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Re: Dennis Ritchie R.I.P. [messaggio #128261 è una risposta a message #128221] |
gio, 13 ottobre 2011 12:08 |
THe_ZiPMaN Messaggi: 221 Registrato: novembre 2010 |
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On 10/13/2011 10:16 AM, Copyleft wrote:
> lupin(R),giovedì 13 ottobre 2011 07:28 wrote:
>
> Scusami,ma non vorrei che icoli diventasse una rubrica di necrologi,quindi
> ti/vi invito ad astenervi in futuro dall'inviare post simili,sia perche IHMO
> e' OT,sia perche (sempre IHMO) al 99% di noi frega una cippa dei "padri
> fondatori"...
Io invece la penso diversamente.
--
Flavio Visentin
Scientists have finally discovered what's wrong with the female brain:
on the
left side, there's nothing right, and on the right side, there's nothing
left.
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Re: Dennis Ritchie R.I.P. [messaggio #128268 è una risposta a message #128263] |
gio, 13 ottobre 2011 12:44 |
Roberto Messaggi: 892 Registrato: maggio 2009 |
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ValeRyo Saeba ha scritto:
> "Copyleft" <Copyleft@fasullo.org> ha scritto nel messaggio
> news:4e969e7a$0$6825$5fc30a8@news.tiscali.it
>> lupin(R),giovedì 13 ottobre 2011 07:28 wrote:
>>
>> Scusami,ma non vorrei che icoli diventasse una rubrica di
>> necrologi,quindi ti/vi invito ad astenervi in futuro dall'inviare
>> post simili,sia perche IHMO e' OT,sia perche (sempre IHMO) al 99% di
>> noi frega una cippa dei "padri fondatori"...
>
> IMHO dei "padri fondatori" molti ignorano anche l'esistenza, e visto che
> siamo su .iniziare una lezione in più non fa male.
> E comunque non è che ne muoiano ogni giorno, quindi un paio di OT
> all'anno al riguardo ritengo di poterli sopportare.
Eh, il problema è che ormai la generazione dei "padri fondatori"
è piuttosto anzianotta, e le probabilità aumentano.
Comunque, sono d'accordo con te, se si evita di flammare poi sui
pensieri/parole/opere del "ricordato".
--
|Save our planet!
Ciao |Save wildlife!
roberto |For your E-MAIL use ONLY recycled Bytes !!
|roberto poggi rpoggi@softhome.net
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Re: Dennis Ritchie R.I.P. [messaggio #128497 è una risposta a message #128276] |
gio, 13 ottobre 2011 22:07 |
Alessandro Selli Messaggi: 242 Registrato: novembre 2010 |
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Sandro kensan ha scritto:
> Io ho il libro "linguaggio C", seconda edizione di Ritchie (Dennis M.) e
> Kernighan (Brian W.): fondamentale.
>
> Siamo in autunno ed è caduta una foglia, una importante.
Queste tre persone, le due che hai elencato più Thomson, e un bel
numero di altre ancora, alcuni dei quali sono già stati ricordati nella
discussione "La Lista dei grandi 'informatici'", sono i veri eroi
ignorati (dai più) dell'informatica e della cultura scientifica.
Persone i cui lavori, opere, invenzioni e tecniche hanno influenzato in
modo enorme il mondo e la vita di miliardi di persone, direttamente o
indirettamente, mettendo a disposizione di tutti il meglio che sono
riusciti a fare nella loro vita senza darsi gran vanto, schivando i
palcoscenici e spesso, molto spesso, senza accumulare enormi somme di
denaro.
Dennis M. Ritchie è indubbiamente una di queste persone, un nome
ignorato dalle masse nonostante l'enorme impatto che la sua opera e
quello che ne è derivato ha avuto sulla società e nonostante il suo
curriculum parli di un autentico valore e capacità tecnico-scientifica
cui molti miliardari costantemente sotto le luci della ribalta non
arrivano neanche vicini ad uguagliare:
Padre del linguaggio C.
Co-svilupattore del primo UNIX.
Vincitore del premio Turing nel 1983.
Vincitore della medaglia IEEE Richard W. Hamming nel 1990.
Vincitore della National Medal of Technology per il 1998 nel 1999.
Vincitore del Premio Giapponese per l'Informazione e le Comunicazioni
nel 2011.
Un Grande se n'è andato, silenziosamente come ha vissuto, appagato del
suo lavoro e del riconoscimento dei suoi pari. E con la piena
riconoscenza e gratitudine di chi, come me, ha beneficiato enormemente
della sua opera, senza avergli dovuto nulla, liberamente, generosamente.
"LIVE FREE OR DIE - UNIX" http://www.unix.org/license-plate.html
Ciao,
--
Alessandro Selli http://alessandro.route-add.net
AVVERTENZA: i messaggi inviati a "trappola" non mi arriveranno.
WARNING: messages sent to "trappola" will never reach me.
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Re: Dennis Ritchie R.I.P. [messaggio #128829 è una risposta a message #128827] |
ven, 14 ottobre 2011 20:18 |
THe_ZiPMaN Messaggi: 221 Registrato: novembre 2010 |
Senior Member |
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On 10/14/2011 07:36 PM, Sandro kensan wrote:
> Per mio diletto sto seguendo quanti articoli nella stampa web sia
> mainstream che no, insomma quella seguita da google news, sono stati
> fatti relativamente al grande Ritchie:
Ritchie è stato un grande informatico, ma è una di quelle persone cui
tutti dobbiamo moltissimo ma il cui lavoro è sconosciuto ai più.
E' l'amaro destino che accomuna moltissimi grandi uomini il cui lavoro,
per importante che sia stato, è stato riconosciuto come un lavoro di
nicchia; chi ha mai sentito il nome di John Rex Whinfield o quanti sanno
perché è famoso John Boyd Dunlop o, per restare più vicini al nostro
campo, chi conosce il lavoro dei premi nobel Shockley, Bardeen, e Brattain?
Tutti grandi uomini senza il cui contributo non saremmo dove siamo oggi,
ma tutti uomini la cui grandezza è stata riconosciuta solo dal pubblico
specializzato e ignorata dai più.
Ricordariamo quindi DR e ringraziamolo per il suo lavoro, anche se la
sua dipartita non sarà così rumorosa come altre.
--
Flavio Visentin
Scientists have finally discovered what's wrong with the female brain:
on the
left side, there's nothing right, and on the right side, there's nothing
left.
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Re: Dennis Ritchie R.I.P. [messaggio #128831 è una risposta a message #128829] |
ven, 14 ottobre 2011 20:50 |
Sandro kensan Messaggi: 100 Registrato: novembre 2010 |
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On 10/14/2011 08:18 PM, THe_ZiPMaN wrote:
> Ritchie è stato un grande informatico, ma è una di quelle persone cui
> tutti dobbiamo moltissimo ma il cui lavoro è sconosciuto ai più.
Vero.
> E' l'amaro destino che accomuna moltissimi grandi uomini il cui lavoro,
> per importante che sia stato, è stato riconosciuto come un lavoro di
> nicchia; chi ha mai sentito il nome di John Rex Whinfield o quanti sanno
> perché è famoso John Boyd Dunlop o, per restare più vicini al nostro
> campo, chi conosce il lavoro dei premi nobel Shockley, Bardeen, e Brattain?
Non li conosco.
> Tutti grandi uomini senza il cui contributo non saremmo dove siamo oggi,
> ma tutti uomini la cui grandezza è stata riconosciuta solo dal pubblico
> specializzato e ignorata dai più.
Potrebbe non essere la stessa cosa.
> Ricordariamo quindi DR e ringraziamolo per il suo lavoro, anche se la
> sua dipartita non sarà così rumorosa come altre.
Io ho una piccola illusione. Qui siamo su Internet che è fatta dai geek
e dagli hacher, quindi mi aspetto un trattamento di favore per i
personaggi come Ritchie Dennis. Illuso? può essere ma "noi" popolo tech
abbiamo in mano molte posizioni importanti nella grande Rete, per cui
*contiamo*.
Poi siamo stati invasi dal popolo low-tech, quello dei cellulari, quello
che chiama l'amico esperto per fare funzionare il pc ma contiamo ancora
qualche cosa e quindi per diletto sto dando una occhiata a quanto contiamo.
In fin dei conti Unix e il suo successore Linux è stato fatto per fare
Internet, quindi Ritchie è di casa qui.
--
Sandro kensan www.kensan.it geek site
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Re: Dennis Ritchie R.I.P. [messaggio #129187 è una risposta a message #128962] |
sab, 15 ottobre 2011 20:44 |
Archaeopteryx Messaggi: 80 Registrato: agosto 2011 |
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Il 15/10/2011 00:07, i3hev, mario ha scritto:
>
> e chi sa che uno di questi è uno dei pochissimi ad
> avere vinto due premi nobel, e l'unico ad averli vinti
> per la stessa materia ma per due lavori completamente
> diversi? Come dire che ha cambiato la storia due
> volte... e praticamente nessuno del grande pubblico sa
> chi sia! :o/
>
non sapevo del doppio Nobel di Bardeen... incredibile,
altro che Blow Jobs.
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