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OT Ricorrenze [messaggio #9516] |
lun, 20 dicembre 2010 20:47 |
turdusmerula Messaggi: 491 Registrato: novembre 2010 |
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Domani 21 dicembre
- solstizio invernale
- plenilunio
- la coincidenza nella stessa data non è frequente, alcune culture o
credenze attribuiscono a questa coincidenza particolari aspettative o
timori.
25 dicembre
- Natale per i credenti cristiani, affarismo godereccio per molti,
salvo i soliti esclusi da tutto.
- Secondo l'autore della " Guida galattica per autostoppisti", si
commemorerebbe la nascita di un falegname palestinese che predicava l'amore
tra le persone e i popoli come arma assoluta per sconfiggere le prepotenze e
le ingiustizie nel mondo. Per queste sue idee sovversive venne ucciso come
un delinquente, inchiodandolo vivo a un palo e lasciandolo morire cosi.
1 gennaio
- capodanno secondo il calendario occidentale
6 gennaio
- la befana, o l'epifania che tutte le feste porta via.
Probabilmente dimentico o ignoro altre date, resta comunque la simpatica
abitudine di scambiare auguri e regali.
Mi associo. Penso anche che potrebbe capitare l'occasione di uscire un
pochino dalla "frenesia della vita moderna" dedicandosi a un sano relax, di
cui tutti abbiamo bisogno. Anche nel piccolo simpatico mondo di iamc.
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turdusmerula
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Re: OT Ricorrenze [messaggio #9606 è una risposta a message #9516] |
mar, 21 dicembre 2010 20:56 |
daniel pennac \(porta Messaggi: 569 Registrato: novembre 2010 |
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"turdusmerula" <merfraturdus@fastwebnet.it> ha scritto nel messaggio
news:ieobt2$ac4$1@news.eternal-september.org...
> Domani 21 dicembre
> - solstizio invernale
> - plenilunio
> - la coincidenza nella stessa data non è frequente, alcune culture o
> credenze attribuiscono a questa coincidenza particolari aspettative o
> timori.
>
Ed io aggiungo
"Ciclo della luna bianca e ciclo della luna rossa
Quando l'ovulazione coincide con la luna piena si tratta del ciclo della
Luna Bianca, che veniva celebrato nella maggior parte dei riti religiosi
della fertilità. Il ciclo della luna bianca divenne il ciclo della "buona
madre", unico accettato dal patriarcato.
Quando è invece il mestruo a coincidere con la luna piena, si tratta del
ciclo della Luna Rossa. Ciò significa che l'ovulazione avviene nell'oscurità
della luna nuova e le energie interiori vengono rilasciate mentre la luce
lunare aumenta.
Questo ciclo era considerato dagli uomini meno controllabile, più potente e
quindi il patriarcato gli attribuì il nome di ciclo della "donna malvagia",
la seduttrice, la donna strega, che utilizza le energie sessuali per ragioni
non legate alla procreazione.
Di fatto entrambe i cicli sono potenti e corretti. Entrambe sono espressione
delle energie femminili e scoprirete nel corso della vita che si alternano e
cambiano a seconda delle circostanze, le ambizioni, le emozioni e gli
obbiettivi della vostra vita."
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Re: OT Ricorrenze [messaggio #9609 è una risposta a message #9606] |
mar, 21 dicembre 2010 21:16 |
turdusmerula Messaggi: 491 Registrato: novembre 2010 |
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"daniel pennac (portatile)" <mariorenda2NOSPAM@NOtin.it> ha scritto nel
messaggio news:4d110652$0$10575$4fafbaef@reader1.news.tin.it...
>
> Ed io aggiungo
>
> "Ciclo della luna bianca e ciclo della luna rossa
> Quando l'ovulazione coincide con la luna piena si tratta del ciclo della
> Luna Bianca, che veniva celebrato nella maggior parte dei riti religiosi
> della fertilità. Il ciclo della luna bianca divenne il ciclo della "buona
> madre", unico accettato dal patriarcato.
> Quando è invece il mestruo a coincidere con la luna piena, si tratta del
> ciclo della Luna Rossa. Ciò significa che l'ovulazione avviene
> nell'oscurità della luna nuova e le energie interiori vengono rilasciate
> mentre la luce lunare aumenta.
> Questo ciclo era considerato dagli uomini meno controllabile, più potente
> e quindi il patriarcato gli attribuì il nome di ciclo della "donna
> malvagia", la seduttrice, la donna strega, che utilizza le energie
> sessuali per ragioni non legate alla procreazione.
> Di fatto entrambe i cicli sono potenti e corretti. Entrambe sono
> espressione delle energie femminili e scoprirete nel corso della vita che
> si alternano e cambiano a seconda delle circostanze, le ambizioni, le
> emozioni e gli obbiettivi della vostra vita."
>
>
>
Grazie, questa la passerò alle femmine della mia famiglia.
Ciao.
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turdusmerula
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Re: OT Ricorrenze [messaggio #9627 è una risposta a message #9594] |
mer, 22 dicembre 2010 00:14 |
rodolfo.canaletti Messaggi: 100 Registrato: dicembre 2010 |
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Zaz! <zaz@zaz.com> wrote:
> non so. E' comunque singolare definire Gesù "palestinese"
> All'epoca di Gesù quella terra non si chiamava Palestina.
> C'erano Giudea, Galilea, Samaria.
> Ergo, mi sembra una prova di ignoranza religiosa (visto che si tratta di
> Cristo) avvilita da una rivendicazione politica.
> Un po' troppo, persino per Gesù.
In effetti, quendo si dice "palestinesi" si intendono gli arabi che
hanno abitato quella terra dal 600 d.C. in poi.
Quindi ai tempi della nascita di Gesù quella terra era popolata da ebrei
e da altre etnie, ma non da arabi, e tantomeno, ovviamente, da
musulmani. Che Gesù fosse di religione ebraica, mi pare che non vi siano
dubbi. Basti pensare alle sue giustificazioni, riportate nel vangelo di
Govanni, per avere guarito un cieco di sabato.
Ciao
Rudy
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rodolfo.canaletti@tin.it
http://www.dicoseunpo.it
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Re: OT Ricorrenze [messaggio #9656 è una risposta a message #9516] |
mer, 22 dicembre 2010 18:06 |
turdusmerula Messaggi: 491 Registrato: novembre 2010 |
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Il mio amico che lo aveva in prestito mi ha reso la "Guida" prima del
previsto inizio gennaio e ora sono in grado di rettificare il mio grossolano
errore.
Douglas Noel Adams (1952-2001) - The Hitchhiker's Guide to the Galaxi.
Edizione italiana c/o Piccola Biblioteca Oscar Mondadori - giugno 1999.
Titolo "Guida galattica per gli autostoppisti"
traduzione di Laura Serra
pag. 7-8
" E poi, un certo giovedi, quasi duemila anni dopo che un uomo era stato
inchiodato a un palo per aver detto che sarebbe stato molto bello cambiare
il modo di vivere e cominciare a volersi bene gli uni con gli altri, una
ragazza seduta da sola ...... " e via narrando.
Un "uomo", né più né meno, non si sa dove e anche il quando è alquanto
incerto.
Chissà quanti uomini, prima e dopo , han detto e cercato di realizzare le
stesse cose.
Tutti invariabilmente finiti male, però. Una costante della storia.
E qui mi tocca chiedere umilmente scusa a ebrei, palestinesi, ed anche agli
atei che han fatto la stessa fine, ed anche ai buddisti, induisti, e tutti
quanti. Io non li conosco ma ci sono di sicuro persone cosi.
Il mio piccolo espediente di qualificare il 25 dicembre (datazione
occidentale) in base al contenuto del messaggio anziché alla qualifica
religiosa del proponente è fallito per la mia poca accortezza.
Resta il fatto che quel messaggio sia tuttora ritenuto sovversivo, sia dal
potere religioso, che magari lo dichiara pure ma non lo attua, sia dal
potere politico, che si basa ancora sul dominio dei forti.
Ma la cosa che più mi spiace è l'aver indotto involontariamente qualcuno, di
cui peraltro ho stima, a reazioni sguaiate del tipo "sembra una prova di
ignoranza religiosa (visto che si tratta di Cristo) avvilita da una
rivendicazione politica." Oppure ancora richiamante una supposta ottusità "
Ebreo. Falegname Ebreo. E' un concetto troppo complicato?"
Quanto a ignoranza non ho mai avuto problemi ad ammetterla, ma i miei
interlocutori citati hanno già avuto modo di discutere col turdus questi
temi, un conto è il dissenso o le diverse scelte, un conto è il ritenermi
incapace di sapere che Gesù Cristo, se in lui individuiamo l'uomo
inchiodato, fosse un ebreo, di Galilea. Sempre che qualcuno, del tutto
legittimamente, non volesse sostenere trattarsi di un mito.
Un ebreo alquanto eterodosso. A quanto pare furono i capi dei sacerdoti a
condannarlo a morte.
Se non è un mito, le fonti di riferimento sono il vangeli. (Quelle romane
ignorano uno dei tanti predicatori sovversivi che hanno impalato.)
Cito Luca 2 ove si legge quando costui nacque
"In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordino che si facesse il
censimento di tutta la terra.......... quando era governatore della Siria
Quirino".
Si può discettare sull'anno esatto, ci si son messi anche gli astronomi, da
cui eravamo partiti col plenilunio abbinato al solstizio, che hanno indagato
alla ricerca di una cometa simile a quella descritta.
Quanto all'autorità che esegui la condanna, cioè l'impero, è chiaro che per
loro si trattava di un suddito della Siria secondo la loro, dei romani,
suddivisione geografica. Quella zona era la "Syria Palaestina ", almeno come
sancisce l'imperatore Adriano, nel 135 d.C.,, epoca anche della presumibile
stesura del testo di Luca.
Questo è riportato anche in http://it.wikipedia.org/wiki/Palestina ma
ovviamente non giuro sulla attendibilità. La quale insiste
"dunque "Palestina" è un nome ispirato al popolo dei Filistei. In epoca
biblica i Filistei si scontrarono con gli Israeliti per un lungo periodo,
subirono sconfitte ma vinsero alcune battaglie ai tempi del profeta Amos,
vennero infine sottomessi da re David e forse definitivamente sterminati,
scomparvero definitivamente come nazione e non sono più citati dai tempi
delle invasioni degli Assiri.
Avendo anche il modesto turdus letto qualche libro, non solo wikipedia, è
possibile che il mio lapsus abbia anche questa origine.
Mi rimane una domanda: ma perchè il termine "palestinese" pur in un contesto
del tutto impolitico, deve irritare tanto? Non voglio risposte, la domanda
la faccio a me stesso.
E per finire e tornare all'interrotto ma sempre necessario relax, mi scuso
anche con gli amanti dell'astronomia per non aver citato anche l'eclisse
lunare il 21 dicembre scorso, e ringrazio chi ha aggiunto notizie sulle
credenze relative all'evento astronomico.
Per fortuna che non sono avvenute catastrofi serie, che già ce ne sono
abbastanza.
Statemi bene.
--
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turdusmerula
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Re: OT Ricorrenze [messaggio #9658 è una risposta a message #9656] |
mer, 22 dicembre 2010 22:19 |
Shapiro used clothes Messaggi: 2794 Registrato: novembre 2010 |
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"turdusmerula" <merfraturdus@fastwebnet.it> ha scritto nel messaggio
news:ietb7b$s5j$1@news.eternal-september.org...
>Oppure ancora richiamante una supposta ottusità " Ebreo. Falegname Ebreo.
>E' un concetto troppo complicato?"
Forse ho dato quest'impressione, ma non ho avuto affatto un'impressione di
ottusità .
Semmai del contrario, di abilità dialettica.
In ogni caso, tanto di cappello per l'assunzione di responsabilità nei
confronti della fonte.
Solo per quella, però.
>un conto è il ritenermi incapace di sapere che Gesù Cristo, se in lui
>individuiamo l'uomo inchiodato, fosse un ebreo, di Galilea.
No, non ti considero incapace di saperlo.
Se così fosse, non mi sarei dato la pena di polemizzare e non risponderei
adesso.
Viste le precedenti discussioni, mi pareva strano e di parte il qualificarlo
come palestinese.
Forse non saprai che è una strategia assai diffusa fra i cristiani
antisraeliani. Nulla di nuovo sotto il sole; Gesù rappresenta un valore
positivo, gli Ebrei che lo fanno soffrire un valore necessariamente
negativo.
Trasportato nell'attualità , il valore positivo è rappresentato dai cristiani
della Palestina e dei Paesi arabi, quello negativo dagli Ebrei israeliani.
Questa semplificazione è possibile a patto di occultarne in qualche modo la
nascita e la cultura ebraiche.
Profondamente ebraiche.
Infatti, eccoci:
> Un ebreo alquanto eterodosso. A quanto pare furono i capi dei sacerdoti a
> condannarlo a morte.
Quale migliore conferma, verrebbe da dire.
Strano, assai strano che a nessuno passi mai per la testa che il bravo ebreo
fosse Lui, e che a dirazzare fosse la classe dirigente religiosa del suo
tempo (che peraltro non ebbe nei suoi confronti un atteggiamento così
uniforme; e anche qui, bastano i Vangeli). Che fossero loro, ad essere
pessimi Ebrei.
Peraltro erano già morti profeti a dozzine (a proposito; l'unico popolo le
cui fonti storiche riportino fatti così vergognosi).
Non lo definirei un ebreo eterodosso.
A patto che si parli (soggetto indeterminato) conoscendo almeno l'essenziale
dell'Ebraismo.
Piuttosto un ebreo fondamentalista, nel senso sostanziale del termine.
> "dunque "Palestina" è un nome ispirato al popolo dei Filistei.
Certo. E viene impiegato come sostantivo per indicare il paese parecchio
tempo dopo.
Come ammetti anche tu, i Filistei non hanno presumibilmente a che fare con
le genti arabe.
> Mi rimane una domanda: ma perchè il termine "palestinese" pur in un
> contesto del tutto impolitico, deve irritare tanto? Non voglio risposte,
> la domanda la faccio a me stesso.
Come dire: l'interlocutore non serve a un accidente. Non deve disturbare,
perché la verità è dentro di noi.
Non fuori.
Non negli altri, a meno che non siano della nostra parte.
Qui c'è più San Paolo, che i Vangeli.
Vuoi che te lo spieghi, perché la parola mi dà fastidio? Vedi sopra. Sono
certo che hai già afferrato. Forse di certo manicheismo alla fine ci si
stufa. E meno male che il revisionismo storico è sempre un problema degli
altri.
dR
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Re: OT Ricorrenze [messaggio #9673 è una risposta a message #9656] |
gio, 23 dicembre 2010 16:08 |
Zaz! Messaggi: 1549 Registrato: novembre 2010 |
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"turdusmerula" <merfraturdus@fastwebnet.it> ha scritto nel messaggio
news:ietb7b$s5j$1@news.eternal-september.org...
> Mi rimane una domanda: ma perchè il termine "palestinese" pur in un
> contesto del tutto impolitico, deve irritare tanto? Non voglio risposte,
> la domanda la faccio a me stesso.
Sinceramente non m'importa nulla se Gesù fosse ebreo, arabo, etiope,
circasso, cinese o peruviano.
Per quanto mi riguarda poteva essere qualsiasi cosa.
Non mi riferisco mai a quella regione come Palestina se si tratta di duemila
anni fa, semplicemente. Perché, comunque la chiamasse qualche strano console
romano, c'era la Giudea, Galilea, Samaria, eccetera.
Palestina poi, come Israele, si riferisce oggi ad altro.
Pertanto nessuno direbbe "un falegname israeliano" anche se la terra di
Israele è nominata così sin dai più antichi tempi (infatti citi gli
Israeliti della Bibbia).
Però un falegname palestinese sì?
Mah. Mi suona veramente bizzarro.
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Re: OT Ricorrenze [messaggio #9674 è una risposta a message #9658] |
gio, 23 dicembre 2010 16:12 |
Zaz! Messaggi: 1549 Registrato: novembre 2010 |
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"Shapiro used clothes" <vittoriocol@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:4d126b7a$0$1366$4fafbaef@reader2.news.tin.it...
> Infatti, eccoci:
>
>> Un ebreo alquanto eterodosso. A quanto pare furono i capi dei sacerdoti a
>> condannarlo a morte.
>
> Quale migliore conferma, verrebbe da dire.
sì, vero, e gné gné gné, c'era il Sinedrio popolato da teste di cazzo,
questo lo sanno persino i bambini. Nessuno peraltro mette in dubbio che
quelli del Sinedrio fossero teste di cazzo.
Peraltro è sempre d'uopo ricordare che sulla croce alla fine ce lo misero i
romani. Gli ebrei non hanno mai fatto uso della crocefissione. Magari c'era
la lapidazione delle adultere (non so, non ricordo, possibnile. Erano tempi
poco politicamente corretti). Però il catechismo more cattolico imperversa
sempre eh. Vedi Mel Gibson.
> Strano, assai strano che a nessuno passi mai per la testa che il bravo
> ebreo fosse Lui, e che a dirazzare fosse la classe dirigente religiosa del
> suo tempo (che peraltro non ebbe nei suoi confronti un atteggiamento così
> uniforme; e anche qui, bastano i Vangeli). Che fossero loro, ad essere
> pessimi Ebrei.
orrendi, erano veramente dei dementi, concordo
> Peraltro erano già morti profeti a dozzine (a proposito; l'unico popolo le
> cui fonti storiche riportino fatti così vergognosi).
> Non lo definirei un ebreo eterodosso.
no, pare fosse molto rigorosamente ortodosso, invece.
> A patto che si parli (soggetto indeterminato) conoscendo almeno
> l'essenziale dell'Ebraismo.
> Piuttosto un ebreo fondamentalista, nel senso sostanziale del termine.
ecco.
> Vuoi che te lo spieghi, perché la parola mi dà fastidio? Vedi sopra. Sono
> certo che hai già afferrato. Forse di certo manicheismo alla fine ci si
> stufa. E meno male che il revisionismo storico è sempre un problema degli
> altri.
ma davvero. Che palle, però
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Re: OT Ricorrenze [messaggio #9705 è una risposta a message #9673] |
gio, 23 dicembre 2010 22:06 |
Federico Spano' Messaggi: 483 Registrato: novembre 2010 |
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On Thu, 23 Dec 2010 16:08:22 +0100, "Zaz!" <zaz@zaz.com> wrote:
>
>"turdusmerula" <merfraturdus@fastwebnet.it> ha scritto nel messaggio
>news:ietb7b$s5j$1@news.eternal-september.org...
>
>> Mi rimane una domanda: ma perchè il termine "palestinese" pur in un
>> contesto del tutto impolitico, deve irritare tanto? Non voglio risposte,
>> la domanda la faccio a me stesso.
>
>Sinceramente non m'importa nulla se Gesù fosse ebreo, arabo, etiope,
>circasso, cinese o peruviano.
>Per quanto mi riguarda poteva essere qualsiasi cosa.
>Non mi riferisco mai a quella regione come Palestina se si tratta di duemila
>anni fa, semplicemente. Perché, comunque la chiamasse qualche strano console
>romano, c'era la Giudea, Galilea, Samaria, eccetera.
Mi attacco proditoriamente per segnalare una cosa dove si parla anche
di lui:
http://www.facebook.com/note.php?note_id=10150093249583103&a mp;id=1119857082&ref=mf
--
Federico Spano'
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Re: OT Ricorrenze [messaggio #9730 è una risposta a message #9673] |
ven, 24 dicembre 2010 11:00 |
turdusmerula Messaggi: 491 Registrato: novembre 2010 |
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"Zaz!" <zaz@zaz.com> ha scritto nel messaggio
news:ievpbl$fc$1@nnrp-beta.newsland.it...
>
> "turdusmerula" <merfraturdus@fastwebnet.it> ha scritto nel messaggio
> news:ietb7b$s5j$1@news.eternal-september.org...
>
>> Mi rimane una domanda: ma perchè il termine "palestinese" pur in un
>> contesto del tutto impolitico, deve irritare tanto? Non voglio risposte,
>> la domanda la faccio a me stesso.
>
> Sinceramente non m'importa nulla se Gesù fosse ebreo, arabo, etiope,
> circasso, cinese o peruviano.
> Per quanto mi riguarda poteva essere qualsiasi cosa.
> Non mi riferisco mai a quella regione come Palestina se si tratta di
> duemila anni fa, semplicemente. Perché, comunque la chiamasse qualche
> strano console romano, c'era la Giudea, Galilea, Samaria, eccetera.
> Palestina poi, come Israele, si riferisce oggi ad altro.
> Pertanto nessuno direbbe "un falegname israeliano" anche se la terra di
> Israele è nominata così sin dai più antichi tempi (infatti citi gli
> Israeliti della Bibbia).
> Però un falegname palestinese sì?
> Mah. Mi suona veramente bizzarro.
>
>
Bizzarro mi sta anche bene.
Come se uno mi dicesse oggi che io sono un elettrotecnico gallico, solo
perchè qui duemila anni fa, secondo qualche strano imperatore romano
chiamato Giulio Cesare, veniva chiamata Gallia.
Bizzarro è del resto anche tutto lo scenario della "Guida Galattica" da cui
era partito il tutto, come mi son sforzato di chiarire. Te ne consiglio la
lettura, cosi per relax quando hai una pausa dal lavoro.
Nulla di più e nulla di meno.
E stai tranquilla che se (difficile) penserò di discutere di nuovo qui con
te le vicende di oggi tra israeliani e palestinesi, lo farò esplicitamente,
senza le ridicole allusioni che qualcuno vorrebbe aver visto nel mio post
iniziale.
Buone feste, se ce ne sono per te.
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turdusmerula
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