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| Amazon.it [messaggio #105224] |
mer, 09 febbraio 2011 21:57  |
 Butthole Spelunker
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Sì, vabbeh, l'abbonamento ad Amazon Prime è comodissimo, però non capisco
per quale motivo molti cd che in UK costano 4 o 5 sterline, sul sito
italiano costano 8-10 euro. Invece alcune cose sparse costano leggermente
meno in Italia, soprattutto i titoli a prezzo pieno.
Saluti
BS
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| Re: Amazon.it [messaggio #105225 è una risposta a message #105224] |
mer, 09 febbraio 2011 22:13  |
MM
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On Wed, 9 Feb 2011 21:57:13 +0100, "Butthole Spelunker"
<lucacarraro79@virgilio.levami.it> wrote:
>Sì, vabbeh, l'abbonamento ad Amazon Prime è comodissimo,
Mah, molti negozi online offrono spedizioni gratuite con ordini minimi
piuttosto bassi. Non vedo perche' dovrei regalargli 10 euro all'anno,
per un abbonamento che non e' nemmeno valido per tutti gli articoli.
>però non capisco
>per quale motivo molti cd che in UK costano 4 o 5 sterline, sul sito
>italiano costano 8-10 euro. Invece alcune cose sparse costano leggermente
>meno in Italia, soprattutto i titoli a prezzo pieno.
Infatti nemmeno i prezzi sono niente di eccezionale. Sostanzialmente
potevano anche non aprirlo sto sito.
MM
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| Re: Amazon.it [messaggio #105226 è una risposta a message #105224] |
mer, 09 febbraio 2011 22:46 |
The Sentinel
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"Butthole Spelunker" <lucacarraro79@virgilio.levami.it> ha scritto nel
messaggio news:4d52ffa8$0$1368$4fafbaef@reader1.news.tin.it...
> Sì, vabbeh, l'abbonamento ad Amazon Prime è comodissimo,
Giusto se uno ordina molto spesso e sempre sotto i 19 euro, senno' e'
inutile spesa farlo, perche' per ordini complessivi da 19 in su la
spedizione e' gratuita...
> però non capisco per quale motivo molti cd che in UK costano 4 o 5
> sterline, sul sito italiano costano 8-10 euro.
perche' e' italiano in teoria, come gestione, ma mi sa che moltissimi titoli
arrivano lo stesso da magazzini esteri e quindi compensano cosi' il maggior
costo di spedizione che hanno a spedire fuori dall'UK o da dove sia...
> Invece alcune cose sparse costano leggermente meno in Italia, soprattutto
> i titoli a prezzo pieno.
vanno guardati spesso i titoli o band che interessano, perche', e questo
anche su altri mailorder tipo Play.com (spedizione sempre gratis, nessun
prezzo/ordine minimo -tanto spediscono anche ordini multipli sempre
singolarmente, una basta/pacchetto-un articolo- e prezzi come pochi, anche
dei titoli nuovi appena usciti, e inoltre ci sono i venditori e negozi
privati spesso con prezzi ancora piu' bassi, o roba usata ma tenuta bene a
prezzi irrisori etc.), cambiano spesso, si alternano i titoli in offerta o
meno e i prezzi vengono modificati di frequente.
Ma su Amazon.it (non so sugli altri, mai usati), dove per ora ho fatto
giusto un ordine tempo fa, per ora e' scarsa la descrizione dei titoli -a
volte non c'e' nemmeno la tracklist- e ci sono per uno stesso titolo spesso
un casino di stampe diverse e non si capiscono bene le differenze, a volte
poi sbagliano a mettere l'immagine di copertina che non corrisponde alla
band/titolo che invece si legge nella voce etc., devo ancora migliorare per
questo.
Il suddetto inglese Play.com pero' rimane al momento superiore anche
semplicemente come prezzi medi, il sito e' fatto meglio, molto dettagliato e
preciso in tutto, ti rispediscono gratis l'articolo se va perso e lo
comunichi passati 21 giorni dalla spedizione (o te lo rimborsano se
preferisci) e e' molto serio in generale.
Anche li' i prezzi in euro per i clienti fuori dall'UK sono leggermente
maggiorati rispetto a quanto verrebbe con il semplice cambio con la
sterlina, sempre per il solito discorso detto sopra suppongo, maggior costo
di spedizione rispetto a spedire all'interno dell'UK, ma rimangono
assolutamente incredibili lo stesso.
--
www.nobody.it (Il processo-farsa sul caso "Bestie di Satana")
http://tinyurl.com/yg6favr (Sostenitore dell'Art.21 con le idee "un po'"
confuse)
http://tinyurl.com/2evhnsb (Idem, piu' o meno)
http://tinyurl.com/ybuynog (I soliti "cavalli di battaglia" del suddetto
"fan dell'art.21", smontati come sempre uno per uno dal sottoscritto)
http://tinyurl.com/2eps6t2 (Nuovo patetico editoriale del solito "fan
dell'Art.21 a senso unico"...e le giuste e altrettanto solite mie smerdate
totali all'inqualificabile soggetto)
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| Re: Amazon.it [messaggio #105227 è una risposta a message #105225] |
mer, 09 febbraio 2011 22:52 |
The Sentinel
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"MM" <MM@MM.MM> ha scritto nel messaggio
news:vj06l6tqvi0h8em9l840cj3bgitbl5ootc@4ax.com...
> Infatti nemmeno i prezzi sono niente di eccezionale.
I primissimi giorni, forse per promozione o boh, mi pare fossero in media
nettamente piu' bassi, poi si sono alzati velocemente, molti titoli sono
spariti e non piu' rientrati etc.
> Sostanzialmente
> potevano anche non aprirlo sto sito.
?
Se continuano ad andare avanti, e quindi suppongo vendano e siano in attivo,
pure tutti quelli storici italiani attivi dagli anni '90 o anche prima e che
hanno prezzi non al livello dei negozi fisici e cmq sempre con tante offerte
anche loro ma nettamente piu' alti dei vari esteri o anche di questo
italiano di Amazon (e i suddetti tra l'altro spesso vendono solo materiale
audio-video e libri, stop, niente elettronica, informatica, accessori vari
etc., e hanno spese di spedizione fisse e obbligatorie sempre, tra i minimo
8 euro fino a 10 e passa, a seconda di quale prendi), non vedo perche' non
possa avere senso cmq anche questo qui.
Come tutti quelli "italiani", che poi la roba arrivi di fuori o meno lo
stesso spesso, si basano sul fatto e su potenziali clienti tra quelli che
per qualsiasi motivo loro o pregiudizio non si "fidano" ad ordinare su siti
esteri, tutto li'.
--
www.nobody.it (Il processo-farsa sul caso "Bestie di Satana")
http://tinyurl.com/yg6favr (Sostenitore dell'Art.21 con le idee "un po'"
confuse)
http://tinyurl.com/2evhnsb (Idem, piu' o meno)
http://tinyurl.com/ybuynog (I soliti "cavalli di battaglia" del suddetto
"fan dell'art.21", smontati come sempre uno per uno dal sottoscritto)
http://tinyurl.com/2eps6t2 (Nuovo patetico editoriale del solito "fan
dell'Art.21 a senso unico"...e le giuste e altrettanto solite mie smerdate
totali all'inqualificabile soggetto)
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| Re: Amazon.it [messaggio #105299 è una risposta a message #105229] |
gio, 10 febbraio 2011 16:52 |
MM
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On Thu, 10 Feb 2011 10:07:12 +0100, "Butthole Spelunker"
<lucacarraro79@virgilio.levami.it> wrote:
>In Italia?
>Gli unici che mi vengono in mente sono Bol e Ibs, che offrono la spedizione
>gratuita sugli ordini a partire da 19 euro, ma che sui dischi hanno dei
>prezzi da rapina.
Anche Feltrinelli. Dipende molto anche da che cosa ascolti, nel mio
caso si tratta per il 90 percento di ristampe, che generalmente
vengono via per pochi euro e costano solitamente lo stesso identico
prezzo da tutte le parti. Per me quindi non fa molta differenza, piu'
che altro cerco il negozio piu' veloce nello spedire e devo dire che
finora il peggiore e' ibs.
> Quasi tutti gli altri hanno ancora la soglia ferma a 100
>euro.
Sweetmusic, sicuramente. Rimane comunque il negozio online dove si
trovano le offerte migliore ed io a totalizzare 100 euro non ci metto
poi molto.
>Amazon Prime è particolarmente comodo se ti interessa un solo titolo in
>particolare e non hai voglia di star lì a scegliere altra roba da aggiungere
>all'ordine per non pagare le spese di spedizione. Inoltre ho notato che i cd
>con custodie tipo digipak o similari hanno molta più probabilità di non
>arrivare rovinati se viaggiano per conto loro. Se li ordini su Amazon UK
>insieme ad altri cd te li buttano dentro tutti assieme negli involti di
>cartone che usano di solito e quando ti arrivano trovi i digipak pieni di
>segni lasciati dagli spigoli delle altre custodie.
Questo e' vero.
>> Infatti nemmeno i prezzi sono niente di eccezionale. Sostanzialmente
>> potevano anche non aprirlo sto sito.
>
>Rispetto agli altri negozi italiani mi sembra che abbiano ancora dei prezzi
>convenienti. E' in confronto al sito UK e ad altri negozi stranieri che
>perdono molto.
Il meglio sarebbero i negozi americani, se non fosse che la spedizione
rovina il tutto.
MM
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| Re: Amazon.it [messaggio #105303 è una risposta a message #105299] |
gio, 10 febbraio 2011 18:25 |
Al-Farid
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"MM" <MM@MM.MM> ha scritto nel messaggio
news:pg18l69ljdftp80engnsvk35tni15kd128@4ax.com...
cut
> piu'
> che altro cerco il negozio piu' veloce nello spedire e devo dire che
> finora il peggiore e' ibs.
Osserverei al riguardo che l'uso del corriere da parte delle ditte è
l'acquirente comodo sino ad un certo punto, soprattutto se la casa non è,
come dicono loro, "presidiata. Almeno per certi acquisti.
Spesso preferisco acquistare dagli Stati Uniti, da DeepDiscount (gentilmente
segnalatomi proprio in questo ng) perché, sia pure dopo diverso tempo, mi
trovo i dischi direttamente nella cassetta della posta e sinora non ne è mai
mancato uno. Sì, il rischio c'è ma a mio parere è ampiamente compensato
dall'evitamento di tutta la noja che procura il farsi trovare dal corriere
la prima o la sewconda volta o dal dovere poi andare a ritirarsi la merce.
Saluti
BP
Gomez
>
>> Quasi tutti gli altri hanno ancora la soglia ferma a 100
>>euro.
>
> Sweetmusic, sicuramente. Rimane comunque il negozio online dove si
> trovano le offerte migliore ed io a totalizzare 100 euro non ci metto
> poi molto.
>
>>Amazon Prime è particolarmente comodo se ti interessa un solo titolo in
>>particolare e non hai voglia di star lì a scegliere altra roba da
>>aggiungere
>>all'ordine per non pagare le spese di spedizione. Inoltre ho notato che i
>>cd
>>con custodie tipo digipak o similari hanno molta più probabilità di non
>>arrivare rovinati se viaggiano per conto loro. Se li ordini su Amazon UK
>>insieme ad altri cd te li buttano dentro tutti assieme negli involti di
>>cartone che usano di solito e quando ti arrivano trovi i digipak pieni di
>>segni lasciati dagli spigoli delle altre custodie.
>
> Questo e' vero.
>
>>> Infatti nemmeno i prezzi sono niente di eccezionale. Sostanzialmente
>>> potevano anche non aprirlo sto sito.
>>
>>Rispetto agli altri negozi italiani mi sembra che abbiano ancora dei
>>prezzi
>>convenienti. E' in confronto al sito UK e ad altri negozi stranieri che
>>perdono molto.
>
> Il meglio sarebbero i negozi americani, se non fosse che la spedizione
> rovina il tutto.
>
> MM
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| Re: Amazon.it [messaggio #105332 è una risposta a message #105303] |
ven, 11 febbraio 2011 12:29 |
The Sentinel
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"Al-Farid" <maretyNOSPAM@tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:8rilcnF5umU1@mid.individual.net...
> Osserverei al riguardo che l'uso del corriere da parte delle ditte è
> l'acquirente comodo sino ad un certo punto, soprattutto se la casa non è,
> come dicono loro, "presidiata. Almeno per certi acquisti.
Perche' purtroppo alcuni, da quando le poste si affidano anche loro al
corriere e cmq ce ne sono tanti diversi di corrieri poste o meno, hanno un
tipo di invio che non prevede come una volta, nel caso non trovino nessuno
nemmeno al secondo passaggio, la giacenza del pacco all'ufficio postale tuo
di riferimento, ma se lo riportano alla loro sede del corriere e te devi
andare a prenderlo li', a volte non e' proprio dietro l'angolo di casa tua
quello magari...una volta invece, i primi tempi in cui c'era cmq gia'
l'affidamento all'SDA da parte delle poste per tutti i pacchi e pacchetti
vari, era appunto la norma e te eri sicuro e tranquillo, e con poco
sbattimento e strada se non ti aveva trovano mai a casa te lo potevi andare
cmq a prendere nel giro anche di una settimana o piu' alla tua posta...
> Spesso preferisco acquistare dagli Stati Uniti, da DeepDiscount
> (gentilmente segnalatomi proprio in questo ng) perché, sia pure dopo
> diverso tempo, mi trovo i dischi direttamente nella cassetta della posta e
> sinora non ne è mai mancato uno. Sì, il rischio c'è ma a mio parere è
> ampiamente compensato dall'evitamento di tutta la noja che procura il
> farsi trovare dal corriere la prima o la sewconda volta o dal dovere poi
> andare a ritirarsi la merce.
anche i vari venditori e negozi che vendono tramite il sito Play.com e che
sono spesso americani adottano ovviamente la procedura identica come se tu
ordinassi un articolo da Play direttamente, solo che appunto ci mette
ovviamente un po' di piu' ad arrivare qui rispetto all'arrivo dall'UK (ma
pare non tanto per problemi nel tragitto o ritardi nella partenza da la', ma
per il tempo che spesso rimane alla dogana di Milano, di cui molti dicono
peste e corna da sempre infatti), e quindi spedizione di ogni articolo in
busta/pacchetto separato e recapito a te da parte del normale postino nella
cassetta senza dover firmare nulla, e nessuna spesa aggiuntiva di spedizione
o dogana, in nessun caso.
Per ora sono sempre arrivati anche a me dall'USA quelli ordinati, a volte
giusto con il jewel-case leggermente crepato per una botta nonostante la
classica busta imbottita o quei cartoncini aderenti fatti apposta, ma nulla
di grave (sostituibile tra l'altro, ne ho decine vuoti) e i prezzi sono
davvero incredibili a volte (proprio del nuovo, a parte quelli che vendono
anche o sono proprio specializzati quasi totalmente in usato ma spesso
tenuto benissimo o come nuovo, vedi "zoverstocks" per esempio, playtrader
inglese).
www.play.com
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| Re: Amazon.it [messaggio #105333 è una risposta a message #105299] |
ven, 11 febbraio 2011 12:29 |
The Sentinel
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"MM" <MM@MM.MM> ha scritto nel messaggio
news:pg18l69ljdftp80engnsvk35tni15kd128@4ax.com...
> e costano solitamente lo stesso identico
> prezzo da tutte le parti.
Ma cor cazzo...ci sono spesso differenze enormi sugli stessi identici titoli
e stampa, che siano ristampe o meno.
Inoltre vanno controllati tutti spesso i mailorder dove si vede che c'e' la
roba che ci interessa, perche' i prezzi in generale, soprattutto delle
offerte e offertissime, non sono fissi, ma variano per quasi ogni band e
discografia, stanno magari in offerta per un po' e poi tornano per un altro
po' a prezzo ben maggiore o proprio pieno (cioe' una differenza tra le due
situazioni/periodi che spesso puo' toccare anche il doppio o addirittura
triplo del prezzo quando e' piu' basso) etc., tipo il giro continuo di
promozioni dei supermercati per fare un parallelo.
> Per me quindi non fa molta differenza, piu'
> che altro cerco il negozio piu' veloce nello spedire e devo dire che
> finora il peggiore e' ibs.
mai capito che cambia ricevere una cosa che non e' certo questione di vita o
di morte, un giorno o 2 o 3 prima o dopo...boh...
> Sweetmusic, sicuramente. Rimane comunque il negozio online dove si
> trovano le offerte migliore
una volta ce n'erano un casino, primi anni '90, roba davvero a prezzi
stracciati (e c'erano ancora in giro anche una marea di musicassette, oltre
ai cd), c'ho fatto o completato discografie intere o trovato una marea di
titoli di band piu' o meno underground o cmq meno note di quelle famose a
livello mondiale.
E' vero che al tempo ci trovavo molta piu' roba interessante (su quello e su
Top Ten) anche perche' avevo poco e quindi dovevo appunto completare o farmi
un casino di discografie delle mie band preferite o scoprirne altre varie,
ma mi pare che anche proprio oggettivamente col tempo la percentuale di
catalogo a prezzi sotto un tot o addirittura in superofferta sia diminuito
drasticamente e anche aumentato il prezzo medio delle nuove uscite, per non
parlare di Top Ten, che oltre ad avere molto meno in catalogo (almeno per il
campo hard&heavy) ha prezzi ormai praticamente da negozio fisico, sfiorano o
superano a volte i 20 euro...non so perche' e chi sia cosi' fesso da
comprarci ancora su quest'ultimo.
--
www.nobody.it (Il processo-farsa sul caso "Bestie di Satana")
http://tinyurl.com/yg6favr (Sostenitore dell'Art.21 con le idee "un po'"
confuse)
http://tinyurl.com/2evhnsb (Idem, piu' o meno)
http://tinyurl.com/ybuynog (I soliti "cavalli di battaglia" del suddetto
"fan dell'art.21", smontati come sempre uno per uno dal sottoscritto)
http://tinyurl.com/2eps6t2 (Nuovo patetico editoriale del solito "fan
dell'Art.21 a senso unico"...e le giuste e altrettanto solite mie smerdate
totali all'inqualificabile soggetto)
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| Re: Amazon.it [messaggio #105339 è una risposta a message #105338] |
ven, 11 febbraio 2011 18:36 |
Al-Farid
Messaggi: 21
Registrato: dicembre 2010 |
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"MM" <MM@MM.MM> ha scritto nel messaggio
news:jhral6hpr3l9p40hu1aobu6b7adk44o41q@4ax.com...
> No, e' solo che il salto dagli Animals ai Gomez mi sembrava alquanto
> azzardato. Ci hai messo qualcosa in mezzo?
"Ferro battuto" di Franco Battiato, album che si è confermato ancora una
volta effettivamente deludente e la colonna sonora del film "Excalibur", per
via soprattutto (ma non solo) del Kyrie Eleison che a me sembra notevole.
Un po' prima guarda caso proprio E. Burdon and the War ("E. B. declare war")
in audiocassetta, del 1980 se non sbaglio. Buono.
Come potrai immaginare la fase per me più gradevole degli Animals (dei quali
ho anche il famoso doppio cd fallato e altra roba ancora) è quella di "Winds
of change" e di "The twain shall meet".
Sono spruzzati di pop e di psichedelia, infatti.
Il primo, "Winds of change", lo ascoltai appena uscito anche grazie ad un
gruppo locale, The Savages, che ne eseguiva dei pezzi; il secondo invece,
"The twain shall meet", tranne "Sky pilot" (del quale ho ancora il 45 giri
con quella bella copertina), credo di averlo ascoltato tutto intero per la
prima volta a Venezia
nel 1977, insieme ad altra roba su nastro di Burdon e Animals, compresa
un'ennesima versione di "Paint it black". Ma quante ne ha fatto Burdon? SEOO
che gli anni passati sono diversi.
Bye
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| Re: Amazon.it [messaggio #105407 è una risposta a message #105403] |
dom, 13 febbraio 2011 15:19 |
MM
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On Sat, 12 Feb 2011 20:38:49 +0100, "Butthole Spelunker"
<lucacarraro79@virgilio.levami.it> wrote:
>"MM" <MM@MM.MM> ha scritto
>>>
>>>Ma è la solita ristampa Repertoire oppure ne è uscita una nuova?
>>
>> Quella, niente di nuovo. Sono io che l'ho scoperta solo recentemente.
>
>Ma è vero che la qualità audio lascia molto a desiderare come scrivono
>alcuni nelle recensioni su Amazon?
Non saprei, a confronto della mia usuratissima copia in vinile suona
alla grande. Sicuramente hanno messo le mani sul missaggio esaltando
un po' troppo i bassi, ma ho sentito rimasterizzazioni ben peggiori.
MM
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