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Re: erri fotter... [messaggio #105527 è una risposta a message #105526] |
sab, 03 settembre 2011 15:40 |
Olaffio Messaggi: 84 Registrato: febbraio 2011 |
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Il 03/09/2011 15:21, Piccolo Principe ha scritto:
> Lo pagano con i tuoi soldi? :)
> E' immondizia, poco ci piove ma se a qualcuno piace e se, soprattutto,
> non usano i miei soldi per produrla allora non è celluloide sprecata.
> Tra l'altro Greggio in passato non se l'è cavata male col silenzio dei
> prosciutti. Una cagata paurosa per molti versi ma che ha inaugurato un
> intero filone.
> A mia memoria il primo film (sicuramente uno dei primi) in cui ci siano
> più parodie mescolate insieme.
Così a fiuto direi che ben prima di lui erano stati fatti film che
parodiavano determinati filoni, o parodie generiche,
magari con una parodia principale dichiarata ma con gag che facevano
riferimento ad altri film (mi pare in Balle Spaziali venga citato il
Pianeta delle Scimmie, ad es.) anche di genere diverso.
Da lì a creare una parodia "esplicita" di più film appartenenti a filoni
diversi (l'importante è che siano i blockbuster di cui il -grezzo-
pubblico di greggio si nutre) il passo è greve.
Greggio ha eventualmente inventato l'autoparodia involontaria, visto che
ciò che nei suoi film ha effetto comico (non voluto) è l'incapacitÃ
del(gli) autore nel parodiare, diventando egli stesso oggetto di risata
(quando non di rabbia o pietà ).
Comunque un regista trash di quelli abissali (degno dei peggiori
trashers italiani, da Lenzi a Bava figlio a Damiani a Calà ), ci sarebbe
da concedergli più attenzione indubbiamente.
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Re: erri fotter... [messaggio #105529 è una risposta a message #105527] |
sab, 03 settembre 2011 15:59 |
Piccolo Principe Messaggi: 32 Registrato: agosto 2011 |
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Il 03/09/2011 15.40, Olaffio ha scritto:
> Il 03/09/2011 15:21, Piccolo Principe ha scritto:
>
>> Lo pagano con i tuoi soldi? :)
>> E' immondizia, poco ci piove ma se a qualcuno piace e se, soprattutto,
>> non usano i miei soldi per produrla allora non è celluloide sprecata.
>> Tra l'altro Greggio in passato non se l'è cavata male col silenzio dei
>> prosciutti. Una cagata paurosa per molti versi ma che ha inaugurato un
>> intero filone.
>> A mia memoria il primo film (sicuramente uno dei primi) in cui ci siano
>> più parodie mescolate insieme.
>
> Così a fiuto direi che ben prima di lui erano stati fatti film che
> parodiavano determinati filoni, o parodie generiche,
> magari con una parodia principale dichiarata ma con gag che facevano
> riferimento ad altri film (mi pare in Balle Spaziali venga citato il
> Pianeta delle Scimmie, ad es.) anche di genere diverso.
Erano al più citazioni da cogliere, qui l'intento di parodia è
dichiarato ed esplicito verso determinati film.
Balle spaziali mi pare non sia paragonabile in tal senso (ed ovviamente
non lo è nemmeno in altri).
> Da lì a creare una parodia "esplicita" di più film appartenenti a filoni
> diversi (l'importante è che siano i blockbuster di cui il -grezzo-
> pubblico di greggio si nutre) il passo è greve.
Nulla da ridire però se un film "fa scuola" in qualche modo, credo
occorra dargliene atto.
> Greggio ha eventualmente inventato l'autoparodia involontaria, visto che
> ciò che nei suoi film ha effetto comico (non voluto) è l'incapacitÃ
> del(gli) autore nel parodiare, diventando egli stesso oggetto di risata
> (quando non di rabbia o pietà ).
Vero.
Uno dei passi falsi peggiori del suddetto film è stato proprio quello di
mettere se stesso come protagonista e, peggio ancora, non farsi doppiare.
> Comunque un regista trash di quelli abissali (degno dei peggiori
> trashers italiani, da Lenzi a Bava figlio a Damiani a Calà ), ci sarebbe
> da concedergli più attenzione indubbiamente.
Non esageriamo adesso. :)
Io volevo solo difendere quel poco di buono che ha fatto ma il vero
trash è ben altro. Queste sono parodie, non sempre riuscite ma vanno
collocate in quel genere.
Ciao.
--
Ainsi qu'un débauché pauvre qui baise et mange
Le sein martyrisé d'une antique catin,
Nous volons au passage un plaisir clandestin
Que nous pressons bien fort comme une vieille orange.
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Re: erri fotter... [messaggio #105533 è una risposta a message #105529] |
sab, 03 settembre 2011 16:54 |
Olaffio Messaggi: 84 Registrato: febbraio 2011 |
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Il 03/09/2011 15:59, Piccolo Principe ha scritto:
> Non esageriamo adesso. :)
> Io volevo solo difendere quel poco di buono che ha fatto ma il vero
> trash è ben altro. Queste sono parodie, non sempre riuscite ma vanno
> collocate in quel genere.
Senza voler aprire un dibattito sulla definizione di trash e di cosa
ci rientra o meno, i film di Greggio hanno due caratteristiche non
estranee al concetto di spazzatura (rifiuto, involucro vuoto, scarto, etc):
sono film che hanno lo scopo esplicito di essere consumati "caldi"
(perchè si appoggiano a riferimenti, gag, modelli legati
al "momento" nel senso più restrittivo possibile) e quindi destinati ad
invecchiare precocemente: nessuno (parlo di grande pubblico e non di
cultori di necrofilia antropo-cinematografica o subnormali) si
guarderebbe oggi i vecchi film di greggio.
sono film che falliscono, spesso in senso lato (ciò rispetto al pubblico
che cercano), nel loro intento, ovvero divertire.
ricordo che anni fa (avrò avuto 18 anni circa) guardammo fra amici il
silenzio dei prosciutti e praticamente non pia(c?)que a nessuno, cultori
del drive-in e striscia la notizia inclusi. al di là di qualche momento,
il film non camminava, la gag erano incomprensibili ancor prima che di
bassa qualità (cioè si "smascherava" l'incapacità del regista di creare
la gag), era sostanzialmente un prodotto amatoriale che cercava di
nascondere con mezzucci (e greggio ne ha usati tanti: primo fra tutti il
coinvolgimento di icone del genere demenziale/parodistico come nielsen e
brooks) la propria estraneità al mondo cinematografico, essendo l'autore
(greggio, bleah) presente e presentabile solo all'interno di una
determinata (vomitevole, opinione mia) televisione, ovvero la wonderland
berlusconiana.
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Re: erri fotter... [messaggio #105534 è una risposta a message #105533] |
sab, 03 settembre 2011 17:16 |
Piccolo Principe Messaggi: 32 Registrato: agosto 2011 |
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Il 03/09/2011 16.54, Olaffio ha scritto:
> Il 03/09/2011 15:59, Piccolo Principe ha scritto:
>
>> Non esageriamo adesso. :)
>> Io volevo solo difendere quel poco di buono che ha fatto ma il vero
>> trash è ben altro. Queste sono parodie, non sempre riuscite ma vanno
>> collocate in quel genere.
>
> Senza voler aprire un dibattito sulla definizione di trash e di cosa
> ci rientra o meno, i film di Greggio hanno due caratteristiche non
> estranee al concetto di spazzatura (rifiuto, involucro vuoto, scarto, etc)
Guarda che su questo sono d'accordo! :)
E' che per "trash" intendo un genere a cui appartengono film come
Arrapaho o Lo zio di Brooklyn. Se vogliamo usare il termine come
aggettivo allora è indubbio che siano tanti gli accostamenti con i film
di (e con) Greggio.
> sono film che hanno lo scopo esplicito di essere consumati "caldi"
> (perchè si appoggiano a riferimenti, gag, modelli legati
> al "momento" nel senso più restrittivo possibile) e quindi destinati ad
> invecchiare precocemente: nessuno (parlo di grande pubblico e non di
> cultori di necrofilia antropo-cinematografica o subnormali) si
> guarderebbe oggi i vecchi film di greggio.
Qui però divergiamo, anche relativamente a ciò che hai scritto dopo.
Il silenzio dei prosciutti IMHO fa eccezione (l'unica, probabilmente).
Ma è ovvio che se finiamo a parlar di gusti non ne usciamo più anche
perché nemmeno a me questo film è piaciuto.
Non reputo sia corretto dire che va solo consumato caldo, perché
comunque si appoggia ai film che imita e se quelli sono ben saldi
nell'immaginario comune allora anche le gag di parodia possono avere la
stessa "freschezza". Comunque lo difendo solo dal punto di vista
dell'originalità , nient'altro.
Se è per questo nemmeno L'aereo più pazzo del mondo mi ha fatto
impazzire, da cultore ed amante del genere.
> era sostanzialmente un prodotto amatoriale che cercava di
> nascondere con mezzucci (e greggio ne ha usati tanti: primo fra tutti il
> coinvolgimento di icone del genere demenziale/parodistico come nielsen e
> brooks) la propria estraneità al mondo cinematografico
Beh, non tutti iniziano bene. :)
Comunque Nielsen e Brooks, pur adorandoli hanno fatto davvero troppo in
carriera ed inevitabilmente nel mezzo c'è tanto da buttare.
Ciao.
--
Ainsi qu'un débauché pauvre qui baise et mange
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Re: erri fotter... [messaggio #105668 è una risposta a message #105526] |
sab, 03 settembre 2011 22:30 |
Butthole Spelunker Messaggi: 429 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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"Piccolo Principe" <catstevens@hotmail.it> ha scritto
>
> Lo pagano con i tuoi soldi? :)
Non mi stupirei se avesse ricevuto dei contributi statali come "prodotto
culturale".
> Tra l'altro Greggio in passato non se l'è cavata male col silenzio dei
> prosciutti. Una cagata paurosa per molti versi ma che ha inaugurato un
> intero filone.
> A mia memoria il primo film (sicuramente uno dei primi) in cui ci siano
> più parodie mescolate insieme.
Prima de Il silenzio dei Prosciutti (parodia del genere thriller con
citazioni da vari film) c'erano stati almeno:
2 Pallottole Spuntate (parodie del genere poliziesco con citazioni da
Casablanca, Gli Intoccabili, Ghost, E.T., 007...)
2 Hot Shots! (parodie dei film d'azione e di guerra con citazioni da Balla
coi Lupi, 9 Settimane e Mezzo, Basic Instinct, Lilli e Il Vagabondo...)
Palle in Canna (parodia dei buddy film à la 48 Ore/Arma Letale con citazioni
da un fottio di pellicole, tra cui Il silenzio degli Innocenti ancora prima
che lo facesse Greggio)
Fatal Instinct (parodia dei thriller erotici e dei noir con le femmes
fatales, anche qui piena di citazioni di ogni genere)
Saluti
BS
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Re: erri fotter... [messaggio #106122 è una risposta a message #105668] |
lun, 05 settembre 2011 08:57 |
Piccolo Principe Messaggi: 32 Registrato: agosto 2011 |
Member |
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Il 03/09/2011 22.30, Butthole Spelunker ha scritto:
> "Piccolo Principe" <catstevens@hotmail.it> ha scritto
>>
>> Lo pagano con i tuoi soldi? :)
>
> Non mi stupirei se avesse ricevuto dei contributi statali come "prodotto
> culturale".
Nemmeno io ma non mi risulta sia così.
In caso contrario ogni forma di boicottaggio avrebbe la sua ragion d'essere.
>> Tra l'altro Greggio in passato non se l'è cavata male col silenzio dei
>> prosciutti. Una cagata paurosa per molti versi ma che ha inaugurato un
>> intero filone.
>> A mia memoria il primo film (sicuramente uno dei primi) in cui ci
>> siano più parodie mescolate insieme.
>
> Prima de Il silenzio dei Prosciutti (parodia del genere thriller con
> citazioni da vari film) c'erano stati almeno:
>
> 2 Pallottole Spuntate (parodie del genere poliziesco con citazioni da
> Casablanca, Gli Intoccabili, Ghost, E.T., 007...)
> 2 Hot Shots! (parodie dei film d'azione e di guerra con citazioni da
> Balla coi Lupi, 9 Settimane e Mezzo, Basic Instinct, Lilli e Il
> Vagabondo...)
> Palle in Canna (parodia dei buddy film à la 48 Ore/Arma Letale con
> citazioni da un fottio di pellicole, tra cui Il silenzio degli Innocenti
> ancora prima che lo facesse Greggio)
> Fatal Instinct (parodia dei thriller erotici e dei noir con le femmes
> fatales, anche qui piena di citazioni di ogni genere)
Fatal Instinct onestamente l'ho visto come una parodia di Basic Instinct
e basta, come dici tu stesso è parodia di genere ma credo sia un altro
discorso.
Sugli altri titoli mi tocca darti ragione. Quando li vidi non colsi
molti riferimenti.
In tal caso mi tocca riclassificare Il silenzio dei prosciutti nella
giusta collocazione. :)
Grazie, ciao.
--
Ainsi qu'un débauché pauvre qui baise et mange
Le sein martyrisé d'une antique catin,
Nous volons au passage un plaisir clandestin
Que nous pressons bien fort comme une vieille orange.
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Re: erri fotter... [messaggio #110424 è una risposta a message #108407] |
mer, 07 settembre 2011 09:44 |
Piccolo Principe Messaggi: 32 Registrato: agosto 2011 |
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Il 06/09/2011 20.17, Rorschach ha scritto:
> On Mon, 05 Sep 2011 09:11:00 +0200, Piccolo Principe
> <catstevens@hotmail.it> wrote:
>
>> Immagino ti riferisca al prequel.
>> Ma... tutti chi? :)
>
> beh, a parte il produttore e gli attori nessuno ne ha parlato bene...
> Luigi
Parlare male e boicottare son due cose distinte...
Ciao.
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