| Re: - Con Radetzky non c' [messaggio #9913 è una risposta a message #9907] |
mer, 29 dicembre 2010 11:57   |
 turdusmerula
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"luziferszorn" <pan25712@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:2a177663-eeec-47e8-bf54-0d85c23eec1c@o14g2000yqe.googlegroups.com...
> Mi piacciono gli eccessi.... Dovresti averlo capito.
Ok, l'ho capito e bisognerà che mi acconci.
Ma sono di una generazione precedente, dove non solo i preti ma anche quelli
che tornavano dalle montagne dopo il 25 aprile e si acingevano a scrivere la
oggi tanto vituperata Costituzione, sconsigliavano certe espressioni.
Se quella era una classe dirigente migliore di quella al potere ora, come io
ritengo, posso anche condividere che
> un paese con questa classe politica è un paese marcio in tutte le sue
> pieghe>
Ma a differenza di alcuni che "al buio tutti i gatti sono neri" ritengo che
marcia e molto assai sia una parte oggi politicamente prevalente anche
grazie a chi si fa abbindolare e a chi in mancanza dell'utopico "sol
dell'avvenire" non si degna di immischiarsi perchè "tutto e merda" (va bene
il mio sforzo sul linguaggio?)
Detto in chiaro, a chi non va mai a votare perche "abbiamo una opposizione
incapace" ecc....
Sulla marcia Radetzky e tutto il resto non ho nulla da dire, salvo che non
impazzirei per sentire tutti gli anni le stesse musichette, ma questa mi
sembra una questione di riti piuttosto che di politica. I viennesi, quelli
ricchi, hanno quello di pagare per un salario mensile per partecipare coi
fiori di Sanremo. Contenti loro....
Qui abbiamo riti diversi e, per i ricchi, altrettanto costosi e sciocchi.
Non sarebbe il primo problema che vorrei risolvesso un possibile governo
futuro in Italia migliore di questo.
>. Poi libero di immaginarti un paese nobile nelle mani di una masnada di
>cialtroni.
Mi immagino un paese che finalmente riesca a liberarsi da questa masnada di
cialtroni.
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turdusmerula
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| Re: Con Radetzky non c' [messaggio #9918 è una risposta a message #9912] |
mer, 29 dicembre 2010 19:50 |
rodolfo.canaletti
Messaggi: 100
Registrato: dicembre 2010 |
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cap <clamarcap@gmail.com> wrote:
> Penso che, se gli dovessero riportare queste tue parole, Cappelletto
> ne sarebbe sinceramente addolorato, poareto :)
Beh, non conosco Cappelletto e non so come la pensa. le "mie" parole in
realtà sono le "sue" parole. Confesso solo un errore: non ha avvicinato
Radetzky a Hitler, ma a Stalin. La cosa non cambia molto.
quoto
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"nominato Governatore generale del Lombardo Veneto, fece eseguire mille
condanne a morte di patrioti"
"Come se i francesi
celebrassero Bismarck, o i polacchi Stalin."
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fine della citazione.
Come vedi, queste parole le ha scritte lui. Se è sinceramente
addolarato. lo deve essere per avere scritto queste cose, non perché io
mi sia limitato a citerle.
Ciao
Rudy
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rodolfo.canaletti@tin.it
http://www.dicoseunpo.it
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| Re: Con Radetzky non c' [messaggio #10031 è una risposta a message #9856] |
dom, 02 gennaio 2011 10:29 |
Dimitri
Messaggi: 212
Registrato: gennaio 2007 |
Senior Member |
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beh, dai... ormai è passato, se dovessimo rivangare tutte le nefandezze del
passato non finiremmo più... affidiamolo ai libri di storia e amen... si va
avanti....
D.
"cap" <clamarcap@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:5c8ee9bd-7a99-4d9b-ab8c-cc1476b501c4@t35g2000yqj.googlegroups.com...
> Sono anni che lo dico.
> "Perché mai noi italiani dovremmo iniziare il nuovo anno ascoltando
> orchestre e direttori suonare la Marcia di Radetzky mentre battiamo
> allegri le mani? Perché cominciare il 2011, e le celebrazioni per i
> 150 anni della nostra identità nazionale, rendendo omaggio a Josef
> Radetzky, il feldmaresciallo austriaco che nella battaglia di
> Curtatone massacrò centinaia di studenti toscani venuti a combattere
> per l'indipendenza? Che a Custoza umiliò il re Carlo Alberto, poi
> assediò e vinse per fame e colera la Repubblica veneziana del 1849 e,
> nominato Governatore generale del Lombardo Veneto, fece eseguire mille
> condanne a morte di patrioti e diede l'ordine di bastonare in pubblico
> e di saccheggiare le case e i palazzi di chi era sospettato di aver
> simpatizzato con i primi moti del Risorgimento? Come se i francesi
> celebrassero Bismarck, o i polacchi Stalin."
>
> http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gE ditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=8232&ID_sezione =&sezione=
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