui possono piacere questi film
ultraprofessionali. A me "Il discorso del re" non piace proprio perché
non si può dire "non mi piace".
> ma NECESSITA della lingua originale.
certo l'interpretazione degli attori ne guadagnerebbe, ma il film
quello è e quello resta, una piacevole visione da camera, perfetto da
far vedere a mamma e papà .
R.
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Re: il discorso del re [messaggio #33408 è una risposta a message #33407] |
ven, 12 agosto 2011 08:08 |
Boh Messaggi: 253 Registrato: gennaio 2011 |
Senior Member |
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seoman <crrubert@favainwind.it> wrote:
> Dopo dura riflessione, Boh ha scritto :
>> "Erg Frast" <mNO.dorato@inwind.it> wrote:
>>> "seoman"
>>>>>> io evito accuratamente qualsiasi film che abbia preso un oscar
>>>>> Giusto, devo sforzarmi di mettere in pratica il consiglio.
>>>>> EF
>>
>> Bravo, entra anche tu nel club... poi vi riunite per vedervi Vacanze in
>> Sudafrica e Twilight?
>
> mah sarà deformazione professionale ma ultimamente mi sono goduto "the
> customer is always alright" e una commediola leggera "shonen merikensak".
Quindi tu rientri nella categoria "snob", chiaro.
Ma, seriamente, non sarebbe meglio guardare un po' tutto senza pregiudizi?
Davvero se un film è magnifico te lo perdi se vince almeno un Oscar?
Per dire, film come Casablanca, Eva contro Eva, Il padrino, Il cacciatore,
Il silenzio degli innocenti, ecc. non li vedrai mai???
Hai voglia di citare pellicole d'elite, se non hai visto capolavori come
quelli che ho citato la tua cultura cinematografica è a dir poco
inconsistente!
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Re: il discorso del re [messaggio #33421 è una risposta a message #33354] |
sab, 13 agosto 2011 13:01 |
Spirits Messaggi: 2 Registrato: agosto 2011 |
Junior Member |
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Il 09/08/2011 12:23, dalai lamah ha scritto:
>> Seriamente è uno dei migliori film di quest'anno oppure ....
>
> Mentre lo guardi ti sembra un ottimo film, ben confezionato, diretto e
> recitato. Poi però quando in seguito ti soffermi a elaborare quanto hai
> appena visto ti rendi conto della trama che rasenta l'idiozia, e che si può
> riassumere nella sua interezza in una riga: un re deve imparare a non
> balbettare per poter fare un discorso ai suoi sudditi. Trovo sommamente
> divertente che abbia preso l'Oscar per la sceneggiatura originale (fra
> l'altro contro film come Inception e The Fighter, che a prescindere da ciò
> che se ne pensi perlomeno hanno una trama); vuol proprio dire che
> all'Accademy è marcito il cervello.
Concordo su tutto, un film ben confezionato, buoni attori, ma
essenzialmente una storia su una nullità totale che probabilmente non
sapeva nemmeno allacciarsi le scarpe.
Sarà che la mia antipatia per qualsiasi regnante di ieri e di oggi abbia
influenzato il giudizio sul film, comunque la trama è quella descritta,
su quello c'è poco da dire.
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Re: il discorso del re [messaggio #33422 è una risposta a message #33421] |
sab, 13 agosto 2011 14:39 |
Roberto Messaggi: 892 Registrato: maggio 2009 |
Senior Member |
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Il 13/08/2011, Spirits ha detto :
> Sarà che la mia antipatia per qualsiasi regnante di ieri e di oggi abbia
> influenzato il giudizio sul film,
certamente questo atteggiamento (sacrosanto) influisce, ma influisce
anche al contrario. Cioè la gente comune ADORA le storie che si
svolgono nelle case reali, quindi, anche sotto questo aspetto, il film
non poteva non avere successo. Forse nemmeno gli autori però pensavano
che questo successo si manifestasse in maniera così portentosa anche al
di fuori del Regno Unito, ma ormai per questa roba sbavano tutti, basti
vedere il seguito febbrile riscosso anche noi dal matrimonio dei due
deficienti, di Pippa e di tutto il penoso teatrino che li circonda.
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Re: il discorso del re [messaggio #33423 è una risposta a message #33422] |
sab, 13 agosto 2011 15:43 |
Px Messaggi: 240 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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Il 13/08/2011 14:39, Roberto ha scritto:
> Il 13/08/2011, Spirits ha detto :
>
>> Sarà che la mia antipatia per qualsiasi regnante di ieri e di oggi
>> abbia influenzato il giudizio sul film,
>
> certamente questo atteggiamento (sacrosanto) influisce, ma influisce
> anche al contrario. Cioè la gente comune ADORA le storie che si svolgono
> nelle case reali, quindi, anche sotto questo aspetto, il film non poteva
> non avere successo. Forse nemmeno gli autori però pensavano che questo
> successo si manifestasse in maniera così portentosa anche al di fuori
> del Regno Unito, ma ormai per questa roba sbavano tutti, basti vedere il
> seguito febbrile riscosso anche noi dal matrimonio dei due deficienti,
> di Pippa e di tutto il penoso teatrino che li circonda.
Per criticare il film hai usato per lo più due concetti molto
'maninstream' e da casalinga di voghera.
- la curiosità per la vita dei reali
- la simpatia che provoca un difetto così buffo su una persona così
importante
A me, per esempio, non frega nulla di questi aspetti ridicoli.
Ciò che ho trovato interessante nel film è l'assenza di 'avventura' e
pipponi storico/politici (sarebbe stato un altro film, questa invece è
solo la storia privata di un uomo) e il sapiente uso dei dialoghi, che
compongono la quasi totalità del film, e il modo in cui mettono in
risalto le varie sfumature dei rapporti di potere fra i personaggi.
Soprattutto per quest'ultimo motivo la lingua originale è fondamentale.
Oh, sia chiaro, non sto parlando di capolavoro, sono ben conscio si
tratti di un film tradizionale per tutti i palati, però termnii come
ridicolo e schifezza li riserverei per ben altro.
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Re: il discorso del re [messaggio #33424 è una risposta a message #33423] |
sab, 13 agosto 2011 18:10 |
Roberto Messaggi: 892 Registrato: maggio 2009 |
Senior Member |
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Px ha detto questo sabato :
> Per criticare il film hai usato per lo più due concetti molto 'maninstream' e
> da casalinga di voghera.
> - la curiosità per la vita dei reali
> - la simpatia che provoca un difetto così buffo su una persona così
> importante
ho anche detto che trattasi di film "da camera", perfetto da far vedere
ai genitori più o meno anziani.
> A me, per esempio, non frega nulla di questi aspetti ridicoli.
> Ciò che ho trovato interessante nel film è l'assenza di 'avventura' e pipponi
> storico/politici (sarebbe stato un altro film, questa invece è solo la storia
> privata di un uomo) e il sapiente uso dei dialoghi, che compongono la quasi
> totalità del film, e il modo in cui mettono in risalto le varie sfumature dei
> rapporti di potere fra i personaggi.
non ho mai negato che "Il discorso" sia esattamente questo. Dico solo
che non vi vuole molto, che è bravura che non mi smuove minimamente,
che è bravura prevedibile. E ovviamente acchiappa-Oscar.
> Soprattutto per quest'ultimo motivo la lingua originale è fondamentale.
> Oh, sia chiaro, non sto parlando di capolavoro, sono ben conscio si tratti di
> un film tradizionale per tutti i palati, però termnii come ridicolo e
> schifezza li riserverei per ben altro.
Mai usato il termine ridicolo o schifezza, mi confondi con qualcun
altro.
R.
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