| Quando il subconscio impara ma non ce ne accorgiamo [messaggio #102564] |
mar, 17 marzo 2009 00:10  |
 John
Messaggi: 187
Registrato: dicembre 2010 |
Senior Member |
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Nel corso della mia vita avevo già notato questo fenomeno.
Ma ultimamente, dovendo dare diversi esami per finire i miei studi, l'ho
notato ancora.
Si tratta dell'apprendimento 'per via subconscia'.
Cioè mi è capitato di leggere e rileggere diverse volte un testo, senza
capirci nulla.
Principalmente di matematica, analisi o algebra.
Talvolta non ho nessun aiuto perchè non mi riesce di trovare persone che
hanno tempo da dedicarmi.
Poi, un bel giorno, improvvisamente, dopo aver letto e riletto il testo
molte volte senza successo, ecco che come per miracolo, il sipario cade
e riesco a 'capire' la cosa.
Mi è capitato con la trasformata di Fourier.
Guardano, riguardando, per mesi, quelle formule che sembravano geroglifici.
Poi, un bel giorno, improvvisamente tutte quelle lettere avevano un
senso. Quell'integrale aveva un senso. le variabili pure.
Non vi è mai capitata una cosa simile ?
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| Re: Quando il subconscio impara ma non ce ne accorgiamo [messaggio #102575 è una risposta a message #102564] |
mer, 14 ottobre 2009 00:03  |
ehimey
Messaggi: 3
Registrato: ottobre 2009 |
Junior Member |
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"John" <dummy@agdp.de> ha scritto nel messaggio
news:gpmm88$8id$1@news.motzarella.org...
>
> Nel corso della mia vita avevo già notato questo fenomeno.
>
> Ma ultimamente, dovendo dare diversi esami per finire i miei studi, l'ho
> notato ancora.
>
> Si tratta dell'apprendimento 'per via subconscia'.
>
> Cioè mi è capitato di leggere e rileggere diverse volte un testo, senza
> capirci nulla.
>
> Principalmente di matematica, analisi o algebra.
>
> Talvolta non ho nessun aiuto perchè non mi riesce di trovare persone che
> hanno tempo da dedicarmi.
>
> Poi, un bel giorno, improvvisamente, dopo aver letto e riletto il testo
> molte volte senza successo, ecco che come per miracolo, il sipario cade e
> riesco a 'capire' la cosa.
>
> Mi è capitato con la trasformata di Fourier.
>
> Guardano, riguardando, per mesi, quelle formule che sembravano
> geroglifici.
>
> Poi, un bel giorno, improvvisamente tutte quelle lettere avevano un senso.
> Quell'integrale aveva un senso. le variabili pure.
>
>
> Non vi è mai capitata una cosa simile ?
>
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Da un punto di vista filosofico, quello di cui parli si chiama
"conoscenza tacita", teorizzata da Michael Polanyi negli anni '60.
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| Re: Quando il subconscio impara ma non ce ne accorgiamo [messaggio #102576 è una risposta a message #102575] |
mer, 14 ottobre 2009 00:14 |
ehimey
Messaggi: 3
Registrato: ottobre 2009 |
Junior Member |
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> Da un punto di vista filosofico, quello di cui parli si chiama
> "conoscenza tacita", teorizzata da Michael Polanyi negli anni '60.
Si tratta di un tipo di apprendimento rispetto a cui
non siamo in grado di spiegarne le cause.
Un esempio classico è il bambino quando impara ad andare
in bici senza rotelle...
Da un punto di vista psicologico, mi viene in mente Kotler,
psicologo gestaltico che teorizzò il concetto di insight,
ovvero l'intuizione. Il discorso è sempre lo stesso,
per qualche ragione inconsapevole ciò che prima
era sconosciuto/confuso, adesso diventa conosciuto/chiaro.
Se vuoi approfondire l'argomento, le parole chiave/capitoli
nei libri di psicologia sono: "problem solving", "risoluzione
di problemi", "creatività".
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