[UFV] The Artist [messaggio #169631] |
mer, 15 febbraio 2012 12:26 |
guru79 Messaggi: 93 Registrato: dicembre 2010 |
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Giuro che non ho intenzioni sarcastiche o umoristiche.
Mi ha lasciato senza parole per quanto è sublime...
Scene lungamente recitare, l'ambientazione curatissima, le scelte
stilistiche rispondenti ai canoni dell'epoca, il risalto fortissimo
della figura degli attori nel totale del film. Son cose che fan bene al
cuore e al cinema.
--
Guru Non coltivate i beni terreni,
non rimarrà niente.
Coltivate l'amore delle persone,
vale più di qualsiasi oro.
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Re: [UFV] The Artist [messaggio #169677 è una risposta a message #169676] |
mer, 15 febbraio 2012 15:41 |
guru79 Messaggi: 93 Registrato: dicembre 2010 |
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Jake Lamotta <jakelm@tiscali.it> wrote:
> > Mi ha lasciato senza parole per quanto è sublime...
> > Scene lungamente recitare, l'ambientazione curatissima, le scelte
> > stilistiche rispondenti ai canoni dell'epoca, il risalto fortissimo
> > della figura degli attori nel totale del film. Son cose che fan bene al
> > cuore e al cinema.
>
> Ne ho parlato anche in un altro thread, anche a me è piaciuto molto... ma
> quanto alle "scelte stilistiche rispondenti ai canoni dell'epoca".. beh, è
> un bluff. E' un bianco e nero somigliante, ma tecnicamente è pieno di
> trovate di ripresa e montaggio modernissime. Manca solo la steadycam!
Ah, si si, me ne rendo conto, intendevo le scelte stilistiche di scena,
il far vedere gli scambi senza battute su cartelli con inquadrature più
larghe e durature, gli allestimenti alle volte esagerati, pieni di
oggetti, molto ben visibili con contrasti chiaroscuro, per dare
significato visivo alle condizioni senza dover aggiungere gli odiosi
cartelli di certi film muti che "spiegavano" la situazione. Le scene
forti sottolineate con piccoli movimenti dell'inquadratura, che assieme
alla musica creano la sensazione senza bisogno di altro... Quei tanti
piccoli accorgimenti che ho già visto nei muti degli anni '20.
Certo che oggi, potendo disporre di qualche strumento migliore per il
montaggio e la possibilità di piazzare delle telecamere in punti meno
raggiungibili di un tempo (credo di aver visto anche movimenti da
carrello, non certo agevoli al tempo), di certo è stato utilizzato.
Direi che è chiaro, anche pensando che il pubblico di oggi mal si
adatterebbe a evidenti limiti tecnici.
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Re: [UFV] The Artist [messaggio #169678 è una risposta a message #169677] |
mer, 15 febbraio 2012 16:14 |
Jake Lamotta Messaggi: 102 Registrato: giugno 2011 |
Senior Member |
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"Guru" <guru79@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:1kfij31.1cf1h65r721j2N%guru79@libero.it... !
> Ah, si si, me ne rendo conto, intendevo le scelte stilistiche di scena,
> il far vedere gli scambi senza battute su cartelli con inquadrature più
> larghe e durature, gli allestimenti alle volte esagerati, pieni di
> oggetti, molto ben visibili con contrasti chiaroscuro, per dare
> significato visivo alle condizioni senza dover aggiungere gli odiosi
> cartelli di certi film muti che "spiegavano" la situazione.
Ma anche proprio a livello di linguaggio, m'è sembrato che l'aderenza ci
fosse più che altro nella prima mezz'ora e poi si perdesse via via. Ad
esempio il carrello che segue velocissimo l'agente che corre a salvare il
protagonista dall'incendio.
Ciò non toglie che in effetti è un film interessante proprio quando il gioco
funziona e dimostra che è possibile ancora oggi praticare un tale livello di
sintesi e di pulizia formale, e che la cosa va a tutto vantaggio della
riuscita del film. Certo bisogna saper girare, saper dirigere gli attori e
averne di ottimi, avere un senso del ritmo incredibile, etc.
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Re: [UFV] The Artist [messaggio #169816 è una risposta a message #169679] |
mer, 15 febbraio 2012 23:34 |
Jake Lamotta Messaggi: 102 Registrato: giugno 2011 |
Senior Member |
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"[ b a z ]" <bazzyMUTANDE@email.it> ha scritto nel messaggio
news:mn.7bd57dc25dcfa6e5.122386@email.it...
> Jake Lamotta ha pensato forte :
>> Ciò non toglie che in effetti è un film interessante proprio quando il
>> gioco funziona e dimostra che è possibile ancora oggi praticare un tale
>> livello di sintesi e di pulizia formale, e che la cosa va a tutto
>> vantaggio della riuscita del film. Certo bisogna saper girare, saper
>> dirigere gli attori e averne di ottimi, avere un senso del ritmo
>> incredibile, etc.
>
> in una parola essere BRAVI ;-)
Come direbbe monsieur Lapalisse! ;)
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