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| PSICHIATRIA: oltre al danno anche la beffa . [messaggio #102206] |
gio, 28 febbraio 2008 17:51  |
 ConsulenzeOnLine .
Messaggi: 21
Registrato: aprile 2011 |
Junior Member |
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Quali verità nascoste sullelettroshock e sugli psicofarmaci .
Sul sito di Adnkronos, Athanasios Koukopoulos, Presidente uscente
dell'Associazione italiana per la terapia elettroconvulsivante (Aitec),
afferma che gli psicofarmaci sono più costosi e letali dellelettroshock.
Oggi il Corriere riporta uno studio inglese che rivela che gli
antidepressivi sono inutili e paragonabili al placebo.
Come la mettiamo ora con i milioni di persone che stanno assumendo da anni
psicofarmaci decantati come assolutamente sicuri ed unica soluzione alle
malattie mentali? Chi glielo va a dire che sono a rischio di morte? O
mentono coloro che promuovono gli psicofarmaci o mentono Cassano e
Koukopoulos. Sottolineiamo che Cassano promuove sia luna sia laltra
soluzione. Come la mettiamo con i miliardi, di nostre tasse sudate, che
attraverso il fondo sanitario vengono elargiti generosamente alle case
farmaceutiche?
La vera differenza, che Cassano e Koukopoulos non dicono tra il passato e
il presente dellelettroshock, è solo da un punto di vista estetico: non si
vedono più gli aspetti drammatici delle convulsioni (mielorilassanti)
quindi è accettabile per la gente, ma non per colui che lo riceve.
Una società civile non dovrebbe permettere trattamenti brutali ma
proibirli, oltre ad effettuare una completa indagine per scoprire i danni
causati fino a questo momento. Alla luce delle dichiarazioni di Koukopoulos
bisognerebbe anche indagare a questo punto su cosa intende con
psicofarmaci costosi e letali soprattutto sullaffermazione letali.
Siamo daccordo su entrambi i punti. Un appunto sul costoso: la psichiatria
in America con 12 dollari di corrente incassa 5 miliardi. Sembra proprio un
buon affare.
--
Consulente sulle cure complementari ed
alternative : aranciamec@email.it
http://groups.google.it/group/alternativamente
www.saluteeambiente.org
"Il mondo va avanti solo a causa di quelli che
si oppongono a tutto". (Goethe).
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| Re: PSICHIATRIA: oltre al danno anche la beffa . [messaggio #102208 è una risposta a message #102206] |
gio, 28 febbraio 2008 21:02  |
John
Messaggi: 187
Registrato: dicembre 2010 |
Senior Member |
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- Marco A - schrieb:
> Come la mettiamo ora con i milioni di persone che stanno assumendo da anni
> psicofarmaci decantati come assolutamente sicuri ed unica soluzione alle
> “malattie mentali”?
Le malattie psichiche sono tra le malattie ancora piu' sconosciute che
possano colpire l'essere umano.
La ricerca fatta da ricercatori 'seri' (evitiamo le polemiche sulle case
farmaceutiche e riferiamoci solo ai ricercatori *seri* nelle universita'
e nei centri di ricerca) e le clinical trials dimostrano che gli
psicofarmaci NON SONO uguali al placebo.
La schizofrenia, ad esempio, ancora oggi, si puo' tenere sotto controllo
*unicamente* per metto di psicofarmaci.
Cioe', senzaltro la psicoterapia aiuta, ma se si vogliono evitare le
allucinazioni non c'e' scampo : bisogna ricorrere agli psicofarmaci.
Che essi non siano ancora perfetti, questo e' chiaro. Che molti
psicofarmaci abbiano dei seri effetti collaterali, anche questo e'
chiaro. Un malato mi riferiva che lui era perfettamente cosciente degli
effetti nocivi che i farmaci, che lui prendeva, avevano sul fegato.
Ma purtroppo (la sfiga esiste, eccome) se una persona e' colpita da una
simile malattia, mette anche in conto effetti nocivi al fegato pur di
non sentire piu' la voce di Belzebu', o altra entita', che gli 'ordina'
di buttarsi sotto il treno.
Non buttiamo troppo fango sulla ricerca medica, con la scusa che essa
non ci ha ancora portato alla guarigione di tutte le malattie,
all'assenza della sofferenza.
Solo ora ci si sta rendendo conto che le malattie/sindromi delle quali
si scopre *il colpevole* (un virus, un fungo, un batterio, un fattore
ambientale biochimico) sono sempre piu' rare. Normalmente oggigiorno non
si scopre piu' UN colpevole, ma *molti* colpevoli, che *solamente* se
messi insieme producono la malattia.
Ne consegue che la ricerca oggi, non e' alla ricerca di UNA CAUSA, ma di
UNA FORMULA, un 'algoritmo'.
La causa del cancro e' un *algoritmo*. La causa di una malattia mentale
e' *un algoritmo*, con una precisa composizione e sequenza.
Cioe', AD ESEMPIO :
1) Se tua madre o tuo padre e' schizofrenica, o uno dei loro genitori
2) Se le tue cellule contengono chiaramente il gene di questa malattia
3) Se il tuo ambiente educativo ti ha 'destabilizzato' emozionalmente
gia' in tenera eta'
4) Se nella tua alimentazione mancano alcuni elementi necessari ad un
otimo funzionamento di alcuni neurotrasmettitori
5) se hai carenza di dopanmina
e magari altri fattori ancora,
SOLO SE HAI TUTTE QUESTE COSE MESSE INSIEME, in una certa determinata
'misura', allora diventi schizofrenico.
Altrimenti no.
Quindi, uno 'psicofarmaco', da solo, e' quantomeno insufficiente a
*guarire*, la schizofrenia.
Pero', in certi casi, la *fortuna* vuole che qualcuno trovi lo
psicofarmaco adatto, la psicoterapia adatta, il cambiamento di ambiente,
il cambiamento di alimentazione, delle nuove esperienze di vita adatte,
una situazione affettiva ideale che lo fa felice, et voila', guarisce
anche dalla schizofrenia.
Ergo : dato che la ingegneria biomedica non e' ancora arrivata a
produrre corpi nuovi e cervelli nuovi, ricambiabili a piacimento, io
personalmente prego il Padreterno (nella speranza che esista) che ci
pensi lui a darmi un po' di serenita' e pace negli anni che mi restano.
John.
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