| Mean Deviation: Four Decades of Progressive Heavy Metal [messaggio #22836] |
ven, 21 gennaio 2011 18:20  |
 Teo Favaro
Messaggi: 47
Registrato: dicembre 2010 |
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http://www.amazon.it/Mean-Deviation-Decades-Progressive-Heav y/dp/0979616336/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1295629638&sr =8-1
Un paio di amici americani mi hanno consigliato questo libro, e devo
dire che hanno fatto bene. Non ho ancora finito di leggerlo, comunque
l'ho sfogliato tutto per farmi un'idea nel complesso.
Tratta la storia del "progressive metal" in senso lato, ossia prende in
considerazione i vari gruppi e scene che hanno cercato di fare qualcosa
di nuovo. Il libro parte con una piccola storia del progressive rock
(King Crimson, ecc.), poi passa ai Rush, poi Queensryche e Fates
Warning, Dream Theater e WatchTower, Voivod e Celtic Frost, gli album
strambi del 1993 (Cynic, Coroner, ecc.), la scena avantgarde black
norvegese, per finire con altre stramberie varie e sparse (dai Meshuggah
ai Gonin-Ish passando per Hammers Of Misfortune e Maudlin Of The Well).
Per fortuna c'e' pochissimo spazio per le tonnellate di cloni prog metal
degli anni '90.
L'autore e' Jeff Wagner, ex caporedattore di Metal Forces, e per quanto
ho letto finora il libro e' scritto molto bene. Per chi odia Steve
Wilson, non preoccupatevi, ha scritto solo la prefazione.
A meta' libro ci sono anche un po' di foto a colori, spettacolare una di
Ron Jarzombek che guarda stralunato Allan Holdsworth mentre questo gli
spiega alcune cose di teoria musicale.
ciao, teo
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| Re: Mean Deviation: Four Decades of Progressive Heavy Metal [messaggio #22964 è una risposta a message #22958] |
ven, 28 gennaio 2011 17:48  |
Uncolored
Messaggi: 123
Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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On 28/01/2011 15.38, Teo Favaro wrote:
> Spulciando su Amazon ho visto che lo stesso editore ha pubblicato un
> libro sulla storia del death svedese, che tu avrai comprato al 666%.
> Merita anche questo?
si è la ristampa riveduta e corretta di swedish death metal di daniel
ekeroth. direi che merita di brutto anche per i non amanti del suono
svedese. è scritto come una sorta di documentario, l'autore parla di
tutti i gruppi fondamentali e arricchisce con centinaia di anedotti
raccontati dai vari personaggi che hanno fondato la scena. in appendice
poi ci sono, oltre a decine di flyers e locandine, le discografie di
oltre 800 bands (anche quelle che hanno fatto un solo demo)
se invece vuoi supportare anche un autore italiano c'è encyclopedia of
svensk dödsmetall che secondo me completa l'opera di ekeroth: è fatto
come una vera e propria mega fanzine quindi solo interviste e articoli
(oltre a tonnellate di foto mai viste). non so se lo trovi su amazon
visto che è un editore molto piccolo. le info per acquistarlo le trovi
sullo space http://www.myspace.com/nicola.costantini
ah poi se ti avanzano soldi c'è pure questo sul death americano:
http://www.pioneeringglorioustimes.blogspot.com/
libro particolare perchè principalmente fotografico
--
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want/trade list --> http://www.recordnerd.com/lists/Uncolored
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