esecuzuini a confronto [messaggio #20106] |
dom, 07 agosto 2011 09:28 |
sergio Messaggi: 16 Registrato: giugno 2009 |
Junior Member |
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Un saluto a tutti. Sono molto interessato riguardo alle esecuzioni a
confronto, in particloare per quanto riguarda la nusica sinfonica e (in
parte ) anche lirica.- Dico "in parte" perchè mi sono fermato alle opere
liriche di Mozart e non riesco ad andare avanti: non digerisco molto tutti
quei gorgheggi di Verdi ecc. E' un mio limite, lo so.
Insomma esistono siti dove si può vedere o discutere circa le esecuzioni a
confronto?
Per me l'esecuzione conta moltissimo.
Faccio un esempio: avete mai ascoltato la settima di Shistakovich
interpretata da Ashkenazy, in particolare il secondo movimento? E' anni luce
avanti a tutte le altre che ho udito.
Invece sono molto confuso sul Flauto Magico: Ostman? Christie? Sul così fan
Tutte posso dire che Jacobs è troppo serioso e non mi esalta.
Insomma dove si possono cercare pareri ecc... riguardo le interpretazioni?
Grazie.
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Re: esecuzuini a confronto [messaggio #20132 è una risposta a message #20106] |
dom, 07 agosto 2011 13:29 |
daniel pennac \(porta Messaggi: 569 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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"Sergio" <ruk15@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:j1leqi$1fgd$1@adenine.netfront.net...
> Insomma esistono siti dove si può vedere o discutere circa le esecuzioni a
> confronto?
In genere io ho sempre chiesto in questo newsgroup quali esecuzioni potevano
essere considerate di riferomento per una certa composizione, per cui mi
verrebbe da dirti che questo è il posto giusto, magari metti il tag "req"
vicino all'oggetto del post!
> Per me l'esecuzione conta moltissimo.
Credo per tutti!
> Faccio un esempio: avete mai ascoltato la settima di Shistakovich
> interpretata da Ashkenazy, in particolare il secondo movimento? E' anni
> luce avanti a tutte le altre che ho udito.
Ecco, questa tua affermazione mi lascia a dir poco perplessa, non mi piace
Ashkenazy in veste di direttore ed anche come pianista soffre di una certa
superficialità, dovuta anche al fatto che, avendo inciso di tutto e di più,
rimane difficile arrivare in profondità. Venendo alla Leningrado, a me piace
quella di Gergiev, l'ho sentita eseguita da lui anche dal vivo.
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