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| Re: Kleiber-qualcuno sente qualcosa? [messaggio #18635 è una risposta a message #18624] |
gio, 30 giugno 2011 11:19   |
 Zaz!
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"Federico Gnech" <federicognech@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:iug4mp$13a$2@dont-email.me...
> Il 29/06/2011 17:50, Zaz! ha scritto:
>
>>> nel parlato, intendo.
>>> Uno strano accento. La "r"...
>>
>> scusate ho scoperto l'arcano, nulla
>>
>>
>
> A me sembrava un po' ammarigano :-)
esatto. Cioè no, hai sbagliato lato dell'oceano :-))).
A me sembrava che avesse uno spiccato accento anglosassone, infatti.
Una breve ricerca in rete mi conferma che la madre era un'ebrea britannica.
L'inglese è stata la sua prima lingua, sempre. Il tedesco era la lingua di
suo padre, ma a detta di tutti la parlava e scriveva meno bene dell'inglese,
che rimaneva la sua lingua di elezione.
Insomma, era un tedesco con padre austriaco, lingua madre inglese e
cresciuto in Argentina.
Poi uno si chiede perché uno viene su nevrotico e incasinato ;-)
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| Re: Kleiber-qualcuno sente qualcosa? [messaggio #18640 è una risposta a message #18635] |
gio, 30 giugno 2011 12:44 |
L'Esattore
Messaggi: 608
Registrato: novembre 2010 |
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Zaz! ci ha detto :
> esatto. Cioè no, hai sbagliato lato dell'oceano :-))).
> A me sembrava che avesse uno spiccato accento anglosassone, infatti.
non so dove ho letto che si pensava pure fosse figlio di Alban Berg,
più che del padre Erich. Oddio, un filo di somiglianza forse c'è.
> Una breve ricerca in rete mi conferma che la madre era un'ebrea britannica.
> L'inglese è stata la sua prima lingua, sempre. Il tedesco era la lingua di
> suo padre, ma a detta di tutti la parlava e scriveva meno bene dell'inglese,
> che rimaneva la sua lingua di elezione.
pare parlasse un italiano meraviglioso.
> Insomma, era un tedesco con padre austriaco, lingua madre inglese e cresciuto
> in Argentina.
> Poi uno si chiede perché uno viene su nevrotico e incasinato ;-)
beh, nel suo caso perché era un immenso genio.
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| Re: Kleiber-qualcuno sente qualcosa? [messaggio #18655 è una risposta a message #18640] |
gio, 30 giugno 2011 20:48 |
Zaz!
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"L'Esattore" <vdeiuliis@NOSPAMsupereva.it> ha scritto nel messaggio
news:4e0c53b2$0$44205$4fafbaef@reader1.news.tin.it...
> Zaz! ci ha detto :
>
>> esatto. Cioè no, hai sbagliato lato dell'oceano :-))).
>> A me sembrava che avesse uno spiccato accento anglosassone, infatti.
>
> non so dove ho letto che si pensava pure fosse figlio di Alban Berg, più
> che del padre Erich. Oddio, un filo di somiglianza forse c'è.
già, adesso che mi ci fai pensare...:-)
Però avrebbe dovuto essere figlia di Alban anche la sorella di Carlos, che
gli assomigliava come una goccia d'acqua. Insomma, un figlio va bene, due la
vedo dura :-))))
>
>> Una breve ricerca in rete mi conferma che la madre era un'ebrea
>> britannica. L'inglese è stata la sua prima lingua, sempre. Il tedesco era
>> la lingua di suo padre, ma a detta di tutti la parlava e scriveva meno
>> bene dell'inglese, che rimaneva la sua lingua di elezione.
>
> pare parlasse un italiano meraviglioso.
sì, ho letto
>
>> Insomma, era un tedesco con padre austriaco, lingua madre inglese e
>> cresciuto in Argentina.
>> Poi uno si chiede perché uno viene su nevrotico e incasinato ;-)
>
> beh, nel suo caso perché era un immenso genio.
beh certo
Però ci sono stati dei geni del tutto tranquilli. Mi viene in mente Kant,:
tutti gli abitanti di Koenigsberg regolavano gli orologi quando lo vedevano
uscire per la passeggiata giornaliera, da tanto era preciso. Così si
racconta.
Tanti altri si potrebbero citare. Se risaliamo nel tempo, ci risultano per
nulla nevrotici o pazzi Monteverdi, Vivaldi, Bach (bach, mica un signor
nessuno) e tanti altri. Questa cosa del genio e sregolatezza è una vera
bufala di ascendenza ottocentesca.
Io ad esempio conosco una marea di nevrotici totali (so di cosa parlo, mi
metto in cima alla lista) che di geniale non han proprio un fico secco. Di
sregolato in compenso molto.
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| Re: Kleiber-qualcuno sente qualcosa? [messaggio #18663 è una risposta a message #18661] |
gio, 30 giugno 2011 21:44 |
Zaz!
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"Leonardo Polato" <l_polato@virgilio.it> ha scritto nel messaggio
news:4e0ccc47$0$15661$4fafbaef@reader2.news.tin.it...
> Il 30/06/11 20.48, Zaz! ha scritto:
>
>>
>> beh certo
>> Però ci sono stati dei geni del tutto tranquilli. Mi viene in mente
>> Kant,:
>> tutti gli abitanti di Koenigsberg regolavano gli orologi quando lo
>> vedevano
>> uscire per la passeggiata giornaliera, da tanto era preciso.
>
> Oddio, non che non sia una nevrosi pure questa....
:-)
già, vero.
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