| Ossessione [messaggio #102468] |
lun, 26 maggio 2008 09:32  |
 John
Messaggi: 187
Registrato: dicembre 2010 |
Senior Member |
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Qual'e' la natura dell'ossessione ?
Cioe' quei pensieri che immancabilmente accompagnano l'immaginarsi di
una certa situazione ?
Cioe' le famose 'self-fulfilling prophecies', hanno un correlato
biochimico o neuroplastico, magari di natura 'topologica cerebrale' ?
Cioe' come mai una esperienza negativa riguardo ad una situazione, viene
accompagna SEMPRE da pensieri negativi che hanno a che vedere col primo
trauma, anche se si e' passati nella stessa situazione migliaia di
volte, dopo il trauma ?
Cioe' PERCHE' *UNA* esperienza negativa, appunto un trauma, *pesa*
emozionalmente molto di piu' di mille esperienze positive, fatte nella
stessa situazione ?
Esempio (inventato) : se io vado dal panettiere all'angolo e qualcuno mi
assale col coltello e vado all'ospedale, perche', passati trentanni dal
fatto, e nonostante io vada dal panettiere all'angolo tuti i giorni, mi
resta sempre la paura di essere aggredito per strada andando dal
panettiere ? Magari fino al punto di rifiutarmi di andarci, per un periodo ?
Cosa determina questa 'eternita' ?
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| Re: Ossessione [messaggio #102479 è una risposta a message #102478] |
sab, 31 maggio 2008 14:11  |
massimoprimo
Messaggi: 18
Registrato: gennaio 2011 |
Junior Member |
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...Scrive *John* il 31/05/2008,
;-) Nell'articolo <news:g1r8it$sij$1@aioe.org> :
>Ma non e' forse normale questo ?
Per le specie che sono in grado di elaborare pensieri direi di si.
Non lo sarebbe il contrario. Da piccoli s'impara ad aver paura del fuoco toccandolo.
Cosa impossibile (la paura del fuoco) se solo raccontata.
Del nostro vissuto (nel caso di seconda possibilità' potrebbe essere
un nuovo partner) siamo portati in qualche modo a rielaborare i nostri
sbagli per prevenire quelli dagli altri.
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