| Malmsteen e i suoi Rising Force nei primi '80... [messaggio #20855] |
mar, 23 novembre 2010 22:49  |
 The Sentinel
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....spaccavano il culo a tantissimi, e dal punto di vista chitarristico non
s'era mai sentita roba del genere e tecnica simile...altro che cazzi.
Nessuno si era spinto sul neoclassico in quel modo, totale, spesso anzi
trasportando su chitarra elettrica parti e melodie e scale varie prese pari
pari da opere di musica classica e adattandole dalle parti fatte di solito
dai violini solisti e simili, con quel tocco e vibrato che pareva quasi
imitarli e che solo lui aveva.
Il disco di debutto dell'84 ricordo bene che fu uno dei primi assoluto di
"hard&heavy" e dintorni che ascoltai, quando un mio compagno di classe nel
'91 se non ricordo male e nonostante lui fosse molto truzzo, mi porto' una
cassetta doppiata che gli aveva dato un dj piu' grande suo amico (ma che
evidentemente apprezzava o cmq aveva conosciuto Malmsteen) e sapendo che
ascoltavo chitarristi rock, hard, metal etc. dicendomi "...toh...il piu'
grande chitarrista del mondo"...non ricordo se lo disse riferendo
l'espressione del suo amico o se fosse la sua impressione personale ma poco
importa...quello che conta e' che era vero, di sicuro riferendosi al periodo
di uscita (che al tempo cmq non sapevo non essendoci sopra scritta la data e
era sbagliato anche il titolo, "Odyssey"...invece era appunto tutto il
debutto) ma anche nel '91 cioe' al presente di quel tempo era ancora valido
probabilmente, o al massimo a parimerito con altri 2-3.
Una vera pietra miliare del prodigio svedese appena vent'enne al tempo (ma
come sappiamo gia' aveva suonato pure in gruppi di un certo nome in USA),
che tutti gli amanti dello strumento ma della buona Musica in genere
dovrebbero conoscere se non adorare.
Altro che gibboni barbuti con strumenti "pelosi", palestrati barboni da
fattoria e cazzate simili...
--
http://tinyurl.com/yg6favr (Sostenitore dell'Art.21 con le idee "un po'"
confuse)
http://tinyurl.com/2evhnsb (Idem, piu' o meno)
http://tinyurl.com/ybuynog (I soliti "cavalli di battaglia" del suddetto
"fan dell'art.21", smontati come sempre uno per uno dal sottoscritto)
http://tinyurl.com/2eps6t2 (Nuovo patetico editoriale del solito "fan
dell'Art.21 a senso unico"...e le giuste e altrettanto solite mie smerdate
totali all'inqualificabile soggetto)
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| Re: Malmsteen e i suoi Rising Force nei primi '80... [messaggio #20861 è una risposta a message #20857] |
mer, 24 novembre 2010 01:06  |
The Sentinel
Messaggi: 1574
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"NoNuke" <sabracadabraNOSPAM@freemail.it> ha scritto nel messaggio
news:4cec45e2$0$30893$5fc30a8@news.tiscali.it...
> Grande talento tecnicamente, ma come compositore è mediocre, molti
> chitarristi meno bravi tecnicamente hanno scritto composizioni che
> rimangono nella storia del rock.
Per alcuni e' stato piu' facile perche' sono venuti prima, pero'...nei primi
'80 era gia' non dico difficile ma cmq non da tutti lasciare il segno in
qualche modo e lui c'e' riuscito eccome.
Compositivamente c'e' di meglio si, ma anche un'infinita' di gente che,
tecnicamente brava o meno, se l'e' sempre sognato di comporre la quantita'
di ottimi brani (e avere i musicisti e cantanti di livello per farli rendere
al meglio) che lui puo' vantare di sicuro fino a "Odyssey" compreso e poi
anche vari altri sparsi in qualche disco successivo...averne...
Anche dal punto di vista puramente tecnico tra l'altro c'e' gente ancora
superiore a lui e non solo tra quelli degli ultimi anni ma gia' anche da
fine anni '80 in poi, ce ne sono di ancor piu' veloci, precisi, o che fanno
diteggiature piu' o meno assurde o originali etc., ma anche qui a maggior
ragione non per questo lui e' da considerare ordinario, e' sempre tra i
migliori, soprattutto se nella "tecnica" si considera anche il tocco, quel
vibrato unico etc., e la capacita' di essere ancora oggi proprio soprattutto
per queste ultime cose abbastanza riconoscibile tra tutte le centinaia di
imitatori piu' o meno decenti...
> I gibboni barbuti e pelosi se lo mettono tra le palle e lo stritolano
> musicalmente parlando.
soggettivo, a me non dicono un cazzo e per me e' superiore chi ha il tipo di
songwriting, cantati e senso della musica in generale che si puo' sentire
appunto in dischi come i primi 4 di Malmsteen.
Di quei pezzi sentirei la mancanza non li potessi piu' sentire (anche se li
ho gia' ascoltati centinaia di volte), di gente come gli
ZZ"spray-per-zanzare"Top assolutamente no, nulla, zero, per me non fossero
esistiti non sarebbe cambiato nulla, sia a livello di musica del gruppo che
come musicisti/strumentisti individuali.
--
http://tinyurl.com/yg6favr (Sostenitore dell'Art.21 con le idee "un po'"
confuse)
http://tinyurl.com/2evhnsb (Idem, piu' o meno)
http://tinyurl.com/ybuynog (I soliti "cavalli di battaglia" del suddetto
"fan dell'art.21", smontati come sempre uno per uno dal sottoscritto)
http://tinyurl.com/2eps6t2 (Nuovo patetico editoriale del solito "fan
dell'Art.21 a senso unico"...e le giuste e altrettanto solite mie smerdate
totali all'inqualificabile soggetto)
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| Re: Malmsteen e i suoi Rising Force nei primi '80... [messaggio #20862 è una risposta a message #20861] |
mer, 24 novembre 2010 01:15 |
broobbus
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On Nov 23, 7:06Â pm, "The Sentinel" <he...@metal.it.invalid> wrote:
> Di quei pezzi sentirei la mancanza non li potessi piu' sentire (anche se li
> ho gia' ascoltati centinaia di volte), di gente come gli
> ZZ"spray-per-zanzare"Top assolutamente no, nulla, zero, per me non fossero
> esistiti non sarebbe cambiato nulla
E allora perche' li tiri fuori in paragoni senza senso, cretino.
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