USA-Europa: e' la volta di Paul O'Neill [messaggio #22813] |
gio, 20 gennaio 2011 17:58 |
The Sentinel Messaggi: 1574 Registrato: novembre 2010 |
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"[...] Ti confesso che siamo tutti un po' nervosi alla prospettiva di
portare per la prima volta in Europa il nostro spettacolo, perche' sappiamo
che il pubblico europeo sara' molto piu' esigente e sara' piu' difficile
guadagnarsi il rispetto che abbiamo in America."
Peccato che poi spari anche questa chicca con doppia cazzta (la prima poi e'
davvero rotflosa, prima volta che sento definire cosi' i primi dischi dei
Savatage...ROTFL):
Riguardo il fatto che sono stati considerati i pionieri del metal sinfonico:
"Per me e' un complimento eccezionale, cosi' come mi lusinga quando ho letto
che i Savatage, dopo il nostro incontro, si sono evoluti dall'essere un
gruppo speed/death, fino a diventare la prima progressive metal band della
storia"
Poche righe dopo in altra domanda (ah, spettacolari certi agenti di case
discografiche major che profetizzavano gia' al tempo che "il metal e' morto"
e che le band dovevano diventare pop per rimanere in scuderia...) corregge
leggermente il tiro in "speed-thrash" ma cambia poco, e' sbagliato lo stesso
ovviamente, era heavy-power/power americano.
Paul O'Neill - intervista su Rock Hard di novembre
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http://tinyurl.com/yg6favr (Sostenitore dell'Art.21 con le idee "un po'"
confuse)
http://tinyurl.com/2evhnsb (Idem, piu' o meno)
http://tinyurl.com/ybuynog (I soliti "cavalli di battaglia" del suddetto
"fan dell'art.21", smontati come sempre uno per uno dal sottoscritto)
http://tinyurl.com/2eps6t2 (Nuovo patetico editoriale del solito "fan
dell'Art.21 a senso unico"...e le giuste e altrettanto solite mie smerdate
totali all'inqualificabile soggetto)
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